Il decoro ..chi controlla ? Lercio a San Paolino

Come Lei dice, la Soprintendenza: «Svolge attività ispettiva e di vigilanza nel territorio di competenza, finalizzata alla verifica dello stato di conservazione e di decoro dei beni culturali e della loro destinazione ad un uso compatibile con le esigenze di tutela». Ebbene nessuno e sottolineo nessuno ha destinato la scalinata della basilica di San Paolino ad un qualsiasi uso diverso da quello di camminarci sopra. Non risultano autorizzazioni a bar, ristoranti, pizzerie, ecc. ad utilizzare la scalinata come luogo di consumazione di bevande o cibi. Si tratta invece di un utilizzo spontaneo, che le persone fanno. Il lasciare la roba per terra è pura maleducazione e la Soprintendenza non ha alcuna competenza in materia. Potrebbe il Comune di Lucca emettere un'ordinanza che vieti di sedersi sulla scalinata? Forse si, forse no. Infatti mi piacerebbe verificare se la scalinata sia suolo pubblico o se sia di proprietà della Chiesa (parrocchia o arcidiocesi). Lei si sveglia troppo presto la mattina e ciò Le annebbia un po' il cervello. Si riposi! Le vostre divagazioni sulla Soprintendenza non possono risolvere queste faccende.

Ma che controlli ! Enti fatti che non servono a nulla fatti per creare figure inutili servono solo per facciata.

E festeggiate anche San Paolino in una strada che di Lucca non ha più nulla,festeggiate San Cinese mi sembrerebbe più appropriato. Lucca venduta ,povera Lucca.

Tutto è dovuto, tutto è permesso.

Infatti io mi domandavo, ed era una domanda retorica, cosa fa la soprintendenza? Come giustifica la sua esistenza? La stessa identica domanda si potrebbe fare riguardo al campo balilla, all'occupazione di piazza Napoleone eccetera eccetera. Che il nostro sia il paese di Pulcinella, dei mandolini e della mafia lo sanno tutti

Quello che ha scritto in Italia può anche essere scritto sulla carta, ma in quanto all'applicazione....
Può accadere se va in certi posti in Francia, ma in Italia in generale la vedo di molto dura!
In altri Paesi d'Europa, sperimentato in loco, esistono anche delle squadre, in genere girano in due , che fanno solo e soltanto quello, e se del caso danno ultimatum, ci ritornano a seconda del tempo di esecuzione, e quando ci tornano o la cosa è sistemata, oppure hanno potere anche di chiamare, se serve ruspa, ruspa seduta stante.
In Italia? Da quanto scrive sospetto che Lei non sia Italiano.
Vada a dire ad uno/a della sovrintendenza di chiamare la ruspa, vai!
Continuo a sbellicarmi con l'ernia fora!

Cosa fa la soprintendenza? La soprintendenza: «Svolge attività ispettiva e di vigilanza nel territorio di competenza, finalizzata alla verifica dello stato di conservazione e di decoro dei beni culturali e della loro destinazione ad un uso compatibile con le esigenze di tutela». Ora, se una chiesa rinascimentale viene trasformata impicciatoio, con il benestare dell'amministrazione comunale, a me sembra, mi sembra, che la soprintendenza debba intervenire. Voi che dite? A me sembra di sì… Il simpatico detto fiorentino del «culo con le quarantore andrebbe applicato al sempre più stordito commentatore notturno

Speriamo di campà 'n antro pò che mi sto divertendo come una scimmia! Dice faccia bono alla salute!
Il Tirreno 10 luglio 2023 - Lucca, auto distrugge il parapetto del ponte a Monte San Quirico - Dopo l’incidente il conducente del mezzo non si è fermato (...)
Tanto a paga' ci siete avvezzi no?
Oh quanto mi diverto...ohi ohi mi esce fora l'ernia!

Sulla Soprintendenza si può dir di tutto, ma su questa faccenda c'entra come il culo con le quarantore. La Soprintendenza infatti non ha il compito di occuparsi di persone incivili che lasciano in giro cartacce o bicchieri di plastica. Semplicemente non è un loro compito.

Provi a mandargli un disegno ed una relazione, chissà!
E che deve soprintendere anco sul pattume dei porci?!
Iolai!

E la soprintendenza che fa? Non soprintende? E come mai non soprintende?

Basterebbe una squadra di netturbini volenterosa nelle zone della movida, e tutto tornerebbe pulito.

