COMUNICATO DEL COORDINAMENTO “FORUM PER LA TUTELA DELL’AMBIENTE E LA SALUTE DEI CITTADINI” .
NELLA RIUNIONE DEL FORUM PER LA TUTELA AMBIENTALE E SALUTE
DEI CITTADINI SVOLTO IN DATA 11 LUGLIO 2023 E’ STATO DECISO QUANTO SEGUE
:
- Il Via alla PETIZIONE CONTRO GLI ASSI VIARI con la
raccolta di firme verrà intrapresa In data venerdì 14 luglio alle ore 21
presso i campetti del Circolo S. Jacopo di Lammari, dove verrà anche
proiettato il progetto dell’ANAS e commentato dall’architetto Damiano
Iacopetti . Il Comitato di “Tutela dell’area verde dei laghetti” che fa
parte del FORUM, predisporrà di appositi banchetti con il testo
della petizione che verrà successivamente inviata ai Sindaci di Lucca e
Capannori ed al Presidente della Regione Toscana. Ogni cittadino che
firma dovrà essere munito di documento di riconoscimento personale.
- NELLA RIUNIONE DEL FORUM PER L’ABIENTE , SONO STATI
IDENTIFICATI LE ASSOCIAZIONI E COMITATI, CHE ALLA DATA ODIERNA HANNO
ADERITO AL FORUM. ESSI SONO:
- ASSOCIAZIONE SENZA CONFINI, FRIDAY FOR FUTURE, LEGA
AMBIENTE CAPANNORI, LEGA AMBIENTE LUCCA, COMITATO ALTRE STRADE, COMITATO
LAGHETTI DI LAMMARI, COMITATO S. CONCORDIO, COMITATO TASSIGNANO,
COMITATO S. ANNA, WWF LUCCA, ASSOCIAZIONE MULTIIDEE, EUROPA VERDE.
CONTINUIAMO A CHIEDERE LTERIORI ADESIONI.
- PER QUANTO RIGUARDA LA RACCOLTA FIRME A SOSTEGNO DELLA
PETIZIONE DA SVILUPPARE NEI COFRONTI DEL COMUNE DI LUCCA, COMUNE DI
CAPANNORI, REGIONE TOSCANA E’ STATO DECISO A PARTIRE GIOVEDI’ 13 LUGLIO
2023 ABBIAMO ANCHE DEFINITO LE SEGUENTI INIZIATIVE :
- UNA PERSONA DELL’ASSOCIAZIONE “SENZA CONFINI” , FARA’
L’EVENTO SU FACEBOOK CON LA PUBBLICAZIONE DELLA PETIZIONE E L’INVITO A
FIRMARE, MENTRE LA PETIZIONE ON-LINE VERRA’ MESSA SU INTERNET DA UN
ADERENTE AL COMITATO DEI LAGHETTI;
- PER QUANTO RIGUARDA LA RACCOLTA FIRME SUI MODULI , E’
STATO ANCHE DECISO DI CONTATTARE TELEFONICAMENTE GLI ESPONENTI DI
ASSOCIAZIONI E COMITATI NON PRESENTI ALLA RIUNIONE E DI INVIARE LORO
PER EMAIL I MODULI DA FAR FIRMARE INVITANDOLI A RACCOGLIERE LE FIRME
PORTA A PORTA ;
- E’ STATO DECISO DI RIFISSARE IN TEMPI BREVI , UNA
NUOVA RIUNIONE CON LA PRESENZA DI TUTTE LE ASSOCIAZIONI E COMITATI DEL
“FORUM TUTELA DELL’AMBIENTE SALUTE DEI CITTADINI” E PER
“INFORMARE/FORMARE” BENE IN MERITO AL REMPIMENTO DEI MODULI;
- DOVRA’ ESSERE GARANTITA LA PRESENZA DI ALMENO DUE
PERSONE, NELLE SAGRE, NELLE FESTE, NEI MERCATI, NELLE PIAZZE, GIA’ DAL
MESE DI LUGLIO... ;
- OGNI RAPPRESENTANTE DI ASSOCIAZIONE O COMITATO PRESENTE
ALLA PROSSIMA RIUNIONE, DOVRA’ ADOPERARSI SUCCESSIVAMENTE AFFINCHE’ OGNI
ADERENTE ALLA LORO ASSOCIAZIONE O COMITATO SIA IMPEGNATO NELLA
RACCCOLTA DELLE FIRME.
