Elezioni, Fantozzi-Testaferrata (Fdi): “Sanità, i fallimenti di Raspini e le proposte di Pardini”
Intervento del Consigliere regionale e della capolista di Fdi
a Lucca. “Il Campo di Marte dovrà diventare un centro di supporto
all’Ospedale San Luca, con aumento di posti letto riabilitativi e
servizi socio-sanitari”
Lucca 10/06/2022 – “Il candidato sindaco del Pd, che in queste
ultime settimane si è prodigato a parlare di sanità, ha chiuso la prima
parte della sua perenne campagna elettorale con il governatore Giani,
erede del più famoso Enrico Rossi, uno dei responsabili dei tagli alla
sanità toscana degli ultimi anni. Raspini dovrebbe evitare di parlare di
“battere pugni sul tavolo” dal momento che il Comune e la Provincia di
Lucca assieme alla Regione Toscana sono governate dallo stesso partito,
che è stato capace di svuotare l’Ospedale Careggi di Firenze dei
migliori primari e luminari di eccellenza mondiale, aumentare le
criticità sulle liste d’attesa e ridurre posti letto. A Lucca dopo dieci anni di governo e inefficienze sul piano socio-sanitario promette di ampliare il Pronto Soccorso,
quando non c’è nemmeno la linea telefonica, i pazienti vengono lasciati
soli ore e ore senza avere familiari vicini. Il parcheggio è a
pagamento e necessita di essere ampliato. Dove era in questi dieci anni
l’assessore uscente con gli amici governatori?” domandano il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vittorio Fantozzi, ed il candidato capolista, alle elezioni comunali di Lucca, di Fratelli d’Italia Simona Testaferrata.
“La medicina territoriale è stata completamente smantellata. Noi
proponiamo una riorganizzazione con hub e ambulatori di primo intervento
per non soffocare il Pronto Soccorso. Il Campo di Marte, altro
fallimento della giunta uscente di cui fa parte Raspini, dovrà diventare
un centro di supporto all’Ospedale San Luca, con aumento di
posti letto riabilitativi e servizi socio-sanitari di elevata eccellenza
nazionale. L’amministrazione Pardini una volta eletta, rappresentando
il vero voto utile per la città di Lucca, pone al centro della propria
azione politica una ulteriore discontinuità con il modello sanitario che
lega Raspini e Firenze, riportando il cittadino e, quindi, l’attenzione
sul paziente e le sue esigenze al centro della vita cittadina
–sottolineano Fantozzi e Testaferrata- L’ospedale di Lucca non riguarda solo la nostra città ma tutta la Piana e Media Valle Garfagnana,
motivo per cui rappresenta un punto fondamentale per tutta la comunità
che la politica non può più trascurare. Il primo cittadino di Lucca deve
assolutamente rientrare nella Conferenza dei sindaci con il ruolo di
guida, così che la città non sia abbandonata a se stessa come negli
ultimi decenni. Una buona sanità territoriale vicina alla gente è uno degli obiettivi primari dell’amministrazione Pardini,
assieme alla riorganizzazione e sburocratizzazione della macchina
comunale, alla creazione di un assessorato alle Frazioni e Quartieri, ai
cantonieri di paese, alla riqualificazione del Palazzetto dello sport e
sviluppo economico. La storia imprenditoriale e manageriale di Mario
Pardini parla chiaro: fatti e non parole”.