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  • 03/02/2025 20:17

GEAL, utile per i lucchesi la proroga di due anni alla concessione?



Il prossimo 10 febbraio, il Consiglio Regionale Toscano voterà sulla proposta di proroga di due anni di quelle concessioni del servizio idrico in Toscana che sono in scadenza nel 2025. Lo hanno reso pubblico i consiglieri regionali eletti in lucchesia, dei gruppi regionali del PD e della Lega, che per questa delibera si mostrano collaborativi tra loro, indipendentemente dagli opposti schieramenti cui appartengono. In realtà le società interessate a questa proroga in Toscana sono solo due: Publiacqua (la cui la concessione era già scaduta e rinviata fino al 31/12/2025) e GEAL ( che vedrà la sua scadenza naturale il 31/12/2025).


Nostro interesse è porre l’attenzione sule possibili conseguenze per GEAL di allungare la concessione fino al 31/12/2027 con gli stessi soci, ACEA spa e Comune di Lucca.

Il ruolo della nostra associazione vuole infatti soprattutto essere quello di pungolare a fare investimenti, a garantire qualità, ad estendere la rete acquedottistica e fognaria a tutti i cittadini, attenzionando le tariffe che anche a Lucca sono tra le più alte in Italia, anche se il resto della Toscana sta assai peggio di Lucca. Non ci limitiamo ad applaudire quando vediamo scelte che reputiamo giuste, quindi affrontiamo criticamente anche la discussione sulla richiesta di proroga.

Perchè la proroga invece di decidere subito? La procrastinazione è un fenomeno molto diffuso. L'etimologia della parola deriva dal latino e letteralmente significa rinviare da un giorno all'altro, con lo scopo di guadagnare tempo, con l'intenzione di non svolgere ciò che bisognerebbe fare, rimandando quindi a data da destinarsi.

In Psicologia si definisce procrastinazione quel comportamento che spinge a ritardare volontariamente un’azione nonostante prevedibili conseguenze future negative, optando quindi per il piacere di breve durata a costo dei benefici a lungo termine.

Capiamo però che la politica ha i suoi tempi e le imminenti elezioni regionali, consigliano prudenza. Quindi un rinvio non si nega mai, come spesso accade in questo Paese. Speriamo almeno che nessuno, in caso di approvazione della proroga, tenti di farla passare come un successo.

Siamo comunque soddisfatti che la discussione approdi finalmente in Consiglio Regionale, e che i due opposti schieramenti collaborino tra loro, seppure con colpevole ritardo visto che sono ormai due anni che abbiamo segnalato la scadenza al 31 dicembre 2025 della concessione GEAL. Altro aspetto positivo è che tutti si dichiarano favorevoli alla gestione pubblica del servizio idrico, senza tariffe che producono utili e guadagni da distribuire ai soci (come purtroppo accaduto finora anche a Lucca), così come quasi tutti si dichiarano favorevoli .alla riunificazione del servizio idrico dei Comuni della Piana Lucchese. L’aspetto negativo è che sono favorevoli solo a parole sia alla riunificazione della Piana, sia a tariffe che non comportino utili e dividendi che ricadono chiaramente e unicamente a carico di chi utilizza il servizio idrico, ossia di tutti noi cittadini.

Infatti le leggi già oggi esistenti consentono di cambiare ambito e quindi di riunificare la Piana su richiesta dei Comuni (che tale richiesta potrebbero deliberare, ma che invece non hanno formalmente mai finora presentato in Regione Toscana,) Così come le leggi esistenti consentono di costituire aziende interamente pubbliche, come lo è Gaia. Ma alle parole non seguono fatti, le dichiarazioni restano lettera morta. Lo stesso si può dire per la gestione interamente pubblica, perché la proroga manterrebbe lo stesso azionariato con socio ACEA spa che è società quotata in borsa, come più volte evidenziato, E quindi, a proroga approvata, la gestione pubblica a Lucca, si allontanerebbe di almeno due anni.