- L’OBBIETTIVO DELLA RACCOLTA DI 10.000 FIRME E’ MOLTO
AMBIZIOSO, E’ STATO QUINDI ANCHE DECISO DI DEFINIRE AI PRIMI DI
SETTEMBRE UN CALENDARIO DI INCONTRI CON:
- LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DEI LAVORATORI DIPENDENTI,
LE RSU, LE ASSOCIAZIONI DEGLI AGRICOLTORI, I RAPPRESENTANTI DEGLI
STUDENTI, I DOCENTI... , CIO’ AL FINE DI COINVOLGERLI SIA NELLA RACCOLTA
DELLE FIRME A SOSTEGNO DELLA PETIZIONE CHE IN UNA EVENTUALE
MANIFESTAZIONE DI PIAZZA DA FARE IN AUTUNNO.
- E’ STATO ANCHE DECISO DI FAR STAMPARE CENTINAIA DI MDULI
PER LA RACCOLTA DELLE FIRME E MIGLIAIA DI LOCANDINE CON LE RAGIONI DEL
NO AGLI ASSI VIARI CON LE PROPOSTE ALTERNATIVE, DA DISTRIBUIRE AI
CITTADINI LA DOVE RACCOGLIAMO LE FIRME;
- PER QUANTO RIGUARDA IL LIBRETTO CON IL RIASSUNTO DEL
CONVEGNO “UN FUTURO SENZA ASSIVIARI SVOLTO IL 20 MAGGIO U.S , CI VEDREMO
(CON I DIRETTI INTERESSATI) PRESSO IL CIRCOLO S.JACOPO DI LAMMARI, IN
DATA GIOVEDI’ 13 LUGIO ORE 21,AL FINE DI ILLUSTRARE LA BOZZA RIASSUNTIVA
DA STAMPARE E DIVULGARE.
In allegato rimetto anche il testo della petizione e il volantino con le ragioni de NO agli assi viari
Per Il forum Tutela ambiente e salute dei cittadini :Umberto
Franchi Tel. 34888357 Lucca 13
luglio 2023
.
PETIZIONE POPOLARE
CONTRO GLI ASSI VIARI PER UNA MOBILITA’ ALTERNATIVA
Noi cittadini/e, che viviamo nella Piana di Lucca, per senso di
responsabilità, per amore e rispetto delle future generazioni, DICIAMO NO ALLA CEMENTIFICAZIONE E AL CONSUMO DI NUOVO SUOLO. Uno
sviluppo urbanistico disordinato ha già consumato ed impermeabilizzato
parti consistenti del nostro territorio alterando gli equilibri
idrogeologici e compromettendo la qualità dell’aria che respiriamo.
LA PIANA DI LUCCA È LA NOSTRA CASA COMUNE, è una
grande conca in cui ristagnano polveri sottili e sostanze gassose
inquinanti che formano una cappa pericolosa per la nostra salute. Di
fronte ai continui sforamenti dei limiti di legge, della concentrazione
di polveri sottili gli amministratori pubblici non producono niente di
concreto per ridurre le emissioni, anzi, pretendono, contro ogni buon
senso, di realizzare questa inutile opera, che spezzerà in due la Piana,
consumerà suolo agricolo, taglierà i campi coltivati in modo
sconsiderato, danneggiando in modo irreversibile le numerose aziende
agricole, aumentando l’inquinamento e peggiorando ulteriormente la
qualità dell’aria e della vita nella Piana.
