Sicurezza idraulica, al via i lavori di manutenzione del Consorzio di bonifica per oltre 3 milioni di euro
Gli interventi interesseranno numerosi corsi d'acqua della Piana di Lucca e della Garfagnana
Sono iniziati in questi giorni i lavori di manutenzione ordinaria del Consorzio 1 Toscana Nord
che interesseranno diversi corsi d’acqua della Piana di Lucca. Gli
interventi vedranno lo sfalcio della vegetazione e il taglio degli
alberi situati all’interno della sezione idraulica che potrebbero
costituire ostacolo al regolare deflusso.
Gli operai delle ditte incaricate dal
Consorzio effettueranno anche interventi localizzati di vario tipo,
come il rifacimento di muri, il consolidamento di sponde franate e lo
scavo del fondale, al fine di rimuovere la vegetazione accumulata che
rischia di ostruire il normale deflusso delle acque.
I lavori, divisi in oltre cinquanta
lotti esecutivi, interesseranno principalmente i comuni di Altopascio,
Capannori, Lucca, Montecarlo e Porcari per un investimento di circa due milioni di euro e termineranno nel mese di settembre.
In questi giorni, partiranno anche i lavori di manutenzione nei corsi d'acqua della Garfagnana e della Media Valle: gli
interventi - tutti in affidamento all'Unione dei Comuni della
Garfagnana e della Media Valle del Serchio - prevedono il taglio della
vegetazione nei rii situati nelle zone di Vagli, Careggine, Fosciandora,
Molazzana e Sillano. Il Consorzio interverrà anche per effettuare
lavori di manutenzione delle opere, in particolare nei lotti situati nei
Comuni di Pescaglia e Ghivizzano, il tutto per un investimento di oltre un milione di euro.
“La sicurezza del territorio è per noi un obiettivo primario – ha commentato il presidente Ismaele Ridolfi
– Di fronte agli effetti dei cambiamenti climatici, che stanno
diventando sempre più abituali e violenti, il nostro impegno nella
manutenzione e nella prevenzione sarà sempre maggiore. I lavori in corso
di realizzazione sono finalizzati alla prevenzione del rischio
idraulico, nel rispetto dell’ambiente e degli animali nidificanti grazie
all’adozione di metodi di manutenzione “gentile” che permettono di
conciliare la sicurezza idrogeologica con la tutela degli habitat, il
tutto senza trascurare l’attenzione al decoro urbano. Occorre infine
sottolineare - conclude Ridolfi - che non si tratta dell’unica attività
dell’Ente. Il Consorzio infatti durante tutto l’anno effettua
un’attività costante di manutenzione e presidio, attività che può
consistere nella rimozione di un albero caduto, nel ricostruire un muro
di sponda o nel rimuovere un’ostruzione. Tutto ciò va ad aggiungersi ai
lavori di manutenzione straordinaria che vengono realizzati grazie a
finanziamenti esterni grazie ai quali è possibile mitigare il rischio
idraulico dei nostri territori".