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  • 22/09/2025 15:20

Difendere Lucca, saluta il patto di amicizia tra Lucca e Fano

Difendere Lucca, saluta il patto di amicizia tra Lucca e Fano: ”Il nostro impegno per valorizzare la figura di Castruccio Castracani non finisce qui”

Difendere Lucca saluta il patto di amicizia che unirà Lucca e Fano nel nome di Castruccio Castracani: “Si tratta del coronamento di un progetto che portiamo avanti da anni, da quando è stata scoperta l’esistenza di un ramo della famiglia Antelminelli nella città di Fano”.


“Ringraziamo chi ha scoperto quel legame — continua Difendere Lucca — abbiamo subito raccolto la suggestione inserendola nel lavoro che il nostro capogruppo, Lorenzo Del Barga, sta portando avanti nell’ambito delle tradizioni storiche in sinergia con l’assessorato alla cultura”.


“Quest’anno infatti si sta anche celebrando il Settecentenario della Battaglia di Altopascio, data di svolta per la politica lucchese guidata da Castracani. Grazie al lavoro dell’assessorato alla cultura e della delega alle tradizioni storiche, è nato un progetto di ampio respiro e trasversale, che potrà sviluppare ulteriori progetti intorno alla figura di Castruccio, come il patto di amicizia tra Lucca e Fano dimostra”.


“Crediamo fortemente nell’investire nella storia locale e nelle sue tradizioni — continua Difendere Lucca — ovvero nel patrimonio eterno della nostra città. Grazie a questa amministrazione siamo riusciti a sviluppare quelle idee che ci accompagnano da sempre. L’interesse che si trova a Fano così come in altre città toccate dalle gesta o dalle vicende familiari di Castracani testimonia come si tratti di una figura che può creare forti legami culturali”.

I commenti

Pare che da oggi Lucca abbia una nuova sorella: Fano. No, non perché ci accomunano i tortelli o il mare, ma perché a qualcuno è venuto in mente che un ramo della famiglia Antelminelli passò di là secoli fa. E allora, giù di patto di amicizia.

La scena è più o meno questa: noi qui a discutere se gli ombrelloni vanno nell’asfalto o meno, e intanto l’assessorato alla cultura sforna gemellaggi medievali. Con tutto il rispetto per Castruccio, che sicuramente ne sarebbe fiero — anche se forse oggi preferirebbe un aperitivo in piazza piuttosto che una cerimonia col gonfalone.

Ci dicono che “il nostro impegno per valorizzare la figura di Castracani non finisce qui”. E infatti c’è da tremare: a questo punto aspettiamoci un patto di amicizia con ogni città dove un Antelminelli ha mai messo piede. Magari tra un po’ ci ritroviamo gemellati pure con l’autogrill di Cantagallo, nel caso qualche cugino sia passato di lì.

Che poi l’idea di “investire nella storia locale” è anche bella. Ma forse, ogni tanto, potremmo anche investire in buche meno profonde o autobus che arrivano in orario. Perché Castruccio avrà pure vinto ad Altopascio, ma noi ogni mattina perdiamo la battaglia con la viabilità.

Però ehi, consoliamoci: adesso abbiamo Fano. Sempre meglio che niente.

carlo - 24/09/2025 12:49

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