NOI CITTADINI/E, CI OPPONIAMO SENZA SE E SENZA MA,
alla sciagurata ipotesi di realizzare un progetto tangenziale est di
Lucca primo stralcio funzionale” che non è affatto un’opera di
interesse nazionale perché è ormai rimasta solo una strada extraurbana
costosissima ( 173 milioni di €) per un tracciato di 5 km di catrame e
cemento fatto di viadotti alti fino a 10 metri e terrapieni di 5 metri
che passerà tra le case e le corti. Rappresenta uno spreco di denaro
pubblico inaccettabile. E’ un’opera del tutto inutile che non risolve i
problemi del traffico della Piana, non serve alle industrie locali, non
toglie traffico pesante dalla Circonvallazione di Lucca farà solo
scempio del nostro paesaggio storico delle corti, taglierà in due paesi e
terreni agricoli, interromperà strade, redole e le vie vicinali di
campagna, aumenterà a dismisura il rischio idraulico e costituirà un
pericolo permanente per l'assetto idrogeologico interferendo
pericolosamente con il paleo alveo del fiume Serchio.
La nostra opposizione, contro questa opera, sarà ferma e
determinata perché viola apertamente i nostri principi costituzionali,
l’art. 9 e 41 secondo cui la Repubblica deve tutelare
l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle
future generazioni.
ESISTONO ALTERNATIVE MODERNE E SOSTENIBILI,
E ’in atto, a livello europeo ed internazionale, una vera e propria
rivoluzione nei trasporti che cambierà completamente, nel giro di pochi
anni, la mobilità, portandoci progressivamente fuori dal modello
novecentesco, verso un nuovo modello di mobilità per il XXI secolo. Da
subito le risorse economiche devono essere impiegate per trasferire
quote consistenti di merci, dalla gomma su rotaia. Il sistema del
trasporto pubblico deve essere implementato con la realizzazione di
tranvie elettriche e metropolitane di superficie e dovrà essere
intelligente, flessibile e multimodale. Dovrà essere progressivamente
disincentivato il trasporto individuale privato a vantaggio di sistemi
di mobilità dolce e sostenibile in sicurezza e di car sharing per
garantire un’offerta di mobilità più flessibile governata e gestita da
un sistema digitale intelligente che prevede le esigenze di mobilità e
costruisce un servizio di trasporto privato e pubblico on-demand.
Il futuro è già qui, per questo riteniamo i nostri
amministratori, che si intestardiscono a riproporre oggi, un vecchio
progetto con 40 anni di ritardo, degli irresponsabili completamente
fuori dal tempo.
Come cittadini e cittadine chiediamo al Ministero delle
infrastrutture, alla Regione Toscana, alla Provincia e ai Comuni di
Lucca e Capannori, di bloccare immediatamente il progetto dell’Asse
Nord/Sud e di aprire un confronto con “il Forum per la tutela
dell’ambiente e salute dei cittadini” , con i cittadini e le
istituzioni per condividere un nuovo progetto di mobilità che guardi al
futuro.
FIRME PETIZIONE POPOLARE PROMOSSA DAL COORDINAMENTO PER LA
TUTELA AMBIENTALE E DELLA SALUTE DEI CITTADINI CONTRO GLI ASSI VIARI PER
UNA MOBILITA’ ALTERNATIVA
COMUNE DI………………………………………… MODULO NUMERO…………
PETIZIONE POPOLARE CONTRO GLI ASSI VIARI NELLA PIANA DI LUCCA IN DIFESA DELLA SALUTE E DELL'AMBIENTE.
ECCO LE RAGIONI DEL NO !
