Assegnata la nuova borsa di studio della Fondazione Ragghianti

Premiato il progetto di ricerca della veneziana Carolina Trupiano Kowalczyk

È iniziato il periodo della borsa di studio dell’ottavo ciclo del bando post-dottorale della Fondazione Ragghianti, assegnata a Carolina Trupiano Kowalczyk, vincitrice con il progetto di ricerca “Il Settecento per Carlo Ludovico Ragghianti. Nuove esplorazioni critiche. Inedite corrispondenze con il mondo della connoisseurship veneziana”.

La commissione valutatrice delle candidature, costituita dal direttore Paolo Bolpagni e dai professori Sandra Lischi e Fabio Benzi, componenti del Comitato scientifico, ha premiato – fra le molte e qualificatissime candidature pervenute – il progetto di Carolina Trupiano Kowalczyk per il suo interesse scientifico, l’originalità e per le prospettive di sviluppo della ricerca, oltre che sulla base del curriculum della giovane studiosa e della padronanza dimostrata sul tema proposto.

“Da Carolina Trupiano Kowalczyk – afferma Paolo Bolpagni – ci si aspetta l’elaborazione di nuovi e stimolanti spunti d’indagine critica e storiografica su un argomento non ancora ben indagato, a partire dall’interesse di Carlo Ludovico Ragghianti per l’arte del Settecento e dal suo legame con l’ambiente veneziano, per arrivare all’approccio critico dello studioso, che potrà essere sondato attraverso l’indagine delle innumerevoli fonti di studio conservate nell’archivio e nella fototeca della nostra Fondazione”.

Veneziana, specializzata in Storia della critica d’arte all’Università Ca’ Foscari sul disegno francese del Settecento, Carolina Trupiano Kowalczyk ha maturato esperienze formative a Parigi al Musée Jacquemart-André e al dipartimento di pittura del Louvre, e a Venezia, dove ha condotto la catalogazione del fondo di disegni e stampe di Mariano Fortuny conservato dai Musei Civici. Vincitrice della borsa di studio di formazione estera all’Università di Palermo nel 2018, ha condotto una ricerca sul collezionismo nella Parigi ottocentesca, con base alla Bibliothèque nationale de France.

Il duplice interesse nei confronti della storia della critica e del disegno e la possibilità di studiare nei gabinetti di disegni e stampe dei più importanti musei nazionali e internazionali – a New York, Londra, Cambridge, Windsor, Vienna, Firenze, Roma, Milano, Napoli, Orléans, Parigi – hanno fatto maturare in Carolina Trupiano Kowalczyk il proposito di redigere il “Catalogo generale dei disegni” di Gaspar van Wittel (in pubblicazione nel 2025 con il supporto della Wolfgang Ratjen Foundation).

Ha tenuto lezioni di Storia della grafica del Seicento e Settecento all’Università degli Studi di Perugia e alla Sapienza di Roma, e ha pubblicato saggi in riviste scientifiche internazionali. Nel marzo del 2024 ha collaborato all’esposizione su Vanvitelli al Castello Reale di Varsavia, dove ha tenuto una conferenza sulla funzione del disegno preparatorio in relazione con l’opera pittorica, tema del saggio edito nel catalogo della mostra. Partecipa attivamente alle attività legate al mondo della grafica e della veduta lavorando con studiosi internazionali. È autrice di recensioni per «Il Giornale dell’Arte».

Il progetto di ricerca di Carolina Trupiano Kowalczyk, finanziato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, terminerà il 31 maggio 2025, e sfocerà poi, nel 2026, nella pubblicazione di un libro, per i tipi delle Edizioni Fondazione Ragghianti Studi sull’arte.