Pietro Fazzi, dall’esperienza di sindaco all’impegno civico
Per i lucchesi il nome di ...
Sembra quasi una vendetta contro il Centro Storico: Il loro NON voto ha fatto sì che perdesse le elezioni. Ora Il Centro storico è diventato il mezzo per spremerlo fino a far sì che anche Pardini non riceva i suoi voti tra un paio d'anni.
Vero che il centro è sempre stato di sinistra ma ora penso che la prossima volta non voterà proprio. Gli altri hanno venduto, ancora non si sa a chi ,una fetta di Manifattura, sempre a sinistra vogliono dar via la Geal (azienda piena di soldi) che è di Lucca e di Lucca deve restare. Ora invece si usa il Centro per far fare soldi ai cittadini???????
Cari signori, i cittadini quelli che pagano le tasse pagano perché quelli che molto spesso - in città - non le pagano si facciano tondi con le Mura, gli spalti, le torri, e quanto è possibile sfruttare. Il bello è che non solo i cittadini del Centro pagano per il Summer, il rally e tutti gli altri spettacoli che la città, ma soprattutto le Mura, offrono: anche coloro che abitano a S. Vito, Saltocchio, Moriano pagano ma forse non lo sanno.
Noi cittadini raccogliamo devotamente il pattume mentre chi non lo fa non viene neppure sanzionato.. Siamo proprio "bischeri". 
L'eventificio è colpa dei bottegai, se un sindaco gli toglie la miniera d'oro perde le elezioni successive.
anonimo - 09/08/2025 02:06
Cosa vuol dire "free Gaza"??? Da chi va liberata Gaza secondo Lei?
anonimo - 09/08/2025 01:55
Anche a Lucca ci sono, per fortuna, persone che hanno una sensibilità morale degna di un essere umano. Tutto serve per manifestare contro quello che sta facendo Israele a Gaza.
Free Gaza - 08/08/2025 13:48
Il centro di Lucca è diventato una meta turistica e questo è un dato di fatto. Il turismo c'è, è una risorsa e non possiamo rinunciarci. Detto questo il turismo si può cercare di gestirlo nell'interesse di tutti i cittadini e della città, che è delicata. Quello che invece a Lucca si è fatto è ridurre il centro ad un "eventificio" autodistruttivo. Il centro è una specie di polo fieristico a cielo aperto. Questo comporta la rinuncia alla funzione stessa di città e allo sputtanamento di Lucca. Questa situazione l'ha creata la collettività lucchese e non una parte politica. Non c'è soluzione di continuità tra Tambellini e Pardini. D'altro canto le funzioni di natura urbana di Lucca si stanno sempre più trasferendo a Pisa, mentre la nostra città è sempre più, come già scritto sopra, un polo fiere. Questo non è mai successo nella storia di Lucca e porta a nulla di buono.
anonimo - 08/08/2025 04:45
Signora che le devo dire, anch'io mi sento bischero a condurre la bicicletta a mano sulle strisce pedonali e ad aspettare che il semaforo diventi verde prima di passare mentre vedo i pedoni sulle ciclabili (e non le cicloPEDONALI che sono le uniche dove sono autorizzati), che passano col rosso insieme a quei ciclisti che tra l'altro nemmeno scendono sugli attraversamenti pedonali e vanno contromano nelle ciclabili con senso di marcia.
Poi vedo pure quelli in moto andare su ciclabili e ciclopedonali e auto che invece ci parcheggiano senza vergogna...
E in tutto questo mi viene da chiedermi perché io dovrei essere l'unico bischero a rispettare il codice, solo che la mia idea sarebbe quella di dare l'esempio, sperando che prima o poi anche gli altri imparino.
Per i lucchesi il nome di ...
Marcello Pera, il ritorno ...
Dopo aver ridotto i temp ...
Riconoscere la disinformaz ...
Oggi si ricorda una ricorr ...
La Fondazione Cassa di ris ...
Giani forever: la Toscana ...
Dossier sul Neofascismo At ...
Versiliana Confidenti ...
Urge un nuovo partito lucc ...
NEL SOLCO DELLA TERZA VI ...
Lucca, mistero politic ...
Secondo taluni il problema ...
“Scalatore lucchese to ...
LUCCA, LA GIUNTA DEL “PR ...
Diego Carnini (FdI): “ ...
Sindaco Pardini e la Giunt ...
Ah, se solo al governo ci ...
La grande distribuzione bu ...
"Intervento ALFARANO E GIA ...
© Cristofani Comunicazione 2025, P.IVA 02320580463
