• 13 commenti
  • 26/10/2022 15:32

Combattere il degrado della città è giusto, il modo no.

L’ordinanza del Sindaco Pardini per contrastare il degrado del centro storico e delle periferie è stata certamente una valida idea anche se lo strumento proposto non lo è.

Il degrado della città deve essere prevenuto e ha poco costrutto combatterlo a colpi di multe, che nessuno pagherà mai, sempre ammesso che qualche vigile urbano sia sul territorio, per farle.

Il problema sta qui: nella presenza dei Vigili Urbani e di ispettori di Sistema Ambiente per le vie e le piazze di Lucca contro il degrado ambientale dovuto ad una presenza umana, poco educata

Questione annosa che può essere risolta solo con una decisione forte sul ruolo e i compiti del corpo dei Vigili comunali che devono stare sul territorio, con compiti di presenza, sorveglianza, informazione, dissuasione, al servizio del cittadino.

Negli uffici, con compiti amministrativi solo impiegati comunali e, in via eccezionale, i Vigili con problemi invalidità, anche dovuta all’età.

Nei Concorsi dedicati le condizioni contrattuali devo essere specifiche e chiare, il Vigile opera all’aperto, sul territorio, per i compiti istituzionali.

Questo lavoro, più difficile e più professionale di quello dietro una scrivania, deve essere incentivato economicamente e con progressione certa di carriera e non con passaggi dietro una scrivania.

Ugualmente un servizio ispettivo efficiente di Sistema Ambiente può essere la risposta all’abbandono per giorni, di rifiuti su strade e piazze.

Potrebbe anche essere attivato un numero verde dove il cittadino possa segnalare interventi urgenti da fare.

Nella foto che alleghiamo, scattata domenica 23 ottobre a mezzogiorno, in Piazza Guidiccioni, si vede una persona dall’abbigliamento assai trascurato dormire, forse ubriaco, sui gradini del monumento a Francesco Gemignani in pieno centro di Lucca.

Sono episodi che possono essere contrastati solo dalla presenza costante e continua di un controllo sul territorio, il resto sono chiacchere.


Francesco Colucci, Riformisti x Italia Viva e il Terzo Polo

I commenti

A me non sembra una cazzata nemmeno un po'. Forse il fiero ribelle descritto in quel commento, a cui non serve niente tranne libri, amici, e figa, senza consumismo né politica, è davvero l'uomo del futuro.

Anonimo - 30/10/2022 22:27

Complimenti! 2349 caratteri (spazi esclusi) per dire una solenne ca***ta

Anonimo - 29/10/2022 22:00

Il basamento del biancone poi è robaccia da granducato di Toscana. Sembra uno di quei basamenti delle statue neoclassiche che i Lorena facevano piazzare ovunque per celebrare se stessi. Tipo piazza S. Caterina a Pisa. Ma in fondo anche il pesante basamentone del Leopoldone di piazza S. Caterina a Pisa è un po' meno ributtante di questo qui. I Borbone, a Lucca, forse anche grazie alla sensibilità estrema di un Nottolini riuscirono a rendere un minimo più leggeri e decenti anche i parallelepipedi marmorei e basta guardare la Maria Luisa di piazza grande o la fontana dell'Alba sui fossi per capirlo. Rimuovete il biancone!!!!!

Anonimo - 28/10/2022 05:10

Il biancone polverizzato in un evento pubblico?!?!?! Certo sarebbe catartico e perfino erotico, ma........ ma penso l'autore di tale opera ci denuncerebbe tutti. Per cui, per buona pace, il Comune deliberi di spostarlo in qualche giardinetto o cortiletto interno. Così salveremo capra (piazza Guidiccioni) e cavoli. Comunque il basamento ricorda i marmi che adornavano le scale dei casini di lusso cent'anni fa. Veramente "orendo".

Anonimo - 28/10/2022 04:48
W

W le ragazze poco vestite!!! E anche quelle vestite naturalmente!!!!!

Anonimo - 28/10/2022 04:45

Non gestisco un bar e non sono un alcolizzato. Sono solo uno con delle idee.

