Un mercatino di Natale finalmente fatto bene
Stasera sono passato da Pi ...
Sono il discotecaro, nella fattispecie quello che ha proposto il Foro Boario nei commenti precedenti. Mi trovo d'accordo con lei di base. Ma forse chi è al potere sa di qualche equilibrio economico (non sono sarcastico, dico sul serio) che potrebbe aiutare tutta Lucca, tipo che ne so, che gli introiti vanno nelle casse del Comune, o boh. Inoltre credo che il Sindaco desideri ascoltare gli abitanti del Centro legittimamente stufi della movida, e raggruppare tutti i giovani in un luogo solo può servire allo scopo. Alla quasi totalità di noi casinari dispiace disturbare il quieto vivere altrui, ma se tutta la vita è in Centro che vuoi fare, chiuderti in casa come un fallito? Vogliamo vivere. E servirebbe un luogo dove farlo senza disturbare nessuno. L'unico punto è che, appunto, NON dovrebbe essere in Centro!
Anonimo - 12/04/2023 19:14Non diciamo cazzate!
Un'amministrazione Comunale che incentiva e interviene alla costruzione o creazione di una discoteca per utilizzo di puro intrattenimento di business è veramente assurdo quanto imbarazzante! Discoteche e attività simili sono figlie del mercato e dei privati! Dai ragazzi, siamo scivolati nel redicolo!
Eh no, Pardini non l'ho votato. Mi sono astenuto. Si certo il commento Studio 54 è mio, come quello precedente a Studio 54.
Anonimo - 12/04/2023 01:54Ma porco cane!!! Non sono un esibizionista, ma nella vita qualche volta ho avuto la gran fortuna di trovare qualche ragazza che mi prendeva sul serio. In quel caso, sotto qualche finestra qualcosa ho fatto..... Se qualcuno mi ha illuminato con una torcia (successo un paio di volte) me ne sono andato perché non sono un attore, se qualcuno mi ha fatto un urlo (una volta se ben ricordo), mi son fatto una risata e mi sono spostato, ma se qualcuno mi avesse tirato qualcosa addosso mi sarei veramente incazzato come una biscia!!! Infatti non mi sono mai messo a fare certe cose in posti dove possono passare bambini o molta gente..... ma in un vicolo, alle 3 del mattino... !!! Non mi pare di aver fatto qualcosa di così brutto da meritare un lancio di acqua fredda!!
anonimo - 12/04/2023 01:52Vorrà dire che lei fa parte di quella frangia di umanità che non si è mai divertito a lasciarsi andare del tutto. Si divertirà in altri modi. Ma non sia tagliente. Non ho ancora visto né Dio né qualche scienziato o etologo dare ragione a lei e torto a noi (mentre in molti darebbero ragione a noi, senza per questo dar torto a lei, ma comunque ragione a noi). L'istinto edonista di assecondare le proprie spinte più giocose, scherzose, birbanti o animalesche, provi a farlo almeno con la fantasia. Poi prosegua ad essere severo chi esagera (divertirsi sì, disturbare gli altri no), ma almeno provi a capire. Non può farle male. Non lo veda come qualcosa di vile ma di guascone, non bestiale ma carnevalesco. Poi rimanga saldo e solenne se vuole, nessuno laa ridicolizzerà per questo, ma dia una chance al nostro pensiero, così almeno ci capirà.
anonimo - 11/04/2023 15:43e che dire che razza di gente siete e' una offesa ?
E' una domanda di una persona ( destra o sinistra non c'entra niente) che si ritiene normale e che non capisce questi comportamenti che francamente anche il codice civile indica come anomali : ubriacarsi e fare baccano, fare sesso in pubblico, orinare in mezzo alla strada e cosi via.
Poi se a lei va bene affacciarsi e vedere due che si accoppiano sotto le sue finestre....beato lei, io gli tiro un secchio d';acqua fredda.
Qui si confonde voto a sinistra a destra ovvero politica, che non ci incastra nulla, con la maleducazione e l'intelligenza delle persone.
Purtroppo sempre piu' spesso tocca sopportare persone che si comportano da maleducati perche' sono poco intelligenti e proprio non ci arrivano a capire quando il loro comportamento disturba il prossimo.
