Dall’inizio dell’anno 2023, al 31 agosto 2023 (8 mesi) sono
sbarcati in Italia circa 100.000 migranti provenienti dal Nord Africa
tramite imbarcazioni precarie in navigazione nel mediterraneo con un
incremento rispetto all’anno precedete de 110 %.
Le morti per annegamento nel mare Mediterraneo, sempre nei
primi 8 mesi del 2023, sono quadruplicati rispetto all’anno precedente
raggiungendo il numero di 441 vittime.
Il regolamento di Dublino risalente al 2013, definito
Preistoria dal Presidente Sergio Mattarella, stabilisce che le
richieste di asilo devono essere trattate dal Paese UE di primo ingresso
e che il Paese di primo ingresso ( nel nostro caso l’Italia) deve
riammettere al suo interno tutti i richiedenti di asilo che dall’Italia
sono andati in altri Paesi d’Europa . Nel 2022, alcuni Paesi Europei
hanno concordato un meccanismo volontario dove possono accettare o non
accettare che alcuni migranti sbarcati in Italia siano trasferiti o meno
nei loro Paesi... ma in sostanza non cambia niente rispetto al
regolamento di Dublino.
Dopo la strage di Cutro dove sono morte circa un centinaio di
persone, la Presidente Meloni ha varato un nuovo decreto dicendo che la
questione centrale per il governo di destra non è la spartizione dei
flussi migratori negli altri Paesi UE . Quindi la Meloni sostiene le
stesse cose dell’Ungheria, Slovacchia, Polonia (suoi alleati nella
rincorsa del voto a destra nel voto europeo) e cioè che non c’è la necessità di cambiare il regolamento di Dublino,
ma la necessità della lotta agli scafisti affinché non facciano
partire dalle proprie coste i migranti in cerca di miglior vita ,
prevedendo per gli scafisti (o trafficanti di esseri umani come lei ama
definirli) con naufragi e morti in mare, pene fino a 30 anni di carcere
e disciplinando economicamente con multe pesanti e penalmente anche le
navi Ong (circa 14) che effettuano salvataggi di coloro che stanno per
affogare i mare, tra cui la nave di Medici Senza Frontiere.
In questa ottica , anche l’ultimo incontro Europeo del 28
settembre 2023, per la ricerca di un passo avanti condiviso per la
gestione migranti, la Germania che chiedeva all’Italia di non
strumentalizzare le Ong e fargli fare il loro lavoro di salvataggio di
vite umane in mare, il Ministro” degli esteri Tajani , rispondeva che
la posizione l’Italia sugli Ong è diversa da quella Tedesca , in quanto
per il governo di destra italiano, il problema non è salvare le persone
in mare ma quello di avere organizzazioni Ong che raccolgano persone in
mare , schierandosi ancora con Orban & C.
Ora, l’83% dei migranti che dall’Africa ed Asia vengono in
Italia sono migranti economici che il governo di destra considera
clandestini, ma in realtà sono persone che scappano dalle condizioni
climatiche divenute impossibili per viverci, dalla miseria causata dalla
rapina dei loro Paesi effettuata da multinazionali soprattutto
occidentali.
Essi in base ad un decreto legge fatto dal ministro Salvini
nel 2018, non hanno più nessuno dei diritti previsti dalle leggi
Italiane, e non possono essere assicurati nel lavoro, avere casa, ne
mandare a scuola i propri figli. In teoria soprattutto sempre secondo
quel decreto, dovrebbero essere espulsi e rimpatriati nei loro
Paesi... ma siccome non esiste alcun accordo con i Paesi di provenienza,
essi non possono essere espulsi e anche se gli viene dato il foglio di
espulsione, restano in Italia in condizioni disumane e sfruttati a nero
dai caporali nella raccolta dei pomodori, olive, ecc....
Il 18 settembre del 2023, il Consiglio dei Ministri ha varato
un nuovo decreto dove i migranti non aventi diritto all’asilo politico
saranno rinchiusi fino a 18 mesi nei carceri CPR, che verranno
costruiti in ogni regione, con la speranza che dopo essi possano essere
rimpatriati nei propri Paesi di origine ... oppure in alternativa ogni
migrante economico in cerca di un lavoro in Europa (per loro
clandestino) può stare libero in Italia , sempre senza nessun diritto,
ma solo se paga allo Stato circa 5.000 euro.
E’ quindi evidente che il governo di destra Italiano sta facendo le seguente cose:
- Consegna centinaia di milioni di euro ai “capi” dei
governi di Tunisia, Libia, Marocco, chiedendo loro di non fare partire i
migranti verso l’Italia usando anche la forza con l’arresto dei
medesimi , ma mentre i soldi se li prendono i caporioni, si ha l’aumento
dei migranti provenienti da quei Paesi che sbarcano in Italia e non
una diminuzione;
- L’Italia ha varato vari decreti tra cui l’Ultimo dove ,
come succede in Libia, ben evidenziato dal film “Io Capitano”, l’Italia
incarcera i migranti per 18 mesi o li rapina chiedendo loro 5.000 euro a
persona e non esistendo accordi con i Paesi di loro provenienza, essi
non potranno mai essere rimpatriati ;
- L’Italia, non è d’accordo alla modifica del regolamento
di Dublino attraverso un nuovo meccanismo automatico dei flussi
migratori con percentuali pari alla consistenza dei vari Paesi Europei ,
schierandosi con la Polonia, Slovacchia, Ungheria, Romania, Estonia,
Austria.
E’ quindi evidente che la politica del governo di destra della Meloni , è quella di:
- far diventare l’Italia il più grande campo di concentramento di migranti nel contenente Europeo, per almeno 18 mesi;
- Di cercare di fare cassa rapinando i migranti che non
vogliono andare nelle carceri CPR che stanno costruendo in tutte le
Regioni d’Italia;
- Tenere i migranti per sempre in talia e riprendersi
quelli che scappano in altri Paesi, in quanto non ritengono di dover
modificare il regolamento “preistorico” di Dublino...
Qualcuno penserà , ma allora abbiamo governanti scemi ed
incapaci ? Si molti di loro sono anche scemi ed incapaci... ma il punto
centrale sta nel fatto che la Meloni non è in buona fede, ma vorrebbe
andare alle prossime elezioni al governo dell’Europa con la destra di
Orban & C:
Umberto Franchi 30 settembre 2023