Rinnovato il contratto per le imprese di pulizia
Rinnovato
il contratto per le imprese di pulizia
L’accordo
riguarda oltre 600 lavoratori sul territorio
E’
stato rinnovato il contratto collettivo nazionale per le imprese di
pulizia.
La Cna,
insieme alle altre organizzazioni datoriali e dei lavoratori, ha
sottoscritto il rinnovo del contratto che si applica a circa 250
imprese e oltre 600 lavoratori in provincia di Lucca.
L’accordo
prevede un incremento (per il livello 5) pari a 120 euro
lordi sui minimi tabellari con
le seguenti decorrenze: 60
euro a
partire dal 1° novembre, 30
euro dal
1° luglio 2023, 20
euro dal
1° Luglio 2024, 10
euro dal
1° dicembre 2024.
A
decorrere dal 1° novembre 2022 viene inoltre incrementata
l’indennità speciale di 5
euro lordi e
di ulteriori 5
euro lordi dal
1° dicembre 2024 (sempre per il livello 5).
“L’accordo
raggiunto costituisce un importante traguardo politico sindacale per
tutte le Imprese rientranti nel campo di applicazione del contratto –
commenta Daniele
Benassi,
presidente provinciale Cna imprese di pulizia - in quanto conclude
un complesso percorso negoziale e rafforza le specificità delle
imprese artigiane che possono quindi contare su uno strumento che
garantisce flessibilità gestionale e un valido strumento di ausilio
per il consolidamento e la ripartenza del settore. Un settore che è
stato fortemente impegnato nel periodo del Covid e che ha
rappresentato un valido presidio contro la diffusione del virus”.
A
integrale copertura del periodo di carenza contrattuale, ai soli
lavoratori in forza alla data di sottoscrizione dell’accordo, verrà
corrisposto mensilmente un elemento distinto e aggiuntivo della
retribuzione pari a 15 euro per 26 mesi consecutivi a partire dal 1°
novembre 2022.
Il CCNL
scade il 31 dicembre 2024.