L’EUROPA-USA-ITALIA: IL RIARMAMENTO
Il riarmo, fino agli inizi degli anni 2.000 , dava il senso di
evocazione di sciagure , di distruzione totale ed invece oggi è
diventato il punto principale dell’agenda politica, con una cultura
guerrafondaia sempre più dominante che modifica il paradigma della
civiltà con la ripresa di quelle ipotesi di un futuro di guerra che
dopo le esperienze devastanti del novecento sembravano superate in modo
definitivo.
Invece no, la guerra da evento impensabile è diventata un’opzione
possibile disponibile. Nell’Europa della Ursula von der Leyen soffia
un vento di tempesta guerrafondaia , che viene evocato e si allarga
con il consenso delle 27 nazioni che votano a favore del riarmamento per
ben 800 miliardi . Senza più razionalità o quantomeno difesa
dell’istinto di conservazione.
La Germania che dal dopoguerra aveva scelto di non armarsi e di non
dotarsi di bomba atomica , ora pensa di riarmarsi per 500 miliardi di
euro e dotarsi di “deterrente nucleare. L’Italia viene subito dopo la
Germania con 73 miliardi di euro programmati dalla Meloni.
Un vento guerrafondaio che spira nelle menti delle forze governative
ed anche di esponenti di opposizioni . Nei Paesi Europee ed ovunque,
la guerra sfonda le porte delle menti, vi penetra non solo per favorire
gli interessi delle solite e nuove grandi multinazionali delle armi,
ma anche come nuovo fatto culturale ideologico, che dovrebbe corrompere
ed ottenere il consenso delle masse.
Nella UE, pensano che Per fare la guerra, anche soltanto una guerra
difensiva, ci sia il bisogno di armi adeguate ed anche il bisogno di
giovani uomini e di donne capaci, pronti e disposti ad usarle” uccidendo
quelli che non conoscono, mentre i politici e oligarchi gerarchici che
comandano le truppe, tra loro si conoscono, ma non si uccidono.
Quindi non solo vogliono armarsi, ma anche prepararsi a combattere,
facendo persino credere alla popolazione che ci potrebbe volere uno
zainetto di cose inconsistenti per resistere 72 ore alla catastrofe
della guerra (sic)
Tutti sanno che la Russia nell’invadere l’Ucraina si prefiggeva tre
cose: La neutralità dell’Ucraina con la non adesione alla Nato,
l’autonomia del Donbas ed il rispetto degli accordi di Minsk, lo
scioglimento delle bande paramilitari naziste Ucraine. Cose che potevano
essere concordate un mese dopo l’invasione, se gli USA/NATO non
l’avessero impedito facendo credere a Zelensky che facendo una guerra
per procura a favore degli USA/NATO avrebbe vinto la guerra contro la
Russia .
I nostri guerrafondai Sanno anche che la Russia possiede 6850 testate
nucleari e che ogni bomba ha una potenza 300 volte superiore a quelle
due lanciate dagli USA nel 1945 sul Giappone e quindi non c’è
deterrenza che tenga in caso di guerra l’Europa verrebbe distrutta
assieme alla sua umanità.
Ora con l’ascesa in campo colonialista Trump, i nostri governanti
Europei e Nazionali, sanno anche che non c’è una differenza sostanziale
tra le politiche imperialiste, colonialiste, liberiste che propone
Trump e quelle effettuate da tutti i Presidenti Americani a partire da
Kennedy in poi … solo che Trump fa le stesse cose senza più mettere la
maschera sul volto… e lo fa in modo più grezzo, arrogante e cinico, ma
con la stessa visione di prima potenza Mondiale sul Mondo, guardando
agli interessi dei soli capitalisti Statunitensi anche se ciò dovesse
avvenire a danno dei capitalisti Europei e di altri Paesi del Mondo… ma è
sempre lo stesso contenuto , anche quando parla della Groenlandia o del
Canada .
Anche il ruolo “di pace” che Trump si è assunto in Ucraina è nella
logica di potenza, al fine di cercare di togliere la Russia dalla
alleanza con la Cina , perché è la Cina con la sua potenza economica che
gli USA vorrebbero (ma si illudono) affondare … Inoltre Trump persegue
una politica coloniale di accaparramento e spartizione delle ricchezze
naturali, esistenti sulla terra, come sempre hanno fatto tutti i Paesi
occidentali nelle guerre che hanno prodotto.
Ma l’Europa anziché prendere al balzo quello che sta avvenendo in
America facendosi promotrice di una azione di ricerca di pace in
Ucraina e in Medio Oriente , tacciono sul genocidio in atto a Gaza,
mentre fanno di tutto affinché non ci sia nessun accordo tra Russia ed
Ucraina … per continuare e sviluppare la guerra e contemporaneamente
pietiscono sui dazi rispondendo a Trump in modo difensivo (baciandogli
il culo, come sostiene Trump) .
In questo quadro il viaggio della Meloni in USA è stato un esempio di asservimento totale agli interessi Americani.
Di norma quando i Capi di governo si incontrano per fare un accordo
bilaterale, trattano su ciò che richiedono e cosa in cambio sono
disponibili a concedere. Mentre l’accordo stipulato dalla Meloni con
Trump è soltanto un dare agli USA senza niente chiedere ed ottenere in
cambio.