Speriamo di essere smentiti su questi punti, che noi invero riteniamo certezze, Queste preoccupazioni sono aggravate dai dati facilmente reperibili dai bilanci GEAL, (resi meritoriamente pubblici dalla stessa società) riguardo gli investimenti. Ormai dall’anno 2023 non risulta nessun, ripetiamo, nessun tratto di acquedotto alle tante zone ancora sfornite e nemmeno un metro di nuove fognature. Dal punto di vista di GEAL questo è ben comprensibile: GEAL sta per vedere scaduta la propria concessione, ed ha evitato di mettere in atto nuovi investimenti ( evidentemente con l’accordo del socio Comune di Lucca) , In assenza di indicazioni contrarie, la proroga al 2027, significa che prima di riparlare di prolungamenti della rete fognaria (per esempio le fognature nell’Oltreserchio) si dovrà aspettare il 2028? Sono contenti di questo i cittadini lucchesi ad oggi non forniti di acquedotto e pubblica fognatura? E ancora: la proroga significa che l’attuale socio privato ACEA continuerà a guadagnare soldi a Lucca nel 2026 ne 2027, per distribuirli ai propri soci (a partire dal Comune di Roma che migliorerebbe i propri servizi con i soldi dei lucchesi?)


Qualcuno ha scritto che questa proroga potrebbe aiutare a costruire una piattaforma gestionale con i comuni della Piana, costruendo finalmente una società a totale capitale pubblico nel rispetto del Referendum del 2011, Noi guarderemo cosa accade e saremo puntuali nell’elogiare chi utilizzerà questa proroga per andare in quella direzione, ma per il momento le domande rimangono quelle poste a inizio intervento: perché la società a gestione interamente pubblica non è stata costituita adesso? Perchè non è stata costituita adesso la società unica per la gestione del servizio idrico nei comuni di Lucca, Capannori, Porcari, Altopascio, Montecarlo, Pescaglia e Villa Basilica? La legge regionale consente ai Comuni Toscani, quindi anche a quelli lucchesi sopra citati, di chiedere la modifica di ambito. Ma nessuna forza politica ha portato in Consiglio Comunale questa decisione, per adesso alcuniComuni si sono limitati a mozioni, che giuridicamente lasciano il tempo che trovano.. Perchè nessuno trasforma le parole in fatti?


Lucca, 3 febbraio 2025 Associazione Quellichelacquaunisce

I commenti

Troll significa una persona che crea odio nelle discussioni e continua a fare il bastian contrario anche alla logica, praticamente una persona che da contro solo per il piacere di farlo!
Sono esseri presi dalla mitologia e dai giochi di ruolo, sono forti ma ottusi e sono difficilissimi da sconfiggere.
I lavoratori Geal sarebbe bello restassero dove sono, ma purtroppo fra 2 anni non saranno li, almeno in Gaia fino al 2032 ci rimanevano con il solito stipendio e solita inquadratura. Inoltre i precari al suo interno potevano venir stabilizzati, cosa che con una proroga non succedera'.
Io la capisco, ma purtroppo bisogna essere realisti, non si vive di utopie e di Geal eterne! Geal è un ENTE DI DIRITTO PRIVATO! Non è assolutamente un ente pubblico, pur che sia partecipata al 52% Ma bada che non lo dico io, lo dice la giurisprudenza. Pur che una persona si faccia tutti i propri castelli mentali, un ente privato, perchè cosi hanno voluto nel 1993-1995 sotto la giunta Lazzarini, non puo' gestire una cosa pubblica per piu di tot anni, la legge nazionale parla chiaro! 30 anni e 30 anni devono essere. Ora con la sciagurata idea della proproga hanno rimesso tutto in ma e in forse ed è inutile sperare di far diventare in house con la sentenza del TAR che sicuramente non dara' nessun esito positivo, secondo voi il TAR da contro alla regione? Suvvia! Quindi il mio discorso non è andare contro i lavoratori di Geal, anzi è un voler proteggere i lavoratori di Geal senza sperare in miracoli dell'ultimo minuto. Cosi' facendo hanno avvicinato la multiutility di molti anni e con essa tariffe piu care anche di Gaia e sicuramente condizioni di lavoro piu' sconvenienti per i lavoratori

Trollollol - 09/02/2025 14:46

I lavoratori Geal devono rimanere dove sono e non essere trasportati come pacchi in un carrozzone , se non capisce questo siamo alla frutta. Poi vorrei che mi spiegasse il significato di troll, non lo conosco, penso però che non sia un offesa, ma un complimento positivo, per questo la ringrazio.

