Michele Giannini dall’assemblea ANCI: “Le parole di Mattarella sulle aree interne un faro per il futuro”
In occasione della quarant ...
Una nutrita comitiva
di amministratori e tecnici, in rappresentanza di ben 14 ambiti
turistici della regione, alla scoperta dell’anima verde dell’Ambito
Turistico Garfagnana Valle del Serchio con un percorso ricco di
storia e di bellezze tra i magnifici borghi e i monumenti che
costellano il territorio
CASTELNUOVO
DI GARFAGNANA – Dall’informazione in rete, alle relazioni reali:
l’Ambitour 2023 -
organizzato da Anci Toscana
e Toscana Promozione -
è stato un riappropriarsi delle interconnessioni umane, per favorire
uno scambio diretto tra chi si adopera per la promozione degli ambiti
turistici con l’obiettivo comune di migliorare il sistema di
accoglienza toscano.
Una comitiva di speciali turisti ha
intrapreso nella giornata di ieri (giovedì
25 maggio) un affascinante viaggio alla
scoperta dell’anima verde dell’Ambito
Turistico Garfagnana Valle del Serchio, tra
suggestivi borghi e luoghi ricchi di storia e di bellezza.
Calorosa
l’accoglienza del territorio. Alle 9.30, gli ospiti sono stati
ricevuti nella magnifica cornice del Teatro
Alfieri di Castelnuovo
di Garfagnana per l’accreditamento e la
colazione a base di prodotti tipici della nostra terra. Quindi i
saluti istituzionali sul palco, con Martina
Moriconi dell’Unione Comuni Garfagnana –
responsabile per la gestione dell’Ambito Turistico Garfagnana Valle
del Serchio – ad introdurre le autorità: il Presidente dell’Unione
Comuni Garfagnana Andrea Tagliasacchi,
il Sindaco di Borgo a Mozzano Patrizio
Andreuccetti, il Presidente della Camera di
Commercio Toscana Nord-Ovest Valter Tamburini,
il delegato al turismo di Anci Toscana e Sindaco di Montepulciano
Michele Angiolini e la
Responsabile turismo di Anci Toscana Sonia
Pallai hanno portato il proprio messaggio di
benvenuto.
Prima tappa dell’Ambitour, il magnifico borgo di
Castiglione di Garfagnana,
uno dei più belli d’Italia. Entrati dall’ottocentesca Porta
Nuova, i turisti sono stati accolti davanti al Municipio dal Sindaco
Daniele Gaspari e da
una delegazione del Comune che li ha guidati in una visita alla
splendida fortezza medievale che rappresentò un importante presidio
lucchese a difesa del confine con il ducato di Modena.
Il
gruppo si è poi fermato, per una rigenerante pausa pranzo, nel
complesso estense della Fortezza di
Mont’Alfonso a Castelnuovo
di Garfagnana: un prelibato incontro con il
ricco paniere dei prodotti tipici locali.
Terza tappa a
Barga, altro borgo
dell’Ambito tra i più belli d’Italia, con ingresso
dall’imponente Porta Reale e visita guidata, in compagnia del
Sindaco Caterina Campani,
tra le attrazioni e gli scorci più evocativi del centro storico fino
al raggiungimento del Duomo di San Cristoforo.
Calati in uno
scenario tipicamente ottocentesco, la comitiva è finalmente
approdata al Casinò di Bagni di Lucca, nella frazione di Ponte a
Serraglio, ricevuta dal Sindaco Paolo
Michelini e da una delegazione del Comune.
Qui, tra un lauto banchetto e una celestiale musica di sottofondo,
gli ospiti hanno assistito al simbolico passaggio di testimone con il
limitrofo Ambito Pistoia e Montagna Pistoiese.
Con ancora
negli occhi la magnificenza del Ponte della
Maddalena (o ‘del Diavolo’), foriera di
racconti e leggende, il pullman ha salutato il comune di Borgo
a Mozzano - porta di ingresso dell’Ambito
Turistico Garfagnana Valle del Serchio dal lato lucchese – alla
presenza del Assessore comunale Armando Fancelli.
“Una
meraviglioso viaggio alla scoperta delle nostre terre
– commenta il Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Andrea
Tagliasacchi – riappropriandoci di un modo
di stare insieme che la pandemia ci aveva parzialmente tolto.
Occasioni come queste, non solo arricchiscono umanamente, ma
permettono agli amministratori e ai tecnici di confrontarsi e di
connettersi per una strategia di crescita che deve necessariamente
passare per la condivisione e la rete sul territorio. L’Ambito
Turistico Garfagnana Valle del Serchio si è mostrato in tutta la sua
bellezza facendone emergere le grandi potenzialità di sviluppo”.
La provincia di Lucca ha tre ambiti turistici. Ha senso? Non penso proprio. In particolare non ha senso l'ambito della Valle del Serchio. La Media Valle avrebbe tutto l'interesse a promuoversi con Lucca e in fondo anche la Garfagnana. La provincia di Lucca è ridicola con tre ambiti turistici.
anonimo - 27/05/2023 01:35In occasione della quarant ...
Coreglia Antelminelli, 2 ...
La Filarmonica Santa Ceci ...
Diverse le segnalazioni ch ...
Le scuole del Comune di S ...
Altopascio marcia contr ...
La storia del Grande Torin ...
Giovedì al MuseoMuseo d ...
BORGO DEI MISTERI: VENERD ...
Altopascio, 20 novembre ...
BAGNO: UN'AREA DI COMFORT ...
"Meloni sorda ai bisogni ...
FANTOZZI E BIAGINI (FD ...
BORGO A MOZZANO, 19 novemb ...
la programmazione del cine ...
L’AMMINISTRAZIONE INCONT ...
PROSEGUE LA STAGIONE TEATR ...
UNA GIORNATA PER L’AMBIE ...
“Il carteggio Cecioni ...
Tre venerdì con le conver ...
La decima edizione della m ...