IL NUOVO VOLTO DEGLI UFFICI POSTALI DEI PICCOLI COMUNI LUCCHESI
Lucca, 16 ottobre 20 ...
"LA GENTE muore e tutto rimane lì,
piani a lungo termine,
faccende domestiche,
debiti con la banca,
gioielleria,
le terre,
la nuova auto che hai comprato per ottenere lo status.
LE PERSONE MUOIONO senza nemmeno mettere il cibo in frigo,
tutto marcisce,
i vestiti restano stesi.
LE PERSONE MUOIONO,
si dissolve tutta l'importanza che credevamo di avere,
la vita va a vanti,
le persone superano la nostra assenza
e seguono la loro routine normalmente.
LA GENTE MUORE e tutti i grandi problemi che pensavamo di avere, diventano un vuoto immenso.
I problemi vivono dentro di noi.
Le cose hanno l'energia che mettiamo in esse ed esercitano su di noi l'influenza che gli permettiamo.
LA GENTE MUORE e il mondo è ancora caotico,
come se la nostra presenza o assenza non facesse la minima differenza.
In realtà, non è così.
Siamo piccoli, ma arroganti.
Viviamo dimenticando che la morte è sempre in agguato.
LA GENTE MUORE , perché è così:
un battito di ciglia e quello dopo sei già morto.
Il cane viene donato e si aggrappa ai nuovi proprietari.
I vedovi si sposano di nuovo,
vanno avanti ,
Vanno al cinema,
si divertono e ti dimenticano.
LE PERSONE muoiono e vengono rapidamente sostituiti nella posizione che ricoprivano in azienda.
Le cose che non usate....
sono donate,
alcune buttate via.
Quando meno ce lo aspettiamo,
LE PERSONE MUOIONO.
D'altra parte, chi si aspetta di morire?
Se le persone si aspettassero la morte,
Forse avrebbero cercato di vivere meglio.
Forse oggi indosserebbe i loro vestiti migliori
usando il loro profumo preferito,
viaggerebbero oggi,
forse la gente mangerebbe il dessert prima di pranzo.
Forse le persone si aspettassero meno dagli altri, se le persone si aspetteressero la morte,
forse perdonerebbero di più,
riderebbero di più...
apprezzerebbero la natura,
forse apprezzerebbero di più il tempo e il denaro di meno.
Se le persone fossero consapevoli che possono lasciare questo mondo in qualsiasi momento
forse capirebbero che non vale la pena essere tristi con cose banali,
ascolterebbero più musica
e ballerebbero anche quando non sanno farlo bene.
Il tempo vola.
Dal momento in cui le persone nascono,
inizia il viaggio veloce fino alla fine,
e c'è ancora chi vive di fretta!!!
Senza darsi il dono di percepire,
che ogni giorno in più è un giorno in meno,
perché le persone muoiono continuamente,
a poco a poco e un po' di più,
ogni secondo che passa.
Rispondiamo per noi,
alla domanda:
Cosa sto facendo con il poco tempo che mi rimane?
Autore sconosciuto 
Chi è solo e risponde solo a se stesso può farsi la domanda. Chi ha figli, moglie, marito ecc. farà quel che può e non quel che vuole.
anonimo - 16/09/2023 01:37
Glielo sempre ditto,
mamma perchè m'hai fatto nasce?!
chi te l'ha chiesto?! Di certo io no.
Stavo così bene dov'ero!
Però, in effetti, a pensacci bene, lì fora c'è un bel pò di roba da sistemare, potreste chiedello a dromedari, ma quelli vi possono sputà 'n un occhio, forse alle tigri o a rinoceronti...mmmh, forti dubbi.
Ossuvia giù, mamma, mi sa che, a pensacci benino, a vedé quel che ha fatto, almeno almeno cor tu' figliolo c'hai azzeccato, vai!
Voi mette almeno almeno quella quercia lì davanti?!
Solo per non dì quel lavoro in Danimarca...o quell'altro in Venezuela...ora ci passin' milioni di persone!
Iolai!
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