Colpa degli automobilisti si dice ora

Quindi tutto fila liscio zero code?

Soluzioni ?

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Che c'è scritto nel suo post?!?! ....".... il ponte sul Serchio e l’asse suburbano, che restano le vere risposte per la mobilità a nord di Lucca...."... Ah, ah, ah, ma siete proprio matti!! il cosiddetto "Asse Suburbano", che suburbano non è perché è URBANO scaricherà il caos sulla rotonda di viale Castracani e di lì in budelli già congestionati. Nella migliore delle ipotesi le cose non miglioreranno. Siete veramente proni davanti a quattro babbei dei comitati! Solo gli assi tangenziali possono migliorare la situazione e solo se si farà anche quello tra Mugnano e San Concordio, se saranno seguiti da misure tali da dissuadere il traffico di attraversamento a passare da Lucca e dall'introduzione di una mobilità urbana moderna e basata su mezzi alternativi all'automobile. I comitati anti assi viari sono il principale impedimento ad andare verso una gestione ecologica della mobilità e la politica conigliesca che davanti a tali comitati si piega fa danni come la grandine.

Gli annunci finiscono in fretta, i disagi restano. A due settimane dall’apertura della rotonda di Monte San Quirico i cittadini continuano a fare i conti con il traffico in aumento verso via per Camaiore e via di Sant’Alessio. Per questo ci aspettiamo risposte chiare nella commissione Lavori Pubblici di venerdì 26 settembre”, dichiarano i gruppi consiliari di Partito Democratico, Lucca Futura, Sinistra Civica Ecologista, Lucca è un grande Noi, Lucca Civica-Volt-Lucca è Popolare e LibDem.


“La nuova rotonda ha cambiato le precedenze, ma il risultato è solo quello di creare code insolite per la zona, con pesanti disagi per chi va a lavorare o accompagna i figli a scuola – spiegano –. Un’opera costata circa 850mila euro, presentata come la soluzione a un problema annoso, ma che nei fatti non ha mantenuto le promesse. Sarebbe stato più sensato progettare un intervento di questo tipo dopo il ponte sul Serchio e l’asse suburbano, che restano le vere risposte per la mobilità a nord di Lucca. La rotonda, al massimo, può essere un’opera accessoria”.


“L’amministrazione, però, pur di segnare un punto politico, già nel dicembre 2022 annunciò come imminente la realizzazione di quest’opera, da concludere entro il dicembre 2023. Annuncio fatto senza un progetto definitivo: infatti i lavori sono stati rimandati più volte. Tre anni di proclami sulla partenza dei cantieri e sui benefici per i cittadini, che oggi restano in gran parte parole. Ora, dopo le risorse spese e le aspettative alimentate, l’amministrazione ha il dovere di correggere la rotta. Alla commissione consiliare di venerdì ci aspettiamo risposte vere, non inviti all’“intraprendenza” o all’“arroganza” al volante”.

Altrastampa

Provi provi LEI a non dare la precedenza, ma anche passà col rosso...
poi ci racconta.
Ahr! Ahr! Ahr!

Dice che bisogna non dare precedenza a nessuno in modo arrogante

Ma veramente Lei pensa che una rotonda risolva i problemi del traffico a Lucca?!?! Vedrà che quando ci sarà il ponte nuovo e avranno fatto qualche cambiamento la rotonda scorrerà meglio. Però non si risolveranno i problemi. Ora state cercando di vendere come risolutivo il cosiddetto "asse suburbano", che suburbano non è più! Ma lo sapete che porterà il caos sulla rotonda di viale Castracani? Lo sapete poi che finisce nel nulla presso l'ospedale?? Non sono opere risolutive. L'unica opera logica e da fare sono gli assi viari tangenziali e poi, fatti quelli, le strade di Lucca devono avere il limite a 30 e si deve andare di più a piedi, in bicicletta e con i mezzi pubblici. SI ASSI VIARI, NO BOIATE.

Poi poi, per lavoro ho potuto visitare diversi palazzi nel centro storico ed anche villoni e tenute nella vicina periferia.
VUOTI!
UNA PERSONA
DUE PERSONE
in roba da seicento, mille, duemila metri quadri!
Ed hanno murato anche IN FIUME!
E lei sta a discore di rotatorie!

Vorrei sapere cosa si aspetta da un territorio devastato in maniera selvaggia da edilizia caotica a cominciare dagli anni 50-60.
Basta vedersi l'ultima notizia sullo straripamento del Seveso a Milano ed andarsi a vedere com'è quel fiume! Tempo fa c'èntrarono dentro nel tratto tombato...TRENTA CENTIMETRI DI LUCE!!!!!!
Edilizia caotica prodotta da una società a maggioranza di corrotti e corruttori della serie 'mi faccia un piacerino'.
Ho un parente che ha tentato per trent'anni non riuscendoci a fare edificare l'inedificabile, e purtroppo qualcuno c'è pure riuscito.
Una popolazione con una maggioranza di inetti che ad esempio a Monte San Quirico ha VOLUTO murare la villetta nel vaso di espansione della Freddana e che quando gli è andato sott'acqua un piano di casa ha chiesto pure i danni!
Tutto quello che fanno, almeno nei centri urbani, ma ormai è pressoché tutto (TUTTO) centro urbano, è solo per assecondarvi e fondamentalmente alla ricerca disperata di consenso per farsi votare da una massa di decerebrati. Tra poco murerete in fiume (Ved. Gallicano). Ma che cerca? Ma che si aspetta?
Fossi in voi, come siete messi, e col cervello che vi ritrovate, comprerei l'elicottero!
A Ponte San Pietro se va a vedere un vecchio piano regolatore che prevedeva una nuova strada 'bretella' della Sarzanese, per togliere traffico dall'abitato, che 'AVETE (io sto in una casa sgarrupata datata 1600 e rotti e MAI in vita mia mi è passato per la testa di SPECULARE in edilizia e tanto meno fare lo struscio nelle 'grige stanze' per rendere un campo agricolo in padule, EDIFICABILE, ma L'ANNO FATTO!) sU QUELLA PREVISIONE DI BRETELLA DELLA SARZANESE....C'HANNO COSTRUITO PURE LA FARMACIA!!!!
Ma di che sta parlando, ma poi si rende conto di cosa sta parlando?
Basta andare a vedere il gioco di prestigio che si sono dovuti inventare nel progetto della sub-urbana per l'incrocio sulla Vecchia Pesciatina.
L'unica possibilità per uscire dal caos è abbandonare il mezzo privato, ma non lo farete mai per egocentrismo, sia il privato che non rinuncia all'a scatoletta su ruote neppure quando deve fare quattrocento metri (CASO REALE) sia il pubblico che campa col consenso di una massa di cretini che vogliono la luna nel pozzo.
Lo scorso anno c'ho rimesso la batteria, ho lasciato la macchina ferma davanti casa per tre mesi! EPPURE LAVORAVO IN GIRO E ANDAVO PURE A FA' LA SPESA!
E quest'anno per salvare la batteria, ogni settimana mi tocca fare un giretto strategico di un quarto d'ora per resuscitarla.
L'auto non la uso più per tragitti brevi fino a dieci chilometri.
Buon ingorgo!