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  • 24/10/2025 16:51

GarfagnanaGreenLand”, l’Unione promuove una visita ai pascoli in fase di recupero sul Pratomagno


L’iniziativa rientra nel ciclo di incontri promosso dall’Unione Comuni Garfagnana all’interno del progetto di green-community “GarfagnanaGreenLand. Strategie per una comunità locale sostenibile”, finanziato con risorse del P.N.R.R. ed inserito nella Strategia Nazionale delle Green Communities


GARFAGNANA – Un’opportunità per toccare con mano un’esperienza di ripristino ambientale legata al fiorume su un'area protetta di importanza naturalistica internazionale.

È programmata per martedì 28 ottobre la visita tecnica ai pascoli in fase di recupero nel massiccio del Pratomagno ad Arezzo: una giornata formativa sul campo nell’ambito delle attività di ripristino delle praterie della ZPS-ZSC «Pascoli e cespuglieti del Pratomagno» realizzate dal progetto LIFE ShepForBio.

L’iniziativa rientra nel ciclo di incontri promosso dall’Unione Comuni Garfagnana all’interno del progetto di green-community “GarfagnanaGreenLandStrategie per una comunità locale sostenibile”, finanziato con risorse del P.N.R.R. ed inserito nella Strategia Nazionale delle Green Communities che promuove lo sviluppo di comunità sostenibili in tutto il territorio italiano con l’obiettivo di creare comunità che siano in grado di gestire in modo equilibrato le proprie risorse naturali, riducendo l’impatto ambientale e migliorando la qualità della vita dei cittadini.

Il ritrovo è fissato alle ore 9.30 presso la sede dell’Unione Comuni del Pratomagno in via Perugia 2/A a Loro Ciuffenna (AR). La mattinata prevede il trasferimento nelle aree di intervento e la visita dei cantieri prima della pausa pranzo, alla quale seguirà nel pomeriggio una tavola rotonda finale.

Il fiorume è una miscela di semi autoctoni, raccolti da prati da fieno o pascoli, utili per realizzare semine e inerbimenti tecnici e realizzare interventi di ripristino ambientale. Sono, di fatto, interventi di restauro ecologico perché, con l’impiego di fiorume, si possono ricreare nuovi prati che, in pochi anni, sviluppano habitat ad alta biodiversità, valorizzando le specie selvatiche locali.

La richiesta di interventi di questo genere è in crescita, ma scarseggia la disponibilità di semi idonei e di qualità per queste finalità. L’implementazione delle raccolte di fiorume consente, quindi, di sviluppare un’economia locale per far fronte alle esigenze di restauro della natura, sempre più ambiziose e concrete. Sul lato della produzione, il fiorume può diventare una fonte di reddito integrativa per aziende che sono già nel settore dell’agricoltura e del verde, incrementando una diversificazione produttiva che può agevolare le imprese locali.

“Per le aziende agricole e i professionisti – dichiara la Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Raffaella Marianiè un’occasione per visitare un luogo vicino al nostro territorio dove questa pratica virtuosa viene messa in atto. L’impiego del fiorume nell’agricoltura può rappresentare una nuova frontiera in grado di sviluppare una filiera locale che possa creare opportunità per gli operatori del settore. L’Ente, attraverso il suo progetto fiore all’occhiello “GarfagnanaGreenLand”, vuole promuovere questo genere di iniziative che favoriscono il confronto con altre realtà e sviluppano ulteriori competenze nel proprio campo specifico”.

Per iscriversi alla visita è necessario compilare il form a questo link: https://forms.gle/osY2564UkMyEtR2L7 . Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio Green Community Garfagnanagreenland – Unione Comuni Garfagnana: tel. 0583.644911 - francesca.poli@ucgarfagnana.lu.it

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