Forza Italia:
I signori magistrati dell' ...
"Gli episodi di questa mattina non fanno che confermare la presenza di una sinistra studentesca sempre più pericolosa e fuori dal tempo. È ora di dire basta alla politica violenta dei collettivi in università. Soggetti ai margini della società che sistematicamente spuntano in occasione delle elezioni studentesche. Come se non bastasse anziché sforzarsi a produrre qualcosa di utile e concreto per i propri colleghi tutto ciò che sanno fare è autoattribuirsi la patente di giudici della democrazia. È quello che hanno fatto anche questa mattina i centri sociali di Scienze Politiche in Sapienza. Un convegno promosso dai ragazzi di Azione Universitaria, autorizzato dall’Ateneo, che vedeva tra i suoi relatori alcuni docenti della stessa università è diventato il pretesto per portare la violenza nelle facoltà, arrivando agli scontri. Da settimane l’escalation di odio proliferava nei corridoi. Prima le aggressioni ai nostri banchetti durante i volantinaggi dei nostri candidati, poi le scritte con offese gratuite sulla nostra bacheca di Ateneo, stamattina riportano la guerriglia urbana in facoltà, un Ateneo blindato con camionette e forze dell’ordine costrette in tenuta antisommossa. Si vocifera addirittura di un soggetto 35enne armato fermato dalle forze dell’ordine. Che cosa ha a che vedere tutto questo con le elezioni studentesche? Ora ci aspettiamo provvedimenti serissimi nei confronti di questi pericolosi soggetti. Temiamo per l’incolumità dei nostri ragazzi e auspichiamo che questi personaggi vengano allontanati immediatamente dal consesso universitario. Non c’è spazio per i violenti in Sapienza è quello che la Rettrice ci ha ribadito qualche settimana fa, auspichiamo ci siano immediati provvedimenti a riguardo".
Lo dichiara Nicola D'Ambrosio, presidente di Azione Universitaria.
I fatti di Valle Giulia risalgono al 1 marzo 1968. Mi pare siano 54 anni fatti e si va per 55. Da quel momento ad oggi ho fatto in tempo a frequentare elementari, medie, superiori, università, post laurea, lavorare, avere i capelli bianchi...... presto sarò all'età della pensione e tra non molti anni (se il Padre Eterno mi vorrà dare salute per qualche altro anno) all'età della dipartita. Eppure da Valle Giulia ad oggi quelli dei collettivi continuano a fare i prepotenti. Ormai sono come l'acqua in mare ed il sole in cielo. I collettivi ci sono e fanno parte del paesaggio. Poi, due buone manganellate sul groppone fanno sempre bene, ma oltre a quelle non si può andare.
Anonimo - 26/10/2022 00:30Non hanno ancora capito che le cose sono cambiate non ci vogliono i manganelli della polizia ma quelli di stoffa
Anonimo - 25/10/2022 22:45I signori magistrati dell' ...
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