A me piace il frastuono, la migliaia di persone, i corpi strizzati gli uni agli altri, la musica assordante, le ragazze poco vestite, le urla di giubilo, l'imprevisto, la frenesia, l'eccitazione dei sensi. C'è a chi piace e a chi no. E prima di venirmi a dire che queste cose devono stare in una discoteca e non per le strade, le dico due cose.

La prima: la discoteca più vicina è a Viareggio o Pisa, ed entrambe costano cifre offensive che solo un ricco può permettersi, io vivo del mio lavoro e non posso buttare i soldi dalla finestra. Una serata in discoteca tra ingresso drink e benzina costa un centinaio di euro, una in città costa il prezzo di qualche lattina di birra al supermercato (lo scopo non è ubriacarsi).

Due: l'anima di questo stile di vita non è l'ubriachezza fine a se stessa o la confusione nuda e cruda, ma la sua radice bohemien. Richiede la strada, l'incontro con sconosciuti, il viottolo, il buio, l'aria fresca della notte, le stelle. Se lei crede di star parlando con un analfabeta si sbaglia di grosso. Ma a furia di cercare risposte nella filosofia e nella religione prima, nella psicologia ed endocrinologia e sociologia ed etologia poi, alla fine mi sono convinto che la risposta alla vita non sta in un credo e tanto meno in una serie di comportamenti, ma in uno stato d'animo che riempie lo spirito ed esautora la necessità di credo/risposte/riempimenti (filosofici o consumistici). Questo stato d'animo, stando alle mie esplorazioni, richiede una moralità inattaccabile, una disciplina fisica e mentale impeccabile, un coraggio che rasenta un autodistruttivo sprezzo del pericolo, la coltivazione di valori come amore e inclusività, ma anche un assoluto nichilismo verso illusioni come il perbenismo o il consumismo, sostituiti da un feroce edonismo.

Riassunto in poche parole, dormi-lavora-acculturati-ama-divertiti (e quest'ultima cosa falla DI BRUTTO ma senza consumismo, del tipo "spendi poco bevi sodo scopa tanto"). In fin dei conti, cosa c'è di diverso in questo stile di vita da quello del giovane nobile dell'ottocento che passava le giornate a studiare e la notte tra puttane, sbornie e duelli? Io sono contrario alla violenza e al sesso a pagamento ma il resto rimane, ed è pure alla portata di tutti, se uno sceglie di usare il tempo libero per la cultura invece che per i social, e sa come bere spendendo poco, non serve più essere nobili né per il sapere né per l'alcool.

Ripeto, nelle nazioni davvero ricche e produttive (vedi nord Europa) ogni sera è sballo totale e ogni mattina è tutto pulito. Hanno un PIL che lo mette in culo a chiunque, la più alta felicità pro-capite in ogni indagine, ed è quasi tutto legale. E NON COLLASSANO!!! Perché FUNZIONA! Perché non dovremmo fare altrettanto anche noi?

Anonimo - 27/10/2022 15:58

I cittadini non delegittimano proprio nulla.
Hanno aiutato il musicista a pagare la multa e quindi la multa e' stata pagata, e vedrete che il musicista non si ripetera' piu' senza permesso.
Mi risulta invece che tanti locali, dentro e fuori le mura, senza autorizzazione mandano musica ad alto volume in orari notturni, cosa che sarebbe consentita in numero limitato di volte l'anno e pagando per ottenere la deroga.
In questi casi i solerti vigili non intervengono....a questo punto e' lecito sospettare perche' gli viene offerta l'apericena ?

Anonimo - 27/10/2022 13:26

Vorrei approfittare della gentile accoglienza che viene a tutti noi offerta da questa testata on-line per dire due cose: 1) al tizio che «ama il caos carnevalesco nel weekend» e che si sente tanto vicino alle esigenze degli ubriachi, posto che sia sincero e che non sia semplicemente il gestore di un bar, vorrei far presente che dovrebbe risolvere i suoi problemi di alcolismo e che, soprattutto, i problemi di alcolismo presenti nella nostra società non andrebbero assolutamente scaricati sulla parte sana della popolazione. Se uno vuole ubriacarsi lo faccia casa sua senza devastare la città; 2) standing ovation per il post sull'orrendo pupazzo marmoreo che deturpa piazza Guiccioni. Frutto della subcultura arcaico-contadina del precedente sindaco andrebbe rimosso e polverizzato a martellate nel contesto performativo di una grande festa intitolata al bello, al rispetto della cultura urbanistica, alla decenza, alle virtù civiche.

