Le grandi opere del Sindaco Pardini
Si accendono le luci di Na ...
Innanzi tutto la ringrazio per la risposta pacata e cortese che non tutti hanno l'intelligenza e la capacità di dare.
Purtroppo le devo dare una brutta notizia viste le sue speranze, cioè che la guerra l'Ucraina la sta perdendo: è di oggi la notizia di ulteriori avanzamenti dell'esercito russo.
La mia non è un opinione personale ma è l'opinione di molti esperti militari che seguono con attenzione le vicende ucraine e non possono essere tacciati di essere filorussi.
I carri inviati dalla NATO non arriveranno in tempo per evitare l'offensiva che la Russia sta preparando e stavolta l'azione sarà forse più decisa di un anno fa e non è escluso che punti nuovamente su Kiev ma stavolta con l'aiuto logistico e forse anche militare diretto della Bielorussia. Il fine è sicuramente quello di far dimettere o far fuggire zelensky e a quel punto la guerra finirà (speriamo).
Forse non finiranno però le stupide sanzioni, forse non finirà la diffidenza nei confronti dei russi, ma loro, già adesso, hanno trovato nuovi mercati e nuovi amici.
Con questo atteggiamento l'Europa non ha isolato Mosca ma si è isolata dal mondo. Certo UE e USA controllano ancora molte istituzioni internazionali come l'ONU ma è una illusione di potenza che non è nei fatti ne nella realtà.
Grazie di questa lunga riflessione, l'ho letta parola per parola senza saltare niente. Credo di aver compreso meglio me stesso in questa faccenda grazie alle tue parole.
Ho capito che la NATO sta ladrando su un teatro di base già complicato, a fini geopolitici di vantaggio personale. Va bene.
Solo di una cosa mi sento in discrepanza con lei. E sia molto chiaro non mi reputo migliore di lei, le sue parole mi risuonano con forza ma non mi smuovono dalle mie posizioni su quel preciso punto. Io non sono per la pace ad ogni costo. Io credo che in nome del futuro della Razza Umana occorra imporre delle linee guida molto chiare su come deve andare il futuro, e nazioni come Russia e Cina, con il loro controllo mentale sul popolo, roba che sembra la Polizia Segreta di Berlino Est, non hanno posto nella mia visione del futuro. Quindi io, io personalmente, desidero vederle economicamente distrutte e sottomesse per costringerle ad accettare i valori della libertà, e siccome sono economicamente imbattibili l'unica via resta la guerra, e sono felice che fondamentalmente, anche se nessuno lo dice a voce alta, il mondo sia in guerra contro la Russia. Quando la Russia perderà, la Cina imparerà la paura di cosa possono fare USA e UE se si alleano. Si badi per me gli USA sono uno SCHIFO (e non è che io ami l'Europa granché di più) ma sono su un piano totalmente diverso dall'Asia. La stessa differenza che corre tra una nazione dove se dici una cosa fuori dal coro vieni ridicolizzato e bullizzato, o vieni arrestato e giustiziato, sono un tantino due cose diverse.
Ma sono solo opinioni mie.
Tra gli attori di una guerra è difficile trovare dei buoni, tutti sono in qualche modo responsabili e quindi cattivi, tranne ovviamente coloro che, come i bambini e gli anziani, la subiscono.
Personalmente mi definisco un moderato, e sicuramente sono una persona che ritiene che i valori cristiani che hanno plasmato la civiltà occidentale siano dei pilastri irrinunciabili per avere un mondo più giusto dove vivere. Pertanto, benché abbia studiato e studi tutt'ora la civiltà russa, l'occidente è la mia stella polare.
Il problema, nell'attuale situazione, sta proprio nell'identificazione e nella valutazione obbiettiva di chi si sta scostando di più dai valori occidentali.
Fermo restando che la pace è un valore irrinunciabile che va preservata a tutti i costi e che la NATO, per come l'ho vista e vissuta in questi miei anni di vita è sempre stata garante della pace in ogni teatro dove ha operato, tranne forse qualche particolare occasione, in questa specifica situazione e con l'attuale segretario si è dimostrata tutt'altro.
La NATO, ma forse è meglio dire gli USA, sono tra i più interessati fautori di questo conflitto che, è bene ricordarlo, si è innescato non un anno fa, ma piuttosto sotto l'amministrazione Obama con Biden come vice presidente con la delega agli affari Ucraini.
E' naturale che stati potenti abbiano importanti ambizioni imperialistiche su stati più deboli democraticamente, è sempre stato così, non c'è da stupirci. E certe ambizioni poi hanno sempre contrastato con quelle di altre super potenze in competizione. La differenza stavolta è che certe ambizioni hanno interessato popolazioni e aspetti economici diretti che invece, in altri casi, sono stati "maneggiati" con più cura. Si sa, i democratici americani sono come un elefante in una cristalleria, è successo in Vietnam, a Cuba, ma anche in ex Jugoslavia ed ora in Ucraina.
Il vero problema non è se Putin sia buono o cattivo, il vero problema è che noi occidentali stiamo tradendo i principi su cui si basa la nostra civiltà e la nostra cultura, la ricerca della pace ad ogni costo. Un incendio non si spegne con la benzina delle armi ma con l'acqua della diplomazia. Diplomazia, quella parola che sembra sparita dai vocabolari delle diplomazie occidentali. Si parla solo di armi con la giustificazione "come farebbero a difendersi senza armi?". In realtà si tace su quante armi delle "nostre" finiscono sul mercato nero o su quante delle stesse vengono usate per bombardare popolazioni civili che hanno la sola colpa di parlare preferenzialmente una lingua diversa dall'ucraino o essere affiliati ad una chiesa diversa da quella ucraina. E noi siamo corresponsabili.
A me non interessa delle colpe di Putin, a me interessa capire quali sono le colpe nostre e perché ci vogliamo prendere il peso di questa vergogna.
Quando uso la parola noi e occidente intendo l'Europa ed escludo gli USA che hanno una cultura e dei valori morali differenti.
Capisco gli USA che hanno i loro interessi e li vogliono mantenere. Capisco la Russia che ha i suoi interessi e li vuole mantenere. Non capisco gli stati europei che contribuiscono follemente a inviare armi (che finora si sono rivelate peraltro inutili e poco efficaci), solo per obbedire alle direttive dell'anatra zoppa americana che vagheggia nella sua senile incapacità di governo, venendo meno non solo al principio cristiano della ricerca della pace ad ogni costo ma anche, e stupidamente, a quelli che sono gli interessi economici sia in campo energetico, alimentare, chimico ecc. derivanti da un rapporto che era ormai consolidato con la Russia che non è più quel paese pieno di ubriaconi, poveri e criminali che aveva lasciato la dissoluzione dell'Unione Sovietica, ma è oggi un paese moderno, con una popolazione molto civile, con un buon livello di istruzione paragonabile a quello italiano (tanto è vero che ci sono accordi che equiparano le lauree russe a quelle italiane) e che ha da sempre legami culturali profondi con l'Italia e l'occidente.
Quindi in questa mia lunga disquisizione ho voluto individuare dei cattivi, e sono tutti coloro che attivamente decidono le sorti della guerra Putin e Biden in primisis, dei buoni, coloro che subiscono la guerra senza poter fare diversamente, degli intelligenti, coloro che usano la guerra per un loro tornaconto, USA e Russia, e gli stupidi, coloro che guadagnerebbero di più senza intervenire e cercando la pace attraverso la diplomazia ma invece per una stupida sudditanza inviano armi senza sapere come verranno usate.
Non ho mai citato uno degli attori di questa vicenda, un certo Z che a parer mio è un essere viscido e infame, servo stupido e utile (per il momento) che ha il suo destino segnato come il peggior comico che l'Ucraina abbia mai visto ed è destinato a dimettersi e ad essere ritenuto responsabile dei mali del suo popolo in qualunque modo finisca questa guerra.
Putin sta difendendo quelli di lingua russa che i due figli di… cui sopra volevamo sterminare bombardandoli dopo che a Minsk nel 2015 si erano impegnati a dargli una parziale autonomia. La merkel ha detto che gli ucraini avevano accettato gli accordi di Minsk solo per potersi organizzare con americani e Inglesi per fare la guerra nel Donbass e contro i russi
Anonimo - 30/01/2023 21:57In teoria quasi chiunque si definisce Comunista o anche solo anti-capitalista e anti-imperialista odia la NATO. Mi pongo il dubbio che io sia poco informato. Io mi reputo Comunista (limitatamente ai libri di Marx e Engels) o ancor meglio Anarco-Comunista, in stile Kropotkin, e sono certamente anti-imperialista e anti-capitalista. Ma Russia e Cina hanno eserciti coi controcazzi e un pessimo carattere. Che alternativa c'è alla NATO? Sembrano quei comuni vicini al confine con la Francia che scrivono fieramente "Comune denuclearizzato" (che poi che cazzo vuol dire) quando a 50 km di distanza in Francia ci sono le centrali nucleari. Cos'è, se ne scoppia una, la nuvola radioattiva vira prima di entrare in città perché legge "comune denuclearizzato" sul cartello? Se una nazione asiatica attacca, l'unica forza oppositrice è la NATO. O mi sfugge qualcosa? Io ODIO passare per caprone poco informato, quindi, se lei sa qualcosa, mi spiega cos'hanno in testa quelle persone di cui mi ha parlato? Perché è un trend che noto, moltissima Sinistra Estrema è anti-NATO, ma io no...
Anonimo - 30/01/2023 20:51La gran massa dei filorussi non è tutta filoputiniana. Certo, specie nella destra ci sono ammiratori di Putin, ma tutti gli altri che scrivono contro gli aiuti militari all'Ucraina sono semplicemente anti NATO ed antiamericani. Di Putin gli frega zero. Odiano l'Ucraina solo perché essa si fa aiutare fagli USA e dalla NATO. Sarebbe interessante sapere da chi dovrebbe farsi aiutare l'Ucraina. Non mi pare abbiano tante alternative. Ma questo, chi non si becca bombe in testa da quasi un anno, fa fatica a capirlo...a quanto pare.....
anonimo - 30/01/2023 00:33Homo Sapiens, li chiamano così.
D'altra parte in sicilia, esiste gente che dice che i mafiosi fanno del bene.
Il paragone non è casuale.
Poi c'è la Storia.
Hitler? Ai suoi tempi in Germania era paro paro.
https://www.valigiablu.it/putin-cremlino-yaroslav-shimov/
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