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  • 19/05/2023 21:59

Dedicata a noi, stessi

Mi guardavo e avevo molti problemi. Non dormivo e mi sentivo esaurita. Ero spesso irritata, scontrosa talune volte acida. Ho sempre questo malessere … poi all'improvviso sono cambiata. La situazione era uguale, ma io ero diversa. Un giorno mio marito mi disse: - Tesoro, sto cercando lavoro da tre mesi e non ho trovato niente, vado a bere qualche birra con i miei amici. Io gli risposi: - Va bene. Mio Figlio mi ha detto: - Mamma, a scuola vado male in tutte le materie ... Io gli risposi: - Va bene, ti riprenderai, e se non ci riesci, ripeterai L ‘anno . Mia figlia : - Mamma, ho sbattuto la macchina. Io gli risposi: - Va bene, piccola, portala in officina, cerca un modo per pagare e mentre la sistemano, vai a lavorare in autobus o in metropolitana… o in bici !! Mia nuora mi ha detto: - Suocera, sono qui per un paio di mesi con voi… non ho voglia di occuparmi di tuo nipote ne di tuo figlio Io gli ho risposto: - Ok, mettiti sulla poltrona del soggiorno e cerca delle coperte nell'armadio… riposati serena Tutti a casa si sono riuniti preoccupati non erano normali queste reazioni. Sospettavano che fossi andata da un medico e che mi avesse prescritto delle pillole ..qualcosa che mi avesse drogata Hanno quindi proposto di fare un "controllo " per tenermi lontana da ogni possibile dipendenza che avesse quel farmaco sul mio organismo . Li ho chiamati a me e li ho fatti sedere tutti 'Ci ho messo molto tempo per capire che ognuno è responsabile della propria vita, ci ho messo anni per scoprire che la mia angoscia, la mia mortificazione, la mia depressione, il mio coraggio, la mia insonnia e il mio stress, non risolvevano i vostri problemi ma che esasperavano i miei, sono stanco purtroppo, e prima di avere un ictus un infarto e arrivare alla morte, ho capito che non sono responsabile delle azioni degli altri, ma sono responsabile delle reazioni che esprimo davanti a questo. Così sono giunta alla conclusione che il mio dovere verso me stessa è mantenere la calma e lasciare che ognuno viva la propria vita e risolva ciò che gli spetta"... Io ci sto lavorando, ma sono vicina alla meta! Il testo è di un autore sconosciuto.

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