• 0 commenti
  • 19/06/2022 13:03

11 milioni del Pnrr utilizzati per un centro sociale!!

Vergogna a Roma, 11 milioni del Pnrr per riqualificare un centro sociale rosso: la denuncia Di Alessandro Della Guglia -18 Giugno 2022 Roma, 18 giu – Come verranno spesi i soldi del Pnrr, il piano nazionale di ripresa e resilienza su cui punta tutto il governo Draghi? Il pacchetto di riforme e investimenti è articolato sulla carta in sei missioni specifiche. Quattro principale: pubblica amministrazione, giustizia, semplificazione, competitività. Il tutto sulla base del cosiddetto Next Generation EU. Sta di fatto che, stando a quanto denunciato da CasaPound, a Roma 11 milioni del piano verranno utilizzati per riqualificare e regolarizzare un centro sociale rosso, occupato da 20 anni dall’estrema sinistra. Roma, 11 milioni del Pnrr utilizzati per un centro sociale? Marsella: “E il problema è CasaPound?” Lo spazio in questione, una ex caserma, secondo il movimento della tartaruga frecciata verrà ristrutturata al meglio nell’ambito del progetto “Porto Fluviale Rec House”, con la realizzazione di case e negozi “assegnati e regalati ai ‘compagni’ occupanti”. A questo punto siete “sicuri che il problema di Roma è CasaPound?”, tuona Luca Marsella, portavoce del movimento, via Twitter. Della vicenda si è occupato stamani anche Libero, con un pezzo a firma Francesco Storace. “A Roma ci sono 13.000 persone in attesa di una casa popolare – spiega Cpi in una nota – che verranno ancora una volta prese in giro con un progetto già finanziato mascherato come un piano di edilizia residenziale pubblica che in realtà non è altro che un regalo milionario a centri sociali ed estrema sinistra della Capitale, che dopo quasi vent’anni di occupazione saranno titolari non solo degli appartamenti ma anche di vere e proprie attività commerciali su strada a titolo gratuito spacciate per associazioni culturali”. Tutto questo, stando sempre a quanto denunciato da CasaPound, avviene “nel silenzio più assoluto mentre politica e media mainstream puntano di continuo il dito sul palazzo di via Napoleone III (occupato come noto da Cpi, ndr)”. Dunque, si legge ancora nella nota, “la realtà è che ciò che dà fastidio è che su quell’immobile non sventola la bandiera rossa. Del resto mettere di continuo alla gogna noi – precisa CasaPound – è utile a far passare sottotraccia le tante vicende reali di malaffare che da sempre avvengono in questa città”. Alessandro Della Guglia PRIMATO NAZIONALE

Gli altri post della sezione

Cancellate le scritte

Sotto passo di Sant Anna p ...