Perplessità regionali
Da semplice elettore mi permetto di vergare qualche riga per esporre alla Mercanti, presidente dell’assemblea dem, consigliera regionale e ormai lanciata verso l'Olimpo, alcune perplessità sul meraviglioso mondo che così spesso ci descrive.
Quando conferma la stima per Franco Mungai credo dimentichi che per anni è stato sindaco di Massarosa e responsabile tecnico della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Parrebbe un conflitto d'interesse grande come l'hangar per dirigibili di Tassignano ma si sa l'Italia è una repubblica fondata sul conflitto d'interesse e infatti niente il PD ha fatto per i conflitti d'interesse di Silvio buonanima e infatti niente ha mai detto la destra sul Mungai. Ché ognuno ha i suoi e come farebbero Marcucci, Angelucci, Lotito, Renzi pagato da fondi sauditi ecc.. ecc..? sarebbe una vera Rivoluzione e per carità non ce la possiamo permettere che ci abbiamo da produrre carri armati.
Nei giorni scorsi ha poi, come altri corifei e apologeti puntualmente scattati per la campagna elettorale per le Regionali, descritto le mirabilie del regno del Sor Giani.
Sarà, ma lo ricordo fra i principali artefici della negazione della volontà popolare che presentò ben 55mila firme per un referendum su quella riforma della Sanità di cui qui in basso facciamo ogni giorno le spese, ma può darsi che sbagli. Sa l'età fa brutti scherzi a noi comuni mortali. Mica sono un Carraro che, in questo paese votato al rinnovamento, a 85 anni si candida per la presidenza del Coni.
Concorderà almeno che si resta perplessi a sapere di buchi in bilancio nella Sanità dopo che si è rimasti con 3 Asl, si son tagliati 118, guardie mediche, personale negli ospedali, medici sulle ambulanze ecc.. ecc..
Venendo alle lodi alla “riforma dei consorzi industriali per uno sviluppo economico più ordinato e moderno” anche qui me la ricordo scritta, presentata e sostenuta dalla GKN con un assedio del Consiglio regionale quasi “costretto” ad approvare per la latitanza della politica e dei sindacati pronti però a intestarsene il merito ma come detto la memoria è labile.
Sulle lodi ai “nidi gratis per tutte le famiglie toscane” ho dei dubbi perchè sul sito ho letto “progetto finanziato dal Fondo sociale europeo”. E se non sono fondi regionali, considerati anche i sopraddetti buchi di bilancio per la Sanità, sorgono alcune perplessità su quanto durerà.
Riguardo al “rafforzamento della sanità territoriale con le case di comunità” anche qui qualche perplessità nasce. Non si erano già avute le “case della Salute”? E le case di comunità non sono finanziate dal PNRR che copre le spese per le strutture e gli strumenti ma non per il personale? Come funzioneranno questi meravigliosi presidi se già ora sono al limite ospedali, guardie mediche ecc.. ecc..? Le usiamo come hangar per carri armati e aerei?
Ci sarebbero poi le questioni trasporti (ancora lavori da giugno a settembre per il mitologico raddoppio della ferrovia e cittadini e turisti a divertirsi con i bus sostitutivi...), KEU, ENI (possibile che l”autorevole” Giani da decenni a giro per la Toscana l'unica cosa che sa dire di un deposito di carburante da milioni di litri in piena zona abitata e dietro i Gigli è che si trova “in un luogo inappropriato”?) e soprattutto la militarizzazione con i lavori a ferrovie, canali, Camp Darby, comando NATO a Firenze ecc.. che ha reso la Toscana un bersaglio, ma capisco che sono troppe perplessità per l'empireo verso il quale è lanciata.
Piuttosto ringrazio lei, Puppa, Fantozzi ecc.. per la febbrile attività che non disturba minimamente i manovratori: mozioni, comunicati, esternazioni dal chiosco dei frati in Piazza Napoleone, alle stelle di Natale, ai birrifici artiginali, ai gruppi pro Vannacci, alle polemicuzze locali ecc..
Ogni volta che spunta uno dei vostri ameni interventi, pensando alle laute cifre che percepite, comprendo sempre meglio che l'unica soluzione per la Regione è smantellare la Regione e redistribuire personale, soldi e competenze ai territori che ne hanno tanto bisogno.