• 1 commenti
  • 08/03/2025 16:17

Oltre a Lucca anche ad Arezzo soldi europei per finanziare la colonizzazione ideologica dei nostri figli


La referente per la provincia di Lucca dell'Osservatorio Scuola de Il Popolo della Famiglia, insieme a Francesco Galante, referente per Arezzo denunciano: «La Regione Toscana investirà per la provincia di Arezzo 400.000 euro per indottrinare le nuove generazioni»

La notizia circola da giorni ed è già stata segnalata dal nostro referente di Lucca. https://www.luccaindiretta.it/?p=449181

La Regione Toscana, forte della Legge 16/2009, investirà nell’arco di tre anni 5.700 milioni di euro, spalmati su tutte le province, per finanziare progetti che, come dichiara l’assessore per l’istruzione e le pari opportunità, Alessandra Nardini, diffondano la “cittadinanza di genere” e sconfiggano “la cultura patriarcale”. https://youtu.be/KW49aihdi3s?si=ZGerB6168powQ6sw

«Il ritornello potrebbe essere il solito: “ce lo chiede l’Europa” - commenta Francesco Galante, referente dell’Osservatorio Scuola del Popolo della Famiglia di Arezzo - così noi investiamo denaro pubblico che ci è stato prestato e che potrebbe essere utilizzato in altri ambiti e modalità, per applicare alle nuove generazioni i dettami europei con le relative linee guida per l’educazione sessuale emanate dall’OMS già nel 2010. Ci chiediamo se i genitori siano consapevoli di ciò che nei laboratori scolastici, a partire dagli asili nido, potrebbe essere propinato ai nostri piccoli.  Si consultino le Linee guida https://www.fissonline.it/pdf/STANDARDOMS.pdf in particolare il capitolo "La matrice" da p.37 a p.50, denunciate in Senato, di recente, dal dottor Giovanni Frajese, note agli operatori della scuola da oltre un decennio. Ormai gli ideologi della comunità LGBTQI+ hanno coniato i propri stereotipi e ce li stanno imponendo con una strategia capillare ed una prepotenza inaudita, spacciando l’ideologia gender come la soluzione alla discriminazione, alla violenza, al bullismo, mentre in realtà essa semina antagonismo tra i sessi e fomenta la ginarchia, il potere in mano alla donna, vista come superiore all’uomo. In sostanza il femminismo imperante - prosegue Galante - ripropone il modello del potere che da maschile diventa femminile, stravolgendo volutamente i connotati specifici dell’unione famigliare in cui padre e madre, secondo Natura e Costituzione, collaborano e si integrano nella logica del servizio reciproco e della cura, non dello sfruttamento e della violenza. In tal modo si rischia di stravolgere anche la natura femminile ed esasperare in negativo quella maschile».

Giurlani invita i genitori a vigilare e a presentare presso le scuole dei propri figli il modulo di consenso informato scaricabile da questo link https://qci.qr-code.click/uploads/pdf/1736604652736_67827af1d75bc.pdf .

Per segnalazioni e richieste contattateci all’indirizzo osservatoriopdf@gmail.com

8 Marzo 2025                                                                                  Osservatorio Scuola PdF Arezzo e Lucca 

I commenti

....m'ha sempre preso a ciaffate. Per me 'un cambia nulla, possin fa' vel che ni pare.

anonimo - 09/03/2025 04:38

Gli altri post della sezione

Un Presidente

Un Presidente Abbiamo un ...

Salviamo il sindaco!

Possiamo tollerare una ges ...

L'alternativa alle Mura

L'alternativa che lei dice ...

Mini guerre ??

Lei scrive: .............. ...