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  • 28/05/2023 13:58

Parcheggi: Analisi costi benefici e bilancio ambientale

Più che essere d'accordo con Bianucci, è Bianucci che è d'accordo con me, visto che è da febbraio che scrivo e propongo sui vari social che è preferibile fare il parcheggio nell'area Gaddi, dismessa e inutilizzata, piuttosto che farlo sotterraneo fuori porta S.Maria. Bianucci è rappresentante dell'opposizione, fa il suo lavoro e conta senz'altro molto più di me, e quindi apprezzo la sua uscita, nonostante egli abbia difeso le sciagurate azioni cementificatorie della passata amministrazione contro S.Concordio, ed in particolare abbia sostenuto in prima persona in consiglio comunale le inqualificabili azioni legali del Comune contro i cittadini, me compresa, e questo mi sarà molto difficile, per non dire impossibile, perdonarglielo. I parcheggi interrati appartengono al passato, sono costosi a costruirli, a gestirli e a mantenerli, hanno sempre un pesante impatto ambientale e soprattutto sono irreversibili. I nuovi grandi parcheggi devono essere leggeri, flessibili e reversibili, meglio di tutto sarebbe farli su prati sotto gli alberi, che quando non ce ne sarà più bisogno o ce ne sarà molto meno bisogno (verrà quel momento) , possano tornare bosco urbano (abbiamo fatto come ambientalisti molte osservazioni al piano operativo, su questo). Oppure vanno fatti nelle aree dismesse, a zero consumo di suolo. Si chiama urbanistica contrattata, e va fatta dopo che sia stato fatto un bilancio ambientale "in -out" che valuti a tutto campo la necessità e la sostenibilità dell'opera, comprese le sue alternative. Analisi che, a quanto ho sentito, la Amministrazione Pardini ha detto di avere intenzione di fare, quindi aspettiamo, potrebbero esserci delle piacevoli sorprese. È un paradosso che in Italia l'urbanistica si ritragga di fronte la proprietà privata, invece di coinvolgerla a vantaggio sia del pubblico che del privato stesso. Cosa ci si può fare nell'area Gaddi secondo il regolamento urbanistico vigente? E' stata contattata la proprietà, che ne pensa, cosa vorrebbe farci e cosa può farci? Nel bel mezzo del Giannotti non credo sia ammissibile un supermercato, e, soprattutto, che ne pensano del parcheggio interrato e delle sue alternative gli abitanti, i residenti, i commercianti del Giannotti? Appurato il tutto si valuti o meno la possibilità di acquisto, si facciano al privato offerte interessanti per non dire irrinunciabili, tutti ne usciranno vincitori: le finanze, perche il tutto complessivamente costerà incommensurabilmente di meno di 15 milioni di euro, l'interesse pubblico, il privato ovviamente, l'ambiente e anche gli architetti e le ditte che devono lavorare, perché un bel po' di lavori di ristrutturazione ci saranno lo stesso. Aspettiamo i risultati dell'analisi costi benefici e del bilancio ambientale che il nuovo sindaco Pardini ha detto di voler fare, ne potrebbero venire delle piacevoli sorprese. 

Clara M.

I commenti

La follia al potere sono gli inutili interventi della giunta Tambellini a San Concordio, collocazioni inadatte e sperpero di denaro pubblico (si parla di 6 milioni). A fronte di un saggio da 250mila euro per la realizzazione di un'infrastruttura necessaria alla città che insieme ad altre permetterebbe anche di liberare il centro storico dalle auto nel lungo periodo. Purtroppo siete offuscati dalla visione staliniana, vivete ancora nel paleolitico, prendete spunto dall'estero e dagli studi dei più grandi urbanisti: i parcheggi interrati sono il futuro delle città storiche se si vogliono innovare. Fortunatamente abbiamo una giunta che ha il coraggio di osare con la giusta razionalità senza fini politici venendo incontro ai cittadini.

JF - 29/05/2023 12:02

Mi fa morire come al solito Panchieri, che giustamente dice "follia al potere", ma precisa subito dopo " il paragone con altre vicende è del tutto fuori luogo". E le altre vicende sono il parcheggio interrato sotto la piazza coperta: non era follia al potere, quella? Superfollia.

anonimo - 29/05/2023 11:32

.... ma non diciamo boiate. Se il Comune decide di farlo si può fare. Queste stupidaggini si sentono dire solo a Lucca e in Italia. Ora aspettiamo serenamente quelli che diranno che farà crollare le Mura.