Anonimo - 27/10/2022 13:05

Nella fotografia il degrado è evidente, ma non è rappresentato dall'essere umano addormentato (o briao), bensì dall'orribile biancone che deve essere presto spostato in un bel giardinetto e tolto da piazza Guidiccioni, la quale risulta deturpata da tutto l'insieme. Un insieme di cui fa parte il vespasianesco basamento parallelepipedale. Anche le catenelle ci hanno messo!!

Anonimo - 27/10/2022 00:31

Io penso che la città debba essere, essere solamente, e debba essere per tutti e di tutti, non a misura di qualcuno. Detto questo, credo che la difesa dell'ordine pubblico rientri tra le leggi al di là della norma anti-bivacco, iniziativa alla quale sono contrario perché secondo me poco chiara e punitiva di turisti e giovani. Il vero problema non è chi mangia un panino sui gradini di una chiesa, e non è nemmeno l'evento isolato del sabato sera, sono le situazioni come quelle viste nella foto annessa all'articolo. Rimuovere queste persone deve essere possibile. E parlo io che amo il caos carnevalesco del weekend e se fossi costretto a scegliere tra le opzioni da lei fornite sceglierei certamente la città a misura di bar e ubriachi. Ma anche gli ubriachi sanno che ad una cert'ora si torna a casa. E' mai stato in certe città del Nord Europa? La sera è follia, al confronto il Carnevale di Rio si potrebbe fare in chiesa. La mattina, idranti e spazzatori, per le 8,00 è tutto immacolato. La gente, anche quella a cui piace far confusione, ha una decenza. Ad una certa ora torni a casa tua. Se non ne hai una vuol dire che non hai neanche un lavoro o ti pagheresti l'affitto, e se non hai né casa né lavoro allora vuol dire che vivi solo grazie alla misericordia dello Stato che ti ospita, e allora io credo che dovresti tenere un basso profilo. Situazioni come quella in foto hanno solo due spiegazioni: o è un vero disperato allora va aiutato (sul serio, ADESSO), o è uno che se ne frega e allora va ricondotto alla ragione.

anonimo - 26/10/2022 18:10

Sx e ora Dx non hanno fin qui risolto nulla. Anche io vorrei più vigili in giro ma penso serva a poco. Le multe non le pagheranno mai... Che fai? Li sposti in un'altra piazza? Forse bisogna prevedere delle strutture per ospitarli (e magari recuperarli)

anonimo - 26/10/2022 17:46

Da Luccaindiretta.it si leggeva di una multa fatta a degli artisti di strada, prontamente pagata dai cittadini!
È qualcosa che va oltre il ridicolo!
Abbiamo i cittadini che "deligittimano" in un colpo solo e in maniera intelligente quanto plateale l'orrore creato dall'assessore della Lega, dall'assessore al Ventennio, dall'assessore politico prestato per anni al giornalismo (mamma miaaaa) e dal sindaco stesso amico dei barini di città!
Come mai questi eroi del dovere non si mettono a multare o fermare i vai briai e moleststori violenti? Vedi gli ultimi accadimenti di violenza in centro. Tante parole stile primo Bossi, poi nel concreto inutile quanto dannoso questa ordinanza.

anonimo - 26/10/2022 16:58

Sono contento, anzi, felice! Per una volta Colucci dice qualcosa di sensato e di condivisibile. Più a monte però bisognerebbe riflettere sulle funzioni della città. O meglio, sulle funzioni che si vogliono assegnare alla città: città di servizi, città di cultura, città a misura di uomini, donne, anziani, bambini? Oppure città di baretti e di ubriachi? In quest'ultimo caso lasciamo perdere il decoro e non pensiamoci più. Basta saperlo.

Anonimo - 26/10/2022 16:04

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