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  • 05/12/2024 15:36

Pd Lucca: “petizione online e raccolta firme per ripristinare il contributo affitto

Pd Lucca: “petizione online e raccolta firme per ripristinare il contributo affitto. La giunta Pardini pensi ad amministrare anziché criticare l’operato dell’opposizione”


Lucca, 5 dicembre 2024 - Continua la campagna del Partito Democratico di Lucca per chiedere il reintegro dei fondi per il contributo affitto a livello nazionale e a livello locale: “contributo affitto subito!”, questo il nome dell’iniziativa che prosegue con una petizione online pubblicata su Change.org -  https://chng.it/z6488x6SKp  - e con un calendario di appuntamenti per raccogliere le firme. Si parte sabato 7 dicembre, orario 9-12, al mercato don Baroni per poi proseguire martedì 10 dicembre, sempre 9-12, al mercato Ponte a Moriano. Nel pomeriggio del 10, invece, sarà possibile firmare al circolo di piazza San Francesco, dalle 18 alle 20. Stesso luogo e stesso orario anche per giovedì 12. Sabato 14 dicembre di nuovo al mercato don Baroni (9-12); doppio appuntamento martedì 17: la mattina al mercato di Ponte a Moriano mentre il pomeriggio alla sede Pd di piazza San Francesco. Giovedì 19 dicembre, dalle 18 alle 20, sempre in San Francesco, mentre sabato 21, dalle 9 alle 12 sarà di nuovo la volta del mercato don Baroni. 

“Noi non ci fermiamo, quella per il contributo affitto è una battaglia giusta che interessa e coinvolge centinaia di cittadini - spiega la nota -. Persone che appartengono alla cosiddetta classe media, che lavorano regolarmente ma che, tra imprevisti e costo della vita e degli affitti sempre più alto, si trovano talvolta nella difficoltà di coprire tutte le spese mensili, nelle quali quella del canone di locazione occupa uno spazio importante. Non rendersi conto di questo vuol dire essere amministrati da chi vive fuori e distante dalla realtà: il Comune di Lucca ha deciso di azzerare il contributo affitto lasciando a piedi centinaia di cittadini e preferendo gestire direttamente, senza criteri e senza trasparenza, l’assegnazione di eventuali aiuti a una platea molto più ridotta. Il Governo Meloni ha optato per la stessa strada, portando a zero il fondo per il contributo affitto: lo Stato nel 2022, per un Comune di medie dimensioni come Lucca, stanziava 844mila, azzerati a partire dal 2023 lasciando quindi sole le Regioni e le amministrazioni comunali nel farsi carico del problema. Nella manovra 2024, inoltre, il Governo taglierà ulteriormente il trasferimento di risorse agli Enti Locali. Quindi dal prossimo anno sarà ancora più complicato per i Comuni - anche quelli virtuosi che hanno comunque stanziato le risorse - trovare i fondi da destinare al contributo affitti. Di fronte a tutto questo l’unica preoccupazione dell’amministrazione comunale è evitare di rispondere nel merito alle domande poste, preferendo invece portare avanti l’ennesima polemica”.

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