anonimo - 29/05/2023 01:19

Se Lei, cara Signora, avrà la compiacenza di misurare su uno dei vari siti che mostrano mappe e immagini aeree (il più popolare è della Google) potrà appurare che dall'uscita del capannone Gaddi su via di Borgo Giannotti e l'interno di Porta Santa Maria ci sono 300 m circa. So già che Lei risponderà che 300 m sono pochissimi. Va bene, supponiamo siano pochissimi; Le segnalo però che dal parcheggio gratuito delle Tagliate (Luna Park) si arriva dentro la sortita di San Frediano percorrendo 400 m (440 per la precisione) a piedi. Ora, se uno non è anziano e cammina bene, farà sicuramente 440 m parcheggiando gratis, piuttosto che farne 300 parcheggiando a pagamento. Per questo motivo un parcheggio al Gaddi nascerebbe morto. A meno che non si pensi di usarlo per servire Borgo Giannotti o non si pensi di farlo utilizzare gratuitamente. Anche perché mi permetto di far notare che la sortita di San Frediano è a due passi dall'omonima basilica, da un tratto più centrale (rispetto a Porta S. Maria) di via Fillungo e più in generale al cuore del centro di Lucca. Quanto alla sua previsione per cui presto i parcheggi diventeranno inutili, attendo l'invenzione del teletrasporto, in mancanza del quale dubito Lei abbia ragione. Anche perché si va verso una società di vecchi decrepiti e i vecchi caminin male!

anonimo - 29/05/2023 01:16

Se è per quello si metta l'anima in pace,
l'hanno gia spesi una trentina d'anni fa.
Se non se lo ricorda glielo ricordo io.
Se poi ne voglion fare altri, tanto io non pago sono in free tax area, e felicemente consumatore difettoso.
C'è già stata la stagione dei parcheggi silos, e se va a vedere nell'archivio sui polverosi scaffali ci sono chili di carta, Spalti Stazione, Campo Balilla, Porta Santa Maria, Manifattura Tabacchi, Piazza Risorgimento.....Si può toglier la voglia.
Come al solito memorie corte,
viste da un anziano elefante...

... - 28/05/2023 23:13

È un tipico esempio di follia da Potere. Il paragone con altre vicende è del tutto fuori luogo. Le controindicazioni sono tali che non passerà. Bisogna stare attenti che non vengano spesi soldi pubblici per progetti e studi di fattibilità. Non vorrei che il vero obiettivo fosse proprio questo.

Roberto Panchier - 28/05/2023 22:26

Premesso che sono decenni che viene sostenuta la possibilità di fare un parcheggio all' Ex Gaddi e che quindi ciò non è una sua invenzione mi preme sottolineare il fatto che lei si sta contraddicendo clamorosamente.
Lei dice che l' Amministrazione Pardini sottoporrà l' opera a "Bilancio Ambientale In - Out" dimenticando che Metro sta già spendendo 250.000 per fare il monitoraggio geologico (che peraltro fu fatto circa 15 anni fa e quindi sarebbe perfettamente valido) e ciò significa che Pardini il suo bilancio l'ha già fatto e la decisione già presa, anche se poi si concluderà con lo spreco di 250.000 euro perchè come già accertato quell'opera non si può fare. Ora capisco che ce l' abbia con l' Ex Amministrazione Tambellini perchè gli hanno fatto causa e a tal proposito io sono estremamente solidale con lei, ma non si risolvono i problemi "tagliandosi i Cxxxoni per far dispetto alla moglie". Prima di affermare che l' Amministrazione Pardini espleta la encomiabile pratica dell' Analisi Ambientale In Out aspetti che la faccia altrimenti dice che che non sono vere. Per il momento il parcheggio davanti a Porta S.Maria è una volontà precisa per altro buttata lì priva di analisi dettagliate e di buon senso. Bene che vada si buttano via 250.000 euro, male che vada si danneggia la falda e/o le fondamenta delle Mura per un opera di cui non c'è alcuna necessità.

Anonimo - 28/05/2023 21:44

Se le sembra così ovvio, le analisi costi benefici e i bilanci ambientali, che li fanno a fare? Senza considerare l'obbligo (nelle opere pubbliche) di valutare preliminarmente tutte le ipotesi alternative, compresa la opzione zero
Nessuno può essere piu capace di spendere 15 milioni di euro in opere pubbliche senza avere dalla sua parte la credibilità scientifica. Chi lo ha fatto con i quartieri social di s.concordio ha avuto una brutta fine. Il parcheggio interrato fuori porta s.maria non ha alcuna chance di passare una seria indagine, al di là di ogni preconcetto ideologico a favore o contro.

Anonimo - 28/05/2023 19:48

È ovvio che un'analisi costi benefici premierà sicuramente il parcheggio interrato. Il parcheggio nell'area Gaddi non ha senso alcuno. esiste già il parcheggio a 100 metri da quell'area che è perennemente vuoto

anonimo - 28/05/2023 16:35

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