Ballate, ubriacatevi e fate quello che vi pare, ma senza rompere le scatole al prossimo, accendete il cervello se siete capaci..
Suppongo tu sia la stessa persona del commento lungo più sotto, quello che si conclude con l'argomento della mancanza di sonno.
Io sono quello dei commenti circa il fatto che mi piace far festa ma mi dispiacerebbe farlo sotto le case delle persone.
La gente spesso non ci capisce. E' divertentissimo che ci descrivano come sostenitori di Pardini quando io voto a Sinistra da tutta la vita, solo stavolta non ho votato perché tra una lista politica che include la Destra Estrema e una centrata su Tambellini davvero non avrei saputo scegliere chi mi piaceva meno. Alla fine ho votato comunque, perché il voto ha alle spalle morti e decenni di lotte per essere conquistato come diritto, perciò sono andato a votare e ho votato seriamente, non scheda bianca, non voto nullo, non voto di protesta.
Ma di certo non sono con una lista di Destra, non lo sarò mai (anche se sono rimasto positivamente stupito dalla Meloni, mi aspettavo di peggio visti i suoi trascorsi di natura più conservatrice).
E di certo non sono un ultras. Non che li disapprovi, ma non è il mio divertimento. Sono solo un lavoratore, sconfitto come tutti da una vita che non offre prospettive (ma non mi abbatto, intendo fare dei corsi che mi permetteranno di guadagnare di più), circondato quasi esclusivamente da persone che alla fine cedono alla pigrizia morale e alla vigliaccheria, che sanno solo odiare e lamentarsi e arrabbiarsi. Stufo e arcistufo di essere l'unico stronzo che crede in qualcosa.
Poi è ovvio che quelli attorno a noi non capiscano il nostro divertirci. Chi è pieno di rabbia legge tutto nella sua veste più vile e truce, e la veste più vile e truce del divertimento è certamente il fallito sporco e volgare che si ubriaca perché non sa che altro fare della sua vita. Fortunatamente noi non siamo quello. Tu bevi per essere allegramente alticcio, io per mescolare forti dosi di alcool e una qual certa esperienza nella meditazione per raggiungere stati alterati di coscienza senza l'uso di droghe, illegali e dannose per corpo e cervello, e comunque bevo molto di rado, nemmeno tutti i fine settimana, dipende dai turni, se faccio il sabato e lunedì devo ripartire non voglio passare la domenica a riprendermi da una serata brava, a quel punto meglio bere meno e star tranquilli (inoltre l'alcool costa, e coi salari di oggi meglio non sprecare i soldi così).
E' tutta questione di responsabilità. Ma chi ci vede solo come degli ubriaconi non crede che ne possediamo. Il ché è triste poiché, beh, non è vero, quindi queste persone non litigano con noi (che ci potrebbe anche stare, uno scambio di opinioni), ma con coloro che temono noi siamo.
Io personalmente credo che sull'alcool esista ancora un grande stigma morale. Ufficialmente è simbolo della buona tavola, del buon vivere, ma appena uno si altera, allora è un depravato. Questa cosa l'abbiamo ereditata dal "pudor" romano, ossessione circa l'autocontrollo e il non lasciarsi andare mai a nessuna forma di rumorosità, siano esse emozioni, paura, o ubriachezza.
Ed è una cosa assolutamente tossica. Lasciarsi andare è indispensabile per godersi la vita.
Concordo con te, è triste vedere un posto dove ci si divertiva trasformato in un banale negozio. Nello Studio54 di NY penso ora ci sia un teatro..... sempre meglio di un negozio!!