1) Perchè è un progetto vecchio, inutile, devastante e costoso:
circa 173 milioni di euro per 5,14 km di piloni e terrapieni del tratto
NORD /SUD, unico tratto rimasto dal progetto originario, sono uno spreco
di denaro pubblico inaccettabile;
2) Perché il progetto che si vuol realizzare non è più un sistema
tangenziale ma è rimasta una strada extraurbana che non servirà a
risolvere i problemi di traffico che esistono nella Piana di Lucca;
3) Perché non servirà minimamente alle aziende e alle industrie del
territorio, anzi le danneggerà passando sui piazzali di manovra senza
intercettare il traffico pesante;
4) Perchè nonostante lo stralcio dell’asse est-ovest si insiste a
volerlo considerare come strategico nazionale, senza più alcuna
giustificazione, un pretesto che è servito per imporci il commissario
ANAS e mettere a tacere cittadini ed istituzioni locali;
5) Perchè un'altra strada aumenta il traffico, produce più
inquinamento dell'aria, causa maggiori problemi alla salute delle
persone e non risolve i problemi della mobilità della Piana di Lucca,
non serve al turismo ed anzi, incide negativamente sul settore
agrituristico;
6) Perchè impatta in modo devastante su una zona ricca di acque,
tomba i pozzi artesiani di centinaia di famiglie, rischia di inquinare
la falda freatica a cui attingono ben quattro provincie toscane e mette
in serio pericolo l'assetto idrogeologico interferendo pericolosamente
con il paleo alveo del fiume Serchio;
7) Perchè rovina l'area protetta dei laghetti di Lammari, vincolata
dal Comune di Capannori, unico polmone di verde rimasto nella pianura
lucchese, luogo piacevole e distensivo per anziani, bambini e famiglie;
8) Perchè consuma suolo agricolo, tagliando i campi coltivati in
modo sconsiderato, danneggiando in modo irreversibile le numerose
aziende agricole che tutt’ora coltivano la Piana di Lucca e che, con
tanto lavoro, hanno conquistato il marchio “bio”;
9) Perché divide la Piana di Lucca alzando una barriera a confine
tra i comuni di Lucca e Capannori, con viadotti alti fino a 10 metri e
terrapieni alti circa 5 metri tra le case, interrompendo il paesaggio
storico delle corti, dei terreni agricoli, delle redole e delle vie
vicinali di campagna;
10) Perché confligge coi principi costituzionali di cui agli artt. 9
e 41 secondo cui la Repubblica deve tutelare l’ambiente, la
biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future
generazioni e l’iniziativa economica privata non può recare danno alla
salute e all’ambiente;
11) Perchè nonostante i pesanti segnali che la natura ci manda
periodicamente, si vorrebbe continuare a progettare come nel novecento,
dimenticando il drammatico aumento del riscaldamento climatico causato
dall’anidride carbonica, ignorando le direttive europee ed il grido
d'allarme degli scienziati;
12) Perchè la mobilità sostenibile non è un'utopia ma è una scelta
realistica, già in atto in molti paesi Europei e si chiama :Trasporto
ferroviario di merci e persone, intermodalità, trasporto pubblico, nuove
tecnologie;
13) Perchè è contraddittorio investire sul trasporto delle merci e
delle persone su ferrovia col raddoppio in corso della linea PT-Lucca ,
con nuovi scali merci realizzati in Garfagnana, col previsto
potenziamento dello scalo merci del Frizzone ,col piano firmato dai
Sindaci per il trasporto ferroviario veloce che unisce Livorno
Pisa-Lucca-Firenze e, contemporaneamente, continuare a sostenere i
vecchio e superato progetto stradale dell'Asse Nord/Sud proposto da
ANAS;
14) Perché, nella malaugurata ipotesi in cui venisse approvato, il
progetto impiegherà circa 10 anni per vedere la luce, lasciando la Piana
nel caos ancora per molto tempo e perdendo ogni utilità; 15) Perché la
manutenzione del “nuovo” asse costerà circa 30.000,00 euro al chilometro
e sarà posto a carico degli enti locali, andando ad incidere
pesantemente sui bilanci dei Comuni della Piana;
Ecco perchè il progetto degli ASSI VIARI nella Piana di Lucca deve
essere bocciato dai cittadini e respinto dai comuni di Lucca, Capannori e
dalla Regione Toscana