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Fate ciance inutili. "Lucca diffusa" esiste già, ce l'abbiamo sotto gli occhi. Basta uscire per vederla. È tutto già "diffuso" sul territorio: cartacce, bottiglie di plastica, cicche, escrementi canini, deiezioni umane, residui alimentari, gomme da masticare, involti di caramelle e merendine, scontrini appallottolati e non, microrottami, carta oleata, pacchetti di sigarette, cocci di vetro, scarti di varia e indefinibile natura. Tutto perfettamente "diffuso" per terra, ovunque. Un preziosissimo museo di antropologia a cielo aperto.
anonimo - 25/08/2024 16:21Per i lucchesi il nome di ...
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