Gruppi di
opposizione: “consiglio comunale aperto su futuro di Pia Casa e centro
anziani Monte San Quirico in seguito alle comunicazioni di Proges che
vuole risolvere il contratto dei 140 soci lavoratori impiegati nelle
strutture"
Un
consiglio comunale straordinario e aperto dedicato alla situazione della
comunità residenziale per anziani Pia Casa e del centro anziani Monte
San Quirico alla luce delle comunicazioni della Proges, concessionaria
del servizio per conto del Comune di Lucca. A chiederlo sono le
consigliere e i consiglieri dei gruppi di opposizione (Partito
Democratico, Lucca Futura, Sinistra con Lucca - Sinistra Civica
Ecologista, Lucca è un grande noi, Lucca civica - Volt - Lucca è
popolare, LibDem).
“Ieri, 20 settembre, la concessionaria dei servizi di appalto Proges ha
inviato comunicazione al Comune di Lucca e ai rappresentanti delle sigle
sindacali maggiormente rappresentative in cui afferma, in assenza di
mutamenti della attuale situazione, di voler rispettare la scadenza
contrattuale prevista per il 30.11.2024. Come naturale conseguenza di
ciò, Proges dichiara di voler risolvere il contratto dei 140 soci
lavoratori impiegati nelle strutture, Pia Casa e Monte San Quirico. Una
situazione preoccupante sia per l’impatto sui lavoratori e le loro
famiglie sia per la continuità aziendale e quindi sul destino e diversa
eventuale collocazione degli anziani residenti nelle due strutture. Per
questo motivo chiediamo il consiglio comunale straordinario e aperto
sull’argomento, perché riteniamo che l’amministrazione comunale, per
evitare queste disastrose conseguenze, debba assumere rapidamente, di
concerto con tutti gli operatori coinvolti, tutte le iniziative
possibili volte a salvaguardare la manodopera impiegata e la continuità
aziendale”.