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  • 15/02/2025 14:16

Il vero degrado di Lucca lo stanno denunciando le studentesse e gli studenti del Passaglia

Potere al Popolo Lucca solidale con il corpo studentesco del Liceo Paladini, ancora nei
container dal 2018
Il vero degrado di Lucca lo stanno denunciando le studentesse e gli studenti:
dall’occupazione del Passaglia alla manifestazione del Paladini.

Febbraio 2025: di nuovo acqua nei container, rischi per l’impianto elettrico, tubi che scoppiano. Come già negli anni precedenti, il corpo studentesco del Paladini torna a denunciare l’insalubrità e l’inadeguatezza della soluzione – dicevano temporanea – dei container dove la scuola era stata collocata dalla provincia nel 2018, in attesa di ultimare i lavori in via S. Nicolao. Ma anche per quest'anno il rientro è stato rimandato a settembre.

Ancora una volta, dopo il Liceo Passaglia che durante l’occupazione ha ribadito fermamente la necessità di spazi adeguati per la didattica e per garantire il diritto all’istruzione, sono i ragazzi e le ragazze che mostrano alla città quello che si deve fare: non fidarsi delle promesse, rivendicare i propri diritti e costruire la scuola che vogliamo. 

Di fronte alle aule allegate, personale ATA e docente che fa i salti mortali per permettere lo svolgimento delle lezioni, insieme ai ragazzi e alle ragazze vogliamo guardare oltre: non basta ripristinare un stato di cose precedente all’emergenza allagamento.

La Provincia deve farsi carico della situazione di tutti gli istituti, dal problema del ridimensionamento che coinvolgerà il Don Lazzeri Stagi, per il quale gli studenti sono scesi in piazza a dicembre, la mancanza cronica di spazi denunciata dagli studenti e le studentesse del Passaglia, la vergogna dei container: è necessario cambiare le priorità della spesa pubblica, investire in un piano di recupero, manutenzione, messa a norma dell’edilizia scolastica, questioni che il PNRR ha pensato bene di lasciare ai margini. LIM in ogni classe, docenti continuamente in formazione digitale, ma con i calcinacci che cadono sulle teste.

Per tutto questo, lunedì 24 febbraio saremo in piazza con le studentesse e gli studenti, perché crediamo che il diritto all’istruzione parta dagli spazi belli, adeguati, salubri e sicuri.

Potere al Popolo Lucca
15/02/2025

I commenti

Articolo di lotta stile anni settanta! Mah! Il fatto è che le province hanno pochi soldi ed in generale lo stato ha pochi soldi rispetto alle mille richieste di intervento pubblico che salgono da ogni dove. Ma se il PIL cala i soldi disponibili aumentano poco. Diciamo che aumentano in modo insufficiente perché, dati alla mano, le entrate fiscali aumentano di continuo e basta vedere il Comune di Lucca che schiaccia l'accelleratore dell'aumento di tutto (dal suolo pubblico alla reintroduzione dei passi carrai) da due anni senza smettere un momento. Nel caso specifico poi, i soldi per rimettere a posto via San Nicolao li hanno, ma i lavori vanno lentamente. Perché in Italia i lavori pubblici sono lentissimi? Invece di fare i comunicati "No pasaran" dovremmo tutti approfondire i motivi della lentezza di esecuzione dei lavori. Pensate per esempio al raddoppio della ferrovia. Forse a settembre inaugureranno il tratto da Pistoia a Montecatini. Hanno fatto 13 Km di raddoppio in cinque o sei anni e per arrivare da Pistoia a Lucca (sono altri 30 Km con l'anacronistico percorso a zig - zag tra Pescia e Altopascio) ci metteranno una quindicina d'anni. Tutto questo con l'opera finanziata!! Poi ci chiediamo perché l'Italia non sia competitiva!! In cina 43 Km di ferrovia ordinaria li fanno in sei mesi. Altro che "no pasaran", qui ci vorrebbe di riformare il sistema dei lavori pubblici e non di fare le guerricciole da pollaio!!!

Anonimo - 16/02/2025 03:07

Politici vergognatevi!!!!! quanto costa questa vergogna?

Anonimo - 15/02/2025 15:02

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