Anonimo - 09/04/2023 22:26Chi Le ha detto "con la prima conosciuta"?!?! Lo si può fare con la prima se c'è una bella energia che lo permette, questo qualche volta succede, ma se tale energia non c'è la prima va salutata. Però guardi che anche con la propria ragazza abituale si possono fare cose molto divertenti...non so se mi spiego!! La vita di coppia non è una cosa pallosa, tutt'altro. La vita permette anche, ogni tanto, di lasciarsi andare. Francamente se vedessi due che vanno insieme sotto la mia finestra penserei: "bon per loro!!!" e mi farei una risata. Non fanno mica la guerra!!! Non fanno male a nessuno. Per quanto concerne l'ubriacarsi, Le rispondo che non si tratta di strisciare e vomitare perdendo conoscenza, ma semplicemente di essere allegramente alticci. Una cosa che si può controllare senza essere alcolisti. Certo, c'è un dieci per cento di bevitori che diventano alcolisti e anche che, quando bevono, sono aggressivi. Per queste persone l'alcool è un problema, per gli altri solo una sostanza legale di cui si fa un uso consapevole. Quelli che diventano aggressivi vengono buttati fuori come Lei chiede, ma quelli come me, che se bevono non rompono le scatole a nessuno, non vengono, ovviamente, buttati fuori. Quanto al resto, il lavorare il giorno dopo non dipende dalle bevute, ma dalle ore di riposo a disposizione. Se uno beve e poi dorme sette ore il giorno dopo lavora eccome, ma se uno non dorme, non può reggere più di una serata lavorando la mattina successiva. Per quel che mi riguarda le serate in serie le ho fatte solo quando avevo un orario di lavoro solo pomeridiano. Mettere a rischio la vita guidando? Non ho mai rischiato la vita se non una volta e quella volta mi sono addormentato al volante e non avevo bevuto nulla. La mancanza di sonno è molto peggio dell'alcool.
Anonimo - 09/04/2023 22:21La razza che esprime le proprie opinioni senza insultare gli altri.
Se rilegge bene i miei commenti vedrà che ho appunto specificato che l'idea di una discoteca in mezzo alle case la troverei fastidiosa per i residenti, coi cui bisogni empatizzo, io ho i miei ma loro hanno i loro, e li rispetto.
Guardi che questi sono i sostenitori di Pardini. Ci mettiamo anche i frequentatori dello stadio e ci siamo
Anonimo - 09/04/2023 21:23Ma che razza di gente siete? Vi dovete ubriacare, accoppiarvi come animali con la prima conosciuta, rompere le palle a chi sfortunatamente abita vicino a questi c... di locali con le vostre urla da alticci ? Mettervi in macchina e rischiare incidenti e la vita vostra (poco vale), quella di chi portate dietro o peggio quella di chi andate a sbattere? Ma il giorno dopo a lavorare ci andate? Per forza ballare e divertirsi vuol dire ubriacarsi e fare gli scemi? Ho sempre frequentato discoteche locali da ballo e tante ragazze per bene e mi sono sempre chiesto perche’ gente così non veniva buttata fuori.
Anonimo - 09/04/2023 18:311) non secondo la Legge. Secondo la Legge ti possono togliere la patente se hai bevuto un bicchiere di vino la settimana scorsa. E' totalmente irrealistica. Non c'è passeggiata/scopata che ti permetta di far scendere il tasso alcolemico abbastanza da guidare legalmente. E uno non può nemmeno dire, "Quando mi sento davvero sobrio mi metto alla guida, in pace con la mia coscienza, non prima". Perché per quanto reggo io l'alcool, mi sento perfettamente sobrio dopo mezza bottiglia di vodka liscia, ma secondo la Legge già al primo sorso sono fuori norma. Quando io bevo, dopo due ore sono in grado di guidare, ma per tornare nei limiti previsti dalla legge dovrei stare senza bere per due giorni. Per quello faccio guidare la mia compagna.
2) Il KuKu è crollato per via della pandemia. Non perché il venerdì faceva serata gratis. Questo lo so perché è stato il proprietario a dirlo. Non sto mentendo né esagerando. Ha la mia parola.
3) In onestà, io amo il caos e la depravazione, abbiamo sbagliato tutto con la nostra moralità, la repressione ha creato tutta la cattiveria del mondo, ogni istinto distruttivo e autodistruttivo dal razzismo alle droghe alla guerra, guarda caso sono meno presenti nelle nazioni dove la morale sessuale è più libera. Però non mi va di disturbare i residenti. Anche se far sesso su un divano in un portico di sconosciuti ha la sua mistica, ma c'è differenza tra una piccola birbanteria e un incessante casino di musica ad alto volume.
Per sua natura, il caos va mantenuto separato dall'ordine, come il lavoro dal il tempo libero, il sonno dalla veglia, e tutte le altre cose che servono entrambe ma sono opposte.
