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  • 08/10/2024 12:42

Proseguono a Torre del Lago le Conversazioni sull’opera, la rassegna di incontri dedicati ai capolavori di Giacomo Puccini

Proseguono a Torre del Lago le Conversazioni sull’opera,

la rassegna di incontri dedicati ai capolavori di Giacomo Puccini

promossa dalla Fondazione Simonetta Puccini

 

Domenica 13 ottobre si parla de "La Rondine"

con la pianista Silvia Gasperini e il soprano Silvia Pantani

Auditorium Simonetta Puccini, ore 18

 

comunicato stampa

Nell'Auditorium Simonetta Puccini di Torre del Lago prosegue il ciclo autunnale di Conversazioni sull'opera, la serie di incontri ideata dalla Fondazione Simonetta Puccini e dedicata alla scoperta e all'approfondimento delle opere della piena maturità del Maestro. Relatrice di tutti gli appuntamenti della rassegna sarà la pianista Silvia Gasperini, che eseguirà al pianoforte alcuni brani e ne commenterà i passaggi salienti, accompagnata ogni volta da un cantante diverso.

 

L’incontro di domenica 13 ottobre alle 18 vedrà la partecipazione del soprano Silvia Pantani e sarà dedicato a La Rondine, un'opera che rivela la vena più intima e raffinata del compositore. Presentata per la prima volta a Montecarlo nel 1917, l'opera racconta la storia di Magda, una donna mantenuta che, desiderosa di rivivere le emozioni della gioventù, lascia il suo ricco amante per un giovane di nome Ruggero. Magda, tuttavia, si trova alla fine costretta a rinunciare al suo sogno d’amore, scegliendo di tornare alla sua vecchia vita, consapevole che l’ideale romantico che insegue non può trovare realizzazione nella realtà.

 

Musicalmente, La Rondine è elegante e ricca di atmosfere raffinate, particolare per l’uso del valzer, che appare in più momenti, come simbolo della nostalgia e del desiderio, una forma musicale che, lontana dal ritmo festoso delle sue origini, diventa per Puccini una danza del ricordo e della malinconia. La celebre aria Chi il bel sogno di Doretta, cantata da Magda nel primo atto, è un perfetto esempio dell’intreccio tra musica e sogno che caratterizza l’opera. Qui, Puccini si allontana dai grandi drammi passionali come Tosca o Madama Butterfly, portando in scena un amore più sfumato, sospeso tra la realtà e l’illusione.

 

Silvia Gasperini si è diplomata in pianoforte e in clavicembalo con il massimo dei voti presso l'Istituto musicale Pietro Mascagni di Livorno e al conservatorio Giovan Battista Martini di Bologna. Ha lavorato come maestro collaboratore in numerosi teatri italiani: fondazione Arena di Verona, teatro Comunale di Bologna, teatro Goldoni di Livorno, teatro del Giglio di Lucca, teatro Carlo Felice di Genova e Festival Pucciniano di Torre del Lago. Dal 2005 è pianista accompagnatore del concorso nazionale di esecuzione musicale Etruria Classica ed è stata pianista accompagnatore dei concorsi lirici internazionali Titta Ruffo di Pisa e Martinucci Vocal Competition di Lucca. Dal 2014 è direttore musicale di palcoscenico del Festival Pucciniano di Torre del Lago e dal 2020 docente dei maestri collaboratori della Puccini Festival Academy.

 

Silvia Pantani si è diplomata in canto presso il Conservatorio di Siena, è stata allieva dell’Accademia di Alto Perfezionamento per voci pucciniane di Torre del Lago e dell’Ensemble Opera Studio del Teatro Carlo Felice di Genova.  Interprete di Musetta ne La bohéme al Teatro Carlo Felice di Genova, ha debuttato come Violetta ne La traviata diretta da Carlo Moreno Volpini, regia di Renato Bonajuto. Recentemente ha cantato Cio Cio San nella Madama Butterfly al Teatro Goldoni di Livorno diretta da Stefano Romani e con la regia di Alberto Paloscia. Ha cantato tra gli altri al Teatro Verdi di Busseto nel concerto per i novant’anni di Carlo Bergonzi.

 

La partecipazione a tutti gli incontri è gratuita.

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