Proseguono a Torre del Lago le Conversazioni sull’opera,
la rassegna di incontri dedicati ai capolavori di Giacomo Puccini
promossa dalla Fondazione Simonetta Puccini
Domenica 13 ottobre si parla de "La Rondine"
con la pianista Silvia Gasperini e il soprano Silvia Pantani
Auditorium Simonetta Puccini, ore 18
comunicato stampa
Nell'Auditorium Simonetta Puccini di Torre del Lago prosegue il ciclo autunnale di Conversazioni sull'opera, la serie di incontri ideata dalla Fondazione Simonetta Puccini
e dedicata alla scoperta e all'approfondimento delle opere della piena
maturità del Maestro. Relatrice di tutti gli appuntamenti della rassegna
sarà la pianista Silvia Gasperini, che eseguirà al pianoforte alcuni brani e ne commenterà i passaggi salienti, accompagnata ogni volta da un cantante diverso.
L’incontro di domenica 13 ottobre alle 18 vedrà la partecipazione del soprano Silvia Pantani e sarà dedicato a La Rondine,
un'opera che rivela la vena più intima e raffinata del compositore.
Presentata per la prima volta a Montecarlo nel 1917, l'opera racconta la
storia di Magda, una donna mantenuta che, desiderosa di rivivere le
emozioni della gioventù, lascia il suo ricco amante per un giovane di
nome Ruggero. Magda, tuttavia, si trova alla fine costretta a rinunciare
al suo sogno d’amore, scegliendo di tornare alla sua vecchia vita,
consapevole che l’ideale romantico che insegue non può trovare
realizzazione nella realtà.
Musicalmente, La Rondine
è elegante e ricca di atmosfere raffinate, particolare per l’uso del
valzer, che appare in più momenti, come simbolo della nostalgia e del
desiderio, una forma musicale che, lontana dal ritmo festoso delle sue
origini, diventa per Puccini una danza del ricordo e della malinconia.
La celebre aria Chi il bel sogno di Doretta, cantata da
Magda nel primo atto, è un perfetto esempio dell’intreccio tra musica e
sogno che caratterizza l’opera. Qui, Puccini si allontana dai grandi
drammi passionali come Tosca o Madama Butterfly, portando in scena un amore più sfumato, sospeso tra la realtà e l’illusione.
Silvia Gasperini
si è diplomata in pianoforte e in clavicembalo con il massimo dei voti
presso l'Istituto musicale Pietro Mascagni di Livorno e al conservatorio
Giovan Battista Martini di Bologna. Ha lavorato come maestro
collaboratore in numerosi teatri italiani: fondazione Arena di Verona,
teatro Comunale di Bologna, teatro Goldoni di Livorno, teatro del Giglio
di Lucca, teatro Carlo Felice di Genova e Festival Pucciniano di Torre
del Lago. Dal 2005 è pianista accompagnatore del concorso nazionale di
esecuzione musicale Etruria Classica ed è stata pianista accompagnatore
dei concorsi lirici internazionali Titta Ruffo di Pisa e Martinucci
Vocal Competition di Lucca. Dal 2014 è direttore musicale di
palcoscenico del Festival Pucciniano di Torre del Lago e dal 2020
docente dei maestri collaboratori della Puccini Festival Academy.
Silvia Pantani
si è diplomata in canto presso il Conservatorio di Siena, è stata
allieva dell’Accademia di Alto Perfezionamento per voci pucciniane di
Torre del Lago e dell’Ensemble Opera Studio del Teatro Carlo Felice di
Genova. Interprete di Musetta ne La bohéme al Teatro Carlo Felice di
Genova, ha debuttato come Violetta ne La traviata diretta da Carlo
Moreno Volpini, regia di Renato Bonajuto. Recentemente ha cantato Cio
Cio San nella Madama Butterfly al Teatro Goldoni di Livorno diretta da
Stefano Romani e con la regia di Alberto Paloscia. Ha cantato tra gli
altri al Teatro Verdi di Busseto nel concerto per i novant’anni di Carlo
Bergonzi.
La partecipazione a tutti gli incontri è gratuita.