Come società abbaimo raggiunto il vertice della parabola, c'è sol lavoro per gli avvocati delle cause perse.
Non ti curar di lor ma guarda e passa...
e se ti riesce fai come me, raccatta il pattume che riesci a raccattare e buttaloo ne cestino, anche se è una goccia nel mare.
Quando posso lo faccio, specie vicino al barino accanto casa.
Loro diranno sicuramente...visto, è sparito tutto!

La visione del sagrato di San Paolino trasformato in bivacco e mangiatoia mette tristezza. La presenza del lerciume sugli scalini stringe il cuore a ogni persona civile (perlomeno: dovrebbe stringere il cuore a ogni persona civile). Ma ciò che sgomenta più di ogni altra cosa è il danneggiamento del marmo, ormai annerito per l’assorbimento di alcol, untume e di chissà cos’altro. Noi lucchesi stiamo distruggendo la nostra città, stiamo distruggendo secoli di dignità e di convivenza civile. Stiamo distruggendo il nostro patrimonio artistico. Siamo capaci di ridurre così l’unica chiesa rinascimentale di Lucca. Ma non solo, provate a fare due passi sul sagrato di San Michele e mi direte… Meritiamo di sprofondare.

Ha perfettamente ragione.
Oggi la gretta realtà in ogni campo è quella.
Il dio Soldo pervade tutto, hanno scientemente demolito ammazzato tutte le attività che avevano qualche senso, e quello che di buono era rimasto. Ed il paradosso è che non contenti INSISTONO PURE!!!!
Oggi mi trovo a dover riparare un tv, per sostituire un componente da venti centesimi, dopo aver girato giorni nella ricerca di riparazione, oggi 2023 sorge l'ipotesi di comperarla nuova!!!!!!!
E siete cascati in un bel mondo VAI!

Si festeggia con i tamburi ma ci vogliono le scope...e candeggina!!!

La gente è incivile ma la scala della chiesa è veramente sporca...sudicio incallito. Chi deve provvedere a rimediare tutto ciò?

Via San Paolino è diventato un bazar di cianfrusaglie , roba scadente , negozi che
vendono ogni troiaio che si possa immaginare ,un degrado voluto sempre per il guadagno. non si passa a piedi ne in bicicletta orde di turisti che invadono la città.Lucca non è più dei lucchesi . Troppe licenze e troppe concessioni che il Comune ha permesso hanno portato a tutto questo, limitazione e cervello ci volevano e non saremmo a questo punto. Lucca da città medievale ora è diventata un groviglio di vie senza identità . Una vergogna!

Si metta una bella cancellata in ferro battuto in fondo alla scalinata e festa finita. Se la cancellata c'è al VIttoriano e c'è (a Lucca) alla chiesa dell'Alba, allora la si può mettere anche qui.

Si, ma il lercio medievale era diverso. Nel medioevo la carta valeva un occhio della testa e nessuno l'avrebbe lasciata per la via! Invece c'erano in giro tante bestie e le città erano piene di cacca di cavallo. Però, sia chiaro, anche la cacca di cavallo aveva un valore come fertilizzante. Per cui i contadini, la mattina, all'ora di apertura delle porte della città entravano nella stessa con una bella gerla alle spalle ed una paletta e raccattavano tutto con la massima attenzione.

Sappiamo chi ha contribuito a far vincere questi sorridenti incapaci. Ora comandano e fanno la voce grossa fregandosene di regolamenti e decoro.

La pizzeria é obbligata a pulire il suolo pubblico concesso on quanto se non lo facesse potrebbe essere revocata l'autorizzazione. Il kebbabbaro é un esercizio fi vicinato alimentare come un qualsiasi negozio alimentare che fa i panini. Le sanzioni andrebbero fatte alle persone incivili maleducate, anzi educati male come chi in s. Michele o corso Garibaldi lasciano , gettsno abbandonano in ogni dove bicchieri di plastica dopo le bevute fuori dai bar dalle loro pertinenze.

Inutile mettere il gazebo simpatia in via beccheria Ass.Consani...serve il lavoro su strada e non i gazzebi

gli dà un'aria di vissuto, poi dovete comunque tornare al nuovo medioevo, è inevitabile, quando allora si che le strade erano un lercio letamaio.
Lo sa che il livello stradale attuale di Lucca drento, è frutto di discarica pluricentenaria?
Polvere eri e polvere ritornerai!