L’acqua sia bene pubblico comunale
Venerdì 14 novembre, al ...
La storia è questa: la capo gabinetto del presidente toscano Eugenio Giani, Cristina Manetti, viene fermata in autostrada mentre percorre la corsia d’emergenza. Niente sirene, niente lampeggianti, solo traffico e fretta. Risultato: multa e ritiro della patente. A quanto pare lei avrebbe dichiarato un improvviso malore e la necessità di un’ambulanza, ma gli agenti non avrebbero trovato la situazione così convincente da giustificare quella manovra.
Il dettaglio che ha fatto rumore non è tanto la multa, ma il seguito: Giani in persona che si presenta in Prefettura per “gestire” la situazione. Un gesto che qualcuno definisce premuroso, altri un filo istituzionalmente fuori luogo, soprattutto in un momento politicamente delicato come quello post-elezioni regionali.
La Manetti aveva anche tentato un ricorso al giudice di pace, ma la pratica non è andata a buon fine e ora la sanzione resta. Insomma, nessun colpo di scena finale: multa confermata, patente via, e una discreta dose di polemica che continua a girare.
In Toscana, evidentemente, non si corre in corsia d'emergenza… a meno che non si voglia emergenza mediatica inclusa. 
Venerdì 14 novembre, al ...
Buongiorno, Riceviamo ...
La storia è questa: la ...
Pare che nella piazza dava ...
Il Presidente delle Region ...
Siamo giunti alla quart ...
A Lucca una giovane impieg ...
Vittorio Fantozzi (FdI): ...
Baldini: “Dichiarazione ...
Qualcuno mi sa spiegare il ...
..che autorizza uno scempi ...
Dovrebbero proibire al Com ...
Periferia Nord: dov'è l ...
Ormai stiamo andando verso ...
Festival "I Musei del Sor ...
Viale Giusti, attraversame ...
La Politica Italiana è qu ...
Una notizia eccezionale ve ...
Inutile giraci intorno. Ca ...
Sulle rotonde a Lucca non ...
© Cristofani Comunicazione 2025, P.IVA 02320580463
