"Servizio idrico: il PD si rimangia il voto unanime della Commissione Ambiente ed affonda Geal!"
								
                                                                     
                                    
                                                                Massimiliano Baldini (Lega): 
"Servizio idrico: il PD si rimangia il voto unanime della Commissione Ambiente ed affonda Geal!" 
Una responsabilita' politica di cui dovra' farsi carico tutta l'area di 
centro-sinistra in Provincia di Lucca e lo stesso Presidente Giani ma 
che, purtroppo, ricadra' pesantemente sulle tasche dei cittadini 
lucchesi e dei lavoratori della societa'. 
La Lega ci riprovera' sia portando in Aula la nostra proposta di legge 
n. 222 di riforma del sistema idrico regionale sulla costituzione dei 
sub-ambiti ottimali su base provinciale che attraverso proposte di 
modifica della normativa nazionale alla durata trentennale
 delle concessioni.
Il PD, fedele a sé stesso, si e' rimangiato il voto unanime della 
Commissione Ambiente di venti giorni orsono ed ha affondato la nostra 
proposta di legge che avrebbe prorogato al 2027 le scadenze delle 
gestioni come quella di Geal che deve ancora realizzare
 interventi con i fondi PNRR.
Cosi' facendo il rischio che Lucca perda Geal definitivamente e' sempre 
piu' alto con conseguenze drammatiche per le tasche dei cittadini e per 
gli stessi lavoratori.
Geal infatti ha le tariffe piu' basse in Toscana laddove, invece, gli 
altri gestori dove potrebbe confluire hanno l'acqua carissima, fra i 
prezzi piu' alti in Italia.
Gli stessi lavoratori sono a rischio e potrebbero comunque perdere un contesto ideale come quello della socita' lucchese.
Una responsabilita' di cui dovra' farsi carico l'intero centrosinistra 
in Provincia di Lucca e lo stesso Presidente della Regione incapace di 
gestire le divisioni interne alla maggioranza Consiliare Regionale cosi'
 come le tensioni che hanno attraversato l'intero
 PD toscano in questi mesi, a cominciare dalla multiutility.
Cosi' Massimiliano Baldini, Consigliere Regionale della Lega e proponente della Legge."
" Non hanno avuto alcuna vergogna a provare a chiedere l'ennesimo rinvio
 in Commissione Ambiente per continuare una melina che dura da mesi a 
causa delle difficolta' politiche che attraversano il PD 
territorialmente in tutta la Toscana ma, come ho avuto modo
 di dire in aula, le posizioni erano e sono gia' estremamente chiare a 
seguito dei documenti scritti ed inviati dai Sindaci in Consiglio 
Regionale nonche' del dibattito aperto da mesi sui media e qualsiasi 
ragionamento si sarebbe dovuto aprire dopo l'approvazione
 della proroga.
Tornare in Commissione per ascoltare di nuovo quanto i sindaci hanno 
gia' detto era una strategia strumentale che poteva nascondere anche il 
serio rischio di non rivedere piu' o chissa' quando la legge 
all'approvazione del Consiglio Regionale come sta succedendo
 a tanti altri atti che tornati alle commissioni, li' continuano a 
giacere - continua l'esponente del partito di Matteo Salvini."
"Sono davvero dispiaciuto, e' un'occasione persa che paghera' l'intera comunita' lucchese a prezzo salatissimo.
Ringrazio tutto lo staff del Gruppo della Lega, i miei colleghi a 
cominciare dal Capogruppo Elena Meini, l'intera compagine dei gruppi di 
centrodestra per il supporto che ho avuto in questi mesi cosi' come la 
stessa Valentina Mercanti che e' stata coerente
 fino in fondo.
Ringrazio altresi' il Sindaco di Lucca, i Sindaci di Capannori, Porcari e
 Montecarlo oltre all'ex Sindaco Menesini, il Gruppo Consiliare della 
Lega a Lucca, i nostri Consiglieri Provinciali, i Presidenti di Lucca 
Holding e di Geal per il sostegno che non ci
 hanno mai fatto mancare a Firenze.
La battaglia per salvare Geal non finisce qui da parte della Lega, non 
solo perche' auspichiamo che il Tar Toscana dia ragione al Comune di 
Lucca, ma altresi' perche' porteremo subito in aula la nostra proposta 
di legge n. 222 di riforma del sistema idrico
 regionale con la quale si chiede di riformare i sub-ambiti ottimali 
chiedendo di renderli territorialmente provinciali e, insieme ai nostri 
Parlamentari, avanzeremo modifiche di legge al termine trentennale della
 durata massima delle concessioni - conclude
 Massimiliano Baldini."