Lucca. Servono più bagni pubblici in città .
Lucca . Servono più bagni ...
Consultando i progetti pnrr e i relativi codici, si capisce che il mercato del carmine è fra i progetti che sono stati cassati dall'ultima revisione di questa estate dei progetti pnrr. Il comune a quanto pare non ha voluto accorgersene o ha sperato in qualche altra strada, che al momento non si sa se esiste o no.
anonimo - 08/11/2023 11:38.... il DNA di questa amministrazione.
I locali andavano liberati, su questo non c'è dubbio. Ma i metodi sono sicuramente irrispettosi.
Confcommercio tutela solo i barini dove c'è la movida?
Gli altri gestori sono forse figli di nessuno ?
Ma chiedo se il comune ha cercato di trovare un posto di lavoro a questi commercianti, che probabilmente senza questa attività ne rimangono senza.
Anonimo - 07/11/2023 13:45Poco opportuno o inopportuno....è il modo con cui ha agito l'amministrazione che alla fine da una mezza ragione incasserà un torto totale , leggo di metodi quasi polizieschi da parte di elementi dello stiaf.. del sindaco , possibile ? qualcuno di nuovo non ha ancora capito qual'è il suo ruolo ?
Allora fenomeni...il grande progetto sarebbe quello del fidanzato della sorella di un ex amministratore ( per fortuna ) ?
Davvero le risorse del PNRR saranno sufficienti per restaurare tutto il Carmine ? Riuscirete ad utilizzare tutti i fondi superando tutte le difficoltà ? Cosa ci verrà dopo oltre ai barini EC. Ecc ? È previsto nel piano di recupero qualche spazio per i Lucchesi ?
Allora cervelloni ben stipendiati mi date una risposta concreta ....
In fede
Uimmena....
Uno dei tanti prodotti della società italiana assolutamente nauseante.
... - 07/11/2023 12:12Non ci erano riusciti ne Fazzi, ne Favilla ne Tambellini, finalmente dopo molti decenni un'amministrazione che con coraggio e non poche peripezie restituirà ai cittadini il Mercato del Carmine ostaggio da sempre della politica lucchese.
La differenza tra amministrare bene e il non aver saputo amministrare; la vergogna semmai è stata non aver voluto (rinnovare) le concessioni scadute nel 2012 alle attività che occupavano il mercato del carmine da parte della precedente amministrazione.
Le attività sono involontarie protagoniste di un piano andato male della precedente giunta, dove se tutto fosse filato liscio, sarebbe tutto rimasto in famiglia e chissà per quanti anni si sarebbe trascinata questa situazione indecorosa, ma finalmente l'interesse pubblico è prevalso.
Ai titolari delle ultime due attività che hanno lasciato il mercato, il comune garantirà una licenza per poter riaprire liberamente nel centro storico.
La richiesta dei titolari delle due attività, nei confronti della 4223, (società concessionaria dal 2022) era che gli fosse elargita una sostanziosa buonuscita la cui trattativa è stata interrotta da un provvedimento del tribunale che ha sancito la regolarità dell'ordinanza di sgombero con reintegro del possesso.
Piena solidarietà ai titolari del bar e della macelleria e spero che qualche buon avvocato e soprattutto qualche giudice insegni al comune come comportarsi perché questa giunta è una delle peggiori che abbiamo mai avuto. Il mercato interessa al comune solo per fare nuovi eventi e movida, nessun interesse sociale, nessuna attività per anziani, niente di niente, solo apparire sulla stampa e in TV, tra l'altro pagata con i soldi nostri. Se questo è amministrare...
anonimo - 07/11/2023 09:52Scusi, ma se non è minimamente informato, perchè commenta? Ci sono oltre 4 milioni di euro di lavori PNRR che devono essere portati a compimento nei prossimi 24 mesi. Soldi veri già disponibili, e infatti i lavori stanno andando avanti ogni giorno. Finiti quelli ci sarà una società che ha vinto un bando nel 2021, amministrazione Tambellini, che ha già messo in piedi la gestione del mercato. Quindi l'interesse di un'attività non può prevalere su un progetto di recupero da diversi milioni di euro, questo è l'ABC della politica
anonimo - 07/11/2023 08:37Più che di gesto inopportuno parlerei di vendetta e sopruso. Due elementi che, temo, dovremo abituarci a veder messi in atto da questa amministrazione violenta e prepotente, tanta cara a tifosi da stadio, commercianti del centro e festaioli.
Massimo Disprezzo - 07/11/2023 08:14Ma di quale recupero parla? Quale progetto ? Con quali risorse ? Quali sono le società che lo utilizzeranno ? Quali e quanti sono i soldi persi dal comune ?
L'occasione quella vera per il rilancio del Carmine è stata persa nel 2010 , si vada a rileggere gli atti dell'amministrazione di quel periodo
Probabilmente gli attuali gestori dei fondi avranno già ricevuto altri avvisi , ma c'è modo e modo di fare le cose
Sicuramente far piombare i Vigili quando un locale è pieno di avventori per fare mettere i sigilli al banco è un gesto poco opportuno ( ABC della politica) .
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