Il KuKu era la perfezione. Entravi gratis, bevevi nel parcheggio e/o in fila ed entravi già sbronzo e non pagavi i drink, e alla fine della serata ti eri divertito senza spendere un centesimo, tanto la gente che pagava c'era comunque. E casa era a due passi.
Ora c'è un supermercato. Non ci entrerò MAI.
Non mi sembra una cattiva idea se realizzata nel rispetto delle regole e con tutti gli accorgimenti tecnici logistici.
Mi riferisco a sicurezza, isolamento acustico e mobilita’ ovvero parcheggi ed aree per la sosta delle persone.
Organizzare qualche cosa di strutturato nel rispetto dei residenti sicuramente e’ meglio della attuale jungla di bar che si improvvisano discoteche in mezzo alle case non rispettando i limiti acustici e accalcando persone in locali non predisposti allo scopo.
Avanti cosi’, ma leggetevi prima i regolamenti e studiate, non andate a caso solo per dare le concessioni agli amici .
1. All'uscita si consiglia sesso agli angoli delle strade. Fatto quello sbornia smaltita
2. Ingresso gratis vuol dire che il gestore ci rimette ed il locale chiude. Come accaduto al suo Kuku
3. Macché ammosciare, sarebbe divertente! Quando uscivo dalla Capannina, dal Twiga o dallo YAB me ne fregava un bel tubo di tutte le case che c'erano lì intorno
Il comune non si occupi di faccende che devono interessare solo gli imprenditori. PS l'epoca dei locali da ballo è finita. Chi l'ha vissuta ne ha spesso un dolce ricordo, chi non l'ha vissuta la può sentir raccontare.
anonimo - 09/04/2023 00:13Immagino già alle 23.30 il vicinato a chiamare il Sindaco &C. Imprecandogli contro!
anonimo - 08/04/2023 18:54Ma chi sono quelli che consigliano il Pardini di uscire con queste idee imbarazzanti per non dire di peggio?
Chi sono? Non ci voglio credere che queste stronz@@@ fuoriescano dalla mente del Pardini! Ma come siamo messi?!?!?!?!
Il KuKu era gratis di venerdì e con ingresso solo per maggiorenni. Ed era STRAPIENO.
Io ho un'età simile a quella di suo figlio e posso offrirle una lettura del tutto differente.
A me piacerebbe nascesse una nuova discoteca ma ci sono alcuni problemi. Cose di cui in teoria non si può discutere ufficialmente ma che sono segreti di Pulcinella.
1) Una discoteca in Centro implica che per tornare a casa si rischia di imbattersi in controlli della Polizia sulla Circonvallazione, con anesso alcool test. Non se ne parla. Le leggi attuali toglierebbero la patente dopo uno shot, quando la natura e la pratica dicono che un giovane può berne anche dieci prima di essere incapace di guidare in ottica morale. Nel mezzo c'è un'infinita zona di grigio dove la legge ti punisce ma tu in realtà puoi guidare senza essere un pericolo per nessuno. Nessuno va in discoteca se non si sente libero di ubriacarsi.
2) La spesa finale della serata, tra ingressi e drink, non deve essere superiore ad una serata in piazza con alcolici portati da casa. Questo implica ingresso rigorosamente gratis e drink MOLTO alcolici e MOLTO poco costosi
3) Il bello dell'ubriacarsi sono i comportamenti sciocchini (ma in definitiva innocui) che seguono all'alterazione. Urlare, rincorrersi, fare sesso e/o i propri bisogni dove capita. Una discoteca circondata di case o telecamere farebbe ammosciare qualunque avventore dopo la prima volta.
Riassunto. NON è impossibile, e a molti piacerebbe un luogo solo dove ammucchiarci senza disperderci, ma NON può essere la Manifattura, deve essere un luogo lontano da chiunque possa venir disturbato da noi, o che possa frenare la nostra frenesia.
Il fiume è perfetto. Ma va bene anche un qualunque prato o campo lontano dalla città, magari la zona dove fanno le giostre, il Foro Boario, un luogo dove possa vigere una sorta di accordo non detto tra avventori, residenti e Forze dell'Ordine, un mutuale ignorarsi reciproco.
In definitiva, anche se volevo chiarire punti differenti da quelli della persona che ha scritto l'articolo, concordo con tale individuo.
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