Anonimo - 09/02/2025 07:08

Neuroni fritti... e arrostiti quelli che hai tu, ma secondo te i lavoratori di Geal restano li? Per due anni si e poi? Ci pensi te? Devi essere proprio un troll per essere contento di questo!

Kla - 08/02/2025 16:03

Ripeto a chi ha i neuroni fritti , e forse bruciati che i lavoratori Geal stanno bene dove sono in un ente piccolo, ma efficiente, lo dimostrano i tanti lavori di miglioramento eseguiti sulla rete idrica e fognaria, se Lei non ne è al corrente, si informi sempre se i neuroni le funzionano. Essere inglobati da Gaia risulterebbe un danno per tutta la cittadinanza, anche qui le ripeto si informi dei prezzi delle bollette. Geal ha una parte privata , questo non viene digerito, ma tratta tutti i dipendenti in maniera egregia e i lavori di gestione e ampliamento sono molto efficienti. Fare inglobare un ente così efficiente in un carrozzone è solo pura CATTIVERIA e RIPICCa o in alternativa non capire un c…o!

Anonimo - 08/02/2025 08:16

Mi par che i neuroni fritti ce li abbia lei! Non ha capito nulla di quello che ho detto! Le ripeto che c'era un accordo per la riassunzione con i soliti livelli, adesso salterà tutto e fra due anni il lavoratore con lo spero che qualcosa succeda non ci fa un beneamato C@770. Le proroghe non sono MAI vittorie! Vittoria era entrare in Gaia con il maggior potere di fuoco e lasciare immutato il servizio al cittadino.

Midori - 06/02/2025 09:07

Spero che tutti a casa possa colpire lei è non dei lavoratori che svolgono egregiamente il loro lavoro. Solo pensare una cosa del genere è da persona che al posto dei neuroni ha aria fritta.

Anonimo - 06/02/2025 07:59

Non entro in merito ai vaneggiamenti assurdi di certi cervelli non collegati, purtroppo parlano a vanvera e non se ne rendono conto. Geal un ente che ci invidiano per efficienza e bassi costi, lavori eseguiti alla perfezione si guardi ad esempio l’ampliamento della fognatura fino a Nozzano eseguita in tempi previsti che ha permesso l’allaccio di molti utenti e come questo tanti lavori portati a termine e ancora in programma per rendere efficiente un servizio per il cittadino. Geal deve rimanere così come è ora, entrare in Gaia porterebbe ad un peggioramento del servizio ed un aumento delle tariffe, un carrozzone anonimo senza senso.

Anonimo - 06/02/2025 07:55

Serve a prolungare l'agonia?

Anonimo - 05/02/2025 00:20

@Anonimo di grazia, a cosa e a chi sarebbe utile? Chi pensa sia utile una proroga, vuol dire che c'ha degli interessi speculativi sopra... e non è quella della tariffa 'bassa', che poi è una fra le più alte d'Italia.
Andare fra 2 anni in Gaia o chissa' dove, con la Geal senza investimenti e la rete colabrodo significherà entrare in posizione di estremo svantaggio per il Comune di Lucca!!! Inoltre, per i lavoratori adesso c'è un accordo di riassunzione e di mantenimento dello status quo, fra 2 anni invece? Tutti a casa???

Midori - 04/02/2025 23:47

ovviamente è molto utile. manco questa cosa vi va bene?

anonimo - 04/02/2025 16:18

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