SOLO IN NOVE FRAZIONI STAZZEMESI SU DICIASSETTE GLI SPAZI PER LA PROPAGANDA ELETTORALE IN VISTA DELLE REGIONALI DELLA TOSCANA
Stazzema_ Come stabilisce l'art. 2 della Legge 212/1956 e successive modifiche (“il
numero degli spazi da destinare alla propaganda elettorale per ciascun
centro abitato è determinato in base alla relativa popolazione residente
secondo la tabella in esso riportata, e che tale adempimento è previsto
per i centri abitati con più di 150 abitanti”) per la propaganda
elettorale in vista delle elezioni regionali della Toscana, solo nove
frazioni dello Stazzemese hanno il requisito della popolazione superiore
ai 150 abitanti. Restano escluse le frazioni di Arni, Farnocchia,
Pruno, Volegno, Palagnana, Gallena, La Culla e Sant'Anna. Alle nuove
generazioni non farà alