• 0 commenti
  • 08/06/2022 07:54

Evento teatrale Vivi Lucca 2022 A casa del Boia

Buonasera,

mi chiamo Francesco Bargi e sono il rappresentante legale dell'associazione culturale denominata Compagnia del Libero Teatro. All'interno della rassegna di eventi facenti capo a Vivi Lucca 2022, ho organizzato due giornate di spettacoli teatrali. presso la ex casa del boia. Vi elenco il tutto qui di seguito e spero possiate essere interessati per un articolo sulla vostra testata.

Nella suggestiva location del complesso museale "La Casa del Boia", Via Francigena Entry Point a Lucca via dei Bacchettoni 8, la “Compagnia del Libero teatro”, sotto la direzione di Francesco Bargi ed all’interno della rassegna di eventi Vivi Lucca 2022, ha organizzato due serate di spettacoli teatrali che vedrà nella sala delle cannoniere diverse compagini.

La compagnia lucchese si è messa in evidenza per la partecipazione, dal 2016, al festival nazionale di teatro di strada “Senza Fili – Pinocchio Street Festival” che si tiene ogni anno a Collodi, al Festival Internazionale dell’Arte di strada “Non solo pezzi di legno” di Ceolini (PN), per la selezione alla rassegna “L’estate di San Martino” a San Miniato, peraltro vincendo il premio speciale della giuria, per la presenza all’evento “Scenaforesta” a Fregona (TV) e molti altri spettacoli e performances di vario genere.

 

Gli appuntamenti alla ex casa del boia saranno due e precisamente venerdì 10 giugno e venerdì 1 luglio entrambi con inizio alle ore 21,00. Ognuna delle serate si comporrà di tre spettacoli teatrali di altrettanti gruppi, ciascuno dei quali con la propria diversità ed originalità.  

La prima serata vedrà esibirsi l’attrice lucchese Manuela Crisanti con un monologo scritto di suo pugno dal titolo “I giorni della memoria” un racconto intimo, profondo, un viaggio in Afghanistan attraverso i ricordi del padre e le immagini del video girato da lui stesso in una pellicola 8 millimetri.

 

A seguitare prenderà la scena Francesco Bargi della Compagnia del Libero Teatro con un monologo da lui scritto dal titolo “Vetro”, diretto da Giovanni Berretta. Un viaggio attraverso visioni immaginarie che conducono ad una realtà deformata e ci guidano in un universo di piccoli racconti a volte surreali, a volte meno, legati da un nesso matematico che accompagna il tutto come costante filo conduttore. Vetro come specchio dell’animo umano, fragile e resistente, trasparente ed opaco, tagliente e rassicurante.

 

Ultimi ad esibirsi saranno gli attori della Compagnia dell’Ordinesparso di Sarzana con lo spettacolo “Edoardo” con Melissa Pitarresi, Marila Piccini, Micol Giuntini, Cristian Zinfolino, Andrea Pugnana per la regia di Alessandro Beghini.

 

Anche nella seconda serata del prossimo 1 luglio potremo assistere a tre spettacoli diversi. Si parte con la Compagnia del Libero Teatro che porta in scena “Il Boia”, racconto delirante di Vivarello Aglietta, autore lucchese, con Manuela Crisanti, Thomas Angeli e Francesco Bargi.

Una rappresentazione di corpi che si mischiano con grande fisicità. Un impatto emotivo che trova aggancio in un testo narrativo scritto di pancia più che con la mente e col cuore.

Una rappresentazione che trasforma le domande eterne sul destino umano in concreta fisicità e tangibile, forte emozione corporea.

 

Di seguito entrerà in scena il numeroso gruppo dell’eclettica performer e regista Marianna Perilli dell’associazione culturale “ArtisticaMente” che con i suoi “11 Strati di Cipria”, crea una sorta di installazione artistica che prende vita e ci regala momenti indimenticabili. Da non perdere assolutamente.

 

Ultimi nella giornata ad esibirsi saranno di nuovo due componenti della Compagnia dell’Ordinesparso di Sarzana, Giovanni Berretta (direttore artistico della compagine sarzanese) e Alice Sanguinetti in “Giorno verrà” di Giovanni Berretta, premiato come miglior regia nei giorni scorsi al concorso nazionale “Lo strappo nel cielo di carta” di Vibo Valentia. Il risultato di un percorso intimo e sincero che dona al pubblico qualcosa che parte dal profondo ed arriva direttamente nell’animo di ciascuno.

 

Concludendo possiamo affermare che, finalmente, dopo un lungo periodo vissuto in apnea e non più a contatto con gli altri, le due serate alla Ex Casa del Boia ci fanno riprendere fiato. Una serie di performances teatrali che hanno un unico filo conduttore comune: donare al pubblico tutto ciò che di prezioso è racchiuso dentro di noi.

 

Gli spettacoli sono ad ingresso libero

Per informazioni telefonare al 3282210412

Gli altri post della sezione

Turandot Non Esiste

Turandot Non Esiste spe ...