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  • 03/05/2023 18:44

ASSO, superati i 110 mila studenti toscani formati al primo soccorso grazie alle Misericordie


Il progetto compie cinque anni e in tutta la regione raggiunge numeri record.

Lezioni differenziate in base all’età: dai consigli di un orsetto saggio per i piccoli, al defibrillatore (con certificazione) per i maturandi.

 

COMUNICATO STAMPA

Grande successo anche nell’anno scolastico 2022-2023 per Asso, il progetto delle Misericordie che quest’anno sfonda la barriera dei centomila studenti formati al primo soccorso: sono infatti 110.987 gli alunni delle scuole toscane, dall’infanzia alle superiori, che hanno partecipato ai corsi da quando sono stati lanciati.

Asso (acronimo per A Scuola di Soccorso), partito cinque anni fa sulla base di un apposito protocollo con il Miur, ha riscosso da subito grande successo: 9 mila studenti formati il primo anno, 23 mila il secondo, 35 mila adesioni nel 2019-2020, quando però gli incontri sono stati forzatamente interrotti dalla pandemia, con 20 mila studenti comunque raggiunti grazie alla formazione a distanza.

Nell’anno scolastico 2022-2023 gli studenti formati sono 20.681, in tutte le province toscane. La provincia con più studenti formati è quella di Firenze (6555, di cui 2069 nell’Empolese), seguita da Arezzo (2738), Pisa (2.698), Pistoia (2.104), Livorno (1.709), Grosseto (1.421), Lucca (1.347, di cui 866 in Versilia) Prato (1.337), Siena (485), Massa (417).

I numeri sono stati resi noti oggi, durante la presentazione del progetto a Bagnone (Massa Carrara), dove il progetto coinvolge 59 alunni e alunne dell’Istituto comprensivo statale Flavio Torello Baracchini. All’incontro hanno partecipato il Governatore della Misericordia di Bagnone Mareno Barbieri, Benedetta Ferreri responsabile alla formazione regionale delle Misericordie della Toscana, Fausto Casotti coordinatore provinciale del coordinamento di Massa, Ugo Zani delegato alla formazione del coordinamento Misericordie di Massa, formatori e formatrici della Misericordia di Bagnone e Pontremoli, e la docente referente del progetto ASSO, professoressa Michela Federici.

Tre i moduli formativi messi a punto, differenziati come contenuti e durata, in base all’età. Si parte con un’ora per la scuola dell’infanzia, in cui un orsetto molto saggio, protagonista di un’avvincente fiaba, insegna ai bambini fra 3 e 6 anni ad evitare comportamenti rischiosi, gestire lo spavento di fronte ai piccoli infortuni, chiamare i soccorsi in caso di necessità.

Per elementari e medie le ore di lezione sono due, con contenuti però differenziati tra i due livelli.

Infine il quarto modulo, il più avanzato, è riservato agli studenti dell’ultimo anno delle superiori, che abbiano compiuto 18 anni: prevede 5 ore e abilita anche all’uso del defibrillatore.

Il corso è gratuito. Tutte le scuole interessate possono prendere contatto con l’ufficio formazione della Federazione regionale delle Misericordie alla mail formazione.toscana@misericordie.org.

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