- Sul riarmo italiano , la maggioranza dei giornali e mass/media
italiani sostengono che la Meloni ha garantito a Trump l’acquisto di 10
miliardi di armi dalle imprese Americane. Ma in realtà il governo di
destra della Meloni/Crosetto ha programmato nei prossimi due anni del
loro governo una spesa di 73 miliardi così articolata:
- AUREONATICA verranno incrementati 24 caccia Typhoon , che si
aggiungono ai 93 in servizio, per un valore di 7,5 miliardi; una
ulteriore richiesta di 25 bombardieri F25 in aggiunta ai 90 già ordinati
a suo tempo per un valore di 7 miliardi. Inoltre il potenziamento di
aerei radar per la guerra elettronica G550 per un valore di 550 milioni,
nonché il potenziamento delle aereo cisterne e dei droni armati per un
valore di 1,3 miliardi;
- MARINA : alle 10 fregate lanciamissili esistenti se ne
aggiungeranno altre due per un valore di 1,5 miliardi; verranno
costruiti 7 pattugliatori d’altura per un valore di 5,7 miliardi e 4
pattugliatori leggeri per un valore di 1,2 miliardi. Inoltre verranno
costruite 4 corvette, 2 nuove navi er operazioni speciali subacquee, 2
nuovi super cacciatorpediniere, una seconda portaerei per gli F35B , 12
nuovi cacciamine, 9 aerei antisommergibili una nave porta droni per un
valore complessivo di 22,2 miliardi di euro.
- ESERCITO : il rafforzamento delle forze corrazzate cingolate con
280 nuovi carri armati; oltre 1000 carri leggeri, 125 carri armati
ariete, 150 obici semoventi, 150 carri ruotanti, una nuova flotta di
elicotteri da guerra con oltre 100 nuovi elicotteri, nuove batterie di
missili antimissili, una nuova massiccia fornitura di proiettili di
arteria , per un valore totale di oltre 23 miliardi dii euro. I soldi
verranno tolti dalla sanità, dalla scuola, dalle pensioni dalla tutela
ambientale.
Ma la Meoni ha promesso a Trump anche:
- di acquistare più gas liquido Statunitense pagandolo quasi il
doppio di quello che veniva pagato alla Russia, per dopo raffinarlo in
Italia, con quello che comporta anche in termini di inquinamento
ambientale;
- lo ha assicurato che l’Italia acquisterà dagli USA le tecnologie
areo spaziali e di essere loro a gestire tutta la sicurezza nelle
comunicazioni aereo/spaziali, mettendo cos’ la sovranità Italiana nelle
mani di Trump e Musk;
- ha garantito a Trump che l’Italia non tasserà i colossi della tecnologia a partire da Google, Apple, Facebook, Amazon…
- La Meloni ha anche garantito a Trump non riallaccerà con la Cina
nessun accordo “sulla via della Seta” avendolo già disdetto come governo
dei pagliacci di destra nostrano;
- Infine a Meloni ha promesso di adoperarsi affinché siano tolti
alcuni vincoli europei per l’acquisto di prodotti agricoli USA
geneticamente modificati con i danni alla salute che essi potranno
creare ai cittadini italiani ed Europei.
Oggi, purtroppo mentre scrivo apprendo della avvenuta morte
di Papa Francesco, che è stato sicuramente un gigante a livello Mondale
circondato da tanti nani.
Cos’ tutti dalla Meloni ad altri capi di Stato , si
affrettano e affannano ad esprimere il proprio cordoglio in modo
mistificante, dimenticando o facendo vista di dimenticare che Papa
Francesco, il giorno di Pasqua aveva detto : che non può esserci pace
senza il disarmo … e richiesto di mettere fine all’ignobile carneficina
fatta da Israele su Gaza.
Occorre allora rilevare che negli USA, in Europa ed in
Italia, in Israele… abbiamo la peggiore classe politica di tutti i
tempi ed è grave anche l’atteggiamento supino e servile di quasi tutta
la stampa , televisioni e social…
Siamo di fronte ad una realtà servile che assomiglia a un
grosso circo mediatico che soffia il vento della guerra nelle
trombe del Giudizio Universale ed a sostegno del riarmamento europeo
come richiesto dal finto avversario Trump e dalle multinazionali della
fabbricazione di armi.
Occorre capire che l’America non vuole sfilarsi ed abbandonare
l’Europa… Magari uscissero dall’Italia le oltre 100 basi americane/Nato e
se ne andassero i 34.000 militari Statunitensi… ma è vero il contrario,
le spese di 800 miliardi per il riarmamento Europeo, sono in linea
proprio come ha richiesto Trump quando ha detto che l’Europa deve
aumentare le spese all’interno della Nato fino al 5% del PIL.
Credo che con Ursula von der Leyen, Macron, Meloni, Starmer… che
si esibiscono in una ormai permanente “possessione” guerresca sulla scia
della “pace attraverso la forza” dicendo “che se l’Europa vuole
evitare la guerra deve prepararsi alla guerra” è evidente che non si può
che andare incontro alla catastrofe. Una realtà che può essere fermata
solo una ascesa in campo delle masse popolari, in grado di sollevarsi
contro chi li governa e comanda !
Umberto Franchi 21 aprile 2025