Con grande preoccupazione assistiamo all'ennesimo
tentativo di ingerenza da parte del Consigliere Regionale Massimiliano
Baldini nelle questioni che riguardano esclusivamente l'amministrazione
comunale di Lucca.
La vicenda relativa alla realizzazione della struttura
di accoglienza da parte della Misericordia di Lucca nella località di
Antraccoli rappresenta un chiaro esempio di come spesso si confondano,
volutamente, i diversi livelli di competenza
istituzionale.
È inaccettabile che un Consigliere Regionale cerchi di
bloccare un'opera che rientra nelle legittime competenze
dell'amministrazione comunale, arrivando persino a mettere in
discussione l'operato di un consigliere del suo stesso partito,
l'assessore
Minniti.
Il principio di sussidiarietà e l'autonomia degli enti
locali sono pilastri fondamentali del nostro ordinamento.
L'amministrazione comunale di Lucca ha pieno diritto di valutare,
secondo le normative vigenti e nell'interesse della comunità,
la realizzazione di strutture sul proprio territorio.
Se la Misericordia di Lucca, istituzione storica e
benemerita della città, ha presentato un progetto che rispetta tutti i
requisiti di legge, non si comprende questo accanimento politico, che
sembra rispondere più a logiche di visibilità personale
che non all'interesse pubblico.
Invitiamo il Consigliere Baldini a rispettare i confini
istituzionali e a concentrare le proprie energie sui temi di effettiva
competenza regionale, lasciando che l'amministrazione comunale di Lucca
possa svolgere serenamente il proprio mandato,
conferito dai cittadini.
Le opere di solidarietà e accoglienza, in un momento
storico così complesso, dovrebbero unire la politica, non dividerla in
sterili protagonismi. Confidiamo che prevalga il buon senso e che il
progetto possa essere valutato esclusivamente sul
piano tecnico e nell'interesse della comunità lucchese.
Mario Puppa
Consigliere Regionale della Toscana