nato il Club dei Volenterosi!
Ohhh… avete sentito? È nato il Club dei Volenterosi! Francia, Germania e Italia. Tre Paesi che dicono: ‘Basta, noi siamo volenterosi, gli altri ci stanno antipatici… facciamoci un club!’.
Ma dico io… ‘volenterosi’? Ma che nome è? Sembra il doposcuola della parrocchia: ‘oggi i volenterosi hanno raccolto i tappi di plastica per beneficenza.
Poi, occhio: Francia, Germania e Italia… cioè Macron, Scholz e Meloni. Tre che già a cena insieme devono mettersi d’accordo su chi paga il conto. Figurati quando devono parlare di difesa comune, digitale, politica estera!
Scholz: ‘Wir müssen investieren’. Macron: ‘Mais non, c’est la souveraineté!’. Meloni: ‘Ragazzi, ma la pizza la dividiamo o ognuno paga la sua?’.
E gli altri Paesi? Austria, Spagna, Polonia… tutti lì fuori che guardano e dicono: ‘Ma scusate, e noi?’. E loro: ‘Eh, non siete volenterosi abbastanza… tornate a casa, non avete la tessera del club’.
Che poi ‘Club dei Volenterosi’ fa tanto circolo ricreativo: ti aspetti la tombola del martedì e la briscola il giovedì. Solo che invece discutono di geopolitica. E ti immagini Macron che urla: ‘Ambo!’, Scholz che fa finta di capire, e Meloni che risponde: ‘Bingo!’.
Alla fine, il rischio è questo: che l’Europa sembri un grande condominio… e i tre più ricchi si chiudono in salotto a decidere il colore della facciata. Gli altri? Zitti e buoni, che se no vi tagliamo il giardino condominiale.
Signore e signori… l’Europa unita, ma con la tessera premium!”