4° Concorso Corale Internazionale “VOX LUCENSIS” Lucca, 12– 15 aprile 2025
Dal 12 al 15 ap ...
Martedì 28 febbraio ore 17.30
Fondazione Ragghianti
Sala conferenze ‘Vincenzo da Massa Carrara’
Il direttore Paolo Bolpagni, insieme alla storica dell’arte Maria Flora Giubilei e al poeta, scrittore e docente Giuseppe Grattacaso presentano il volume ‘Morandi e Montale. Un intrecciarsi di piani poetici‘ di Marilena Pasquali. All’incontro sarà presente l’autrice.
Vite parallele, quelle di Giorgio Morandi ed Eugenio Montale? Sì, almeno in parte, la parte che attiene a sensibilità, linguaggio e poetica in quell’incandescente crogiolo di passato e futuro che è la prima metà del XX Secolo. È Francesco Arcangeli, storico dell’arte tra i più vicini al pittore, a scrivere: «Per ora [tra il 1928 e il 1935- ’36] in Italia soltanto Montale è, quasi contemporaneamente, fratello a quel Morandi che non conosce». Ma, poco più tardi, Morandi e Montale si incontrano grazie ad amici comuni quali Filippo de Pisis, Cesare Brandi, Luigi Magnani, Giuseppe Raimondi. E il poeta acquista direttamente dall’artista due dipinti – un piccolo mazzo di fiori in vaso del 1942 e una natura morta del 1946 – che lo accompagnano nel suo trasferimento da Firenze a Milano nel 1948 e poi sempre illuminano il suo salotto accanto alle tele di de Pisis e alle sue stesse carte dipinte, matite, acquerelli e pastelli di acuminata leggerezza. Inseguendo questi indizi, Marilena Pasquali – studiosa dell’opera di Morandi, da sempre affascinata dalle analogie di sensibilità e pensiero che si possono cogliere nell’opera di entrambi – ricostruisce la relazione tra il pittore e il poeta. E la sua arte e la poesia.
Marilena Pasquali, storica dell’arte, ha legato indissolubilmente il suo nome a quello di Giorgio Morandi: nel 1993, ha fondato a Bologna il Museo Morandi (dirigendolo fino al 2001). Quindi, ha dato vita al Centro Studi Giorgio Morandi ed è stata nominata presidente del Comitato per il Catalogo Morandi. Nella sua attività di storica e curatrice di mostre, tuttavia, ha incontrato molti altri protagonisti dell’arte contemporanea, da Paul Klee a Alberto Giacometti, da Jean-Michel Folon a Toti Scialoja.
Per maggiori informazioni
Fondazione Ragghianti
+39 0583 467205 | E. info@fondazioneragghianti.it
Dal 12 al 15 ap ...
UN INCONTRO SULLA PALA P ...
Martedì 15 aprile in occ ...
GIACOMO PUCCINI, DOPPIO A ...
La Fondazione Centro d ...
PRESENTATO IL PROGETTO DEL ...
LUCE, un piccolo grande f ...
2.000 DOCUMENTI PER LA S ...
Mercoledì 9 aprile alle ...
Venerdì 11 aprile 2025, ...
Parte la rassegna con L ...
Giovedì al MuseoOmero n ...
La Fondazione Ragghia ...
La Fondazione Ragghia ...
Se dovessimo dare un nome ...
Giovanni Lorenzetti. Mode ...
A Firenze, questo sabato 5 ...
Non ho visto su La Voce di ...
È stato da poco pubblicat ...