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  • 05/11/2024 19:45

Un triste primato per Lucca: è il primo comune capoluogo ad avere un vicesindaco di Casapound che si auto definisce fascista del terzo millennio”

Consiglieri centrosinistra Lucca: “Un triste primato per Lucca: è il primo comune capoluogo ad avere un vicesindaco di Casapound che si auto definisce fascista del terzo millennio”


“Il cerchio ormai si è chiuso, come un cappio, attorno ai moderati lucchesi e al sindaco Pardini, rimasto completamente solo: la nomina, annunciata da almeno due anni, di Fabio Barsanti al ruolo di vicesindaco è l’atto conclusivo di una farsa iniziata a giugno 2022. Oggi il vero volto della destra lucchese è palese ed evidente a tutti: Lucca è il primo capoluogo di provincia a avere un vicesindaco di Casapound”.


A dire ancora una volta che “il re è nudo” sono le consigliere e i consiglieri della coalizione di centrosinistra lucchese (Partito Democratico, Lucca Futura, Sinistra con - Sinistra civica ecologista, Lucca è un grande noi, Lucca Civica-Volt-Lucca è popolare, LibDem).


“Siamo la prima città italiana ad avere un vicesindaco autodichiaratosi ‘fascista del terzo millennio’. Un triste traguardo per la città che, a giorni alterni, si proclama capitale della cultura, del bello, delle lucine, dei festini e di chissà cos’altro possa servire a ripulirsi l’immagine. La giunta e il sindaco Pardini, ormai, hanno gettato la maschera e hanno consegnato Lucca nelle mani degli estremisti: progressivamente, in questi due anni e mezzo, Barsanti e i suoi ex CasaPound, oggi Difendere Lucca, si sono mangiati tutti gli spazi destinati ai moderati, che li hanno progressivamente persi. Il risultato è un sindaco sempre più solo e isolato, che ha consegnato definitivamente la città alla destra più estremista. Quella stessa destra che ha dichiarato di voler “uccidere la sinistra”: noi di certo non ci facciamo uccidere, ma le armi per questa operazione gliel’ha date tutte *il finto mite Pardini*”.


“Pardini, il sindaco del sorriso, è più che mai schiavo e vittima di se stesso e di quei patti carissimi che ha siglato per arrivare ad occupare lo scranno più alto del governo della città. È sempre più chiaro ed evidente che a comandare, qui, non è lui, ma Casapound. E questa nomina che arriva a metà mandato getta anche un’ipoteca grossa e pesante sul futuro dello stesso Pardini e della sua amministrazione che di certo nel 2027 si presenterà con pesi e contrappesi molto diversi. Al momento ad essere moribonda è la destra moderata, caduta sotto i colpi dei fascisti 2.0 e dei tranelli elettorali. Questo è lo scenario che avremo di fronte per le prossime elezioni comunali nel 2027: una grossa macchia nera che cercherà di mangiarsi tutta la città”.

I commenti

Il vice-podestà fascista "del terzo millennio" è semplicemente un segno dei tempi. Non dimentichiamo che attualmente abbiamo come presidente del consiglio 'a fascista da' Garbatelllla… Stessa estrazione culturale, stesso profilo. Ignoranza spaventosa che li porta idolatrare un dittatorello, tanto cafone quanto crudele, che prese il potere un secolo fa. Stessa pochezza, stesso cattivo gusto: quel cattivo gusto che porta a tenere in casa, chessò, un busto di Mussolini (che è come tenere in casa un busto di Totò Riina: fatto penalmente irrilevante
ma cafonissimo). E che vuoi che faccia il povero vice-podestà? Piazzerà qualche fiorellino in un'aiuola, intitolerà una via di periferia a qualche dimenticato gerarca fascista, sistemerà qualche cognato-cugino-collaterale-affine. Per il resto che vuoi che cambi? Lucca resterà sempre la stessa: stessa monnezza, stessi barini, stesso degrado, stessa decadenza. sono i tempi…

Anonimo - 11/11/2024 15:09

I voti del cosiddetto centro destra e quelli del cosiddetto centro sinistra, a Lucca, sono stati, negli ultimi anni, più o meno gli stessi. Tambellini vinse di poco le elezioni del suo secondo mandato, come Pardini ha vinto di poco le ultime. Proprio per i numeri simili, Pardini, pur di prendere qualche centinaio di voti in più e vincere, si è alleato con i fascisti. Pessima scelta. I fascisti a Lucca hanno il dieci per cento e questa è una bella anomalia nazionale. La cosa penso in parte sia dovuta alla pochezza della destra lucchese, la quale non riesce a catalizzare il voto, come accade altrove, in altra parte è dovuta alla bravura del Barsanti ad aver creato un gruppo a partire dallo stadio.

anonimo - 07/11/2024 03:26

Ovviamente nessuno ha parlato di percentuali né di legittimità. Ma un tifoso fascista ovviamente non è manco in grado di leggere più di poche righe sotto forma di slogan. La complessità vi annebbia il cervello.
Si dice solo che Barsanti è un fascista (ed è un fatto acclarato), e che è vergognoso averlo come vice-sindaco (ed è probabilmente l'opinione di tutti i cittadini sinceramente democratici).
Che anche lei si fascista e la cosa le vada più che bene (e ce ne sono molti come lei!) è solo indice del degrado politico e culturale della nostra città (e non solo di quella).
Siete al potere, ma continuate a fare schifo pure ai ratti: se ne faccia una ragione!

anonimo - 06/11/2024 17:26

Incredibile!! Più la sinistra non riconosce il valore del voto popolare, più continuerà ad inabissarsi. Il gruppo vientina ha preso meno del 5%, il gruppo bianucci ha preso il 5%, barsanti il 10%... ma di cosa si discorre??? Gente che ha preso la metà dei voti che grida allo scandalo. Ma per voi il voto della gente proprio non conta nulla????

anonimo - 06/11/2024 11:54

Del vicesindaco fascista non si accorgerà nessuno a livello nazionale.

Anonimo - 06/11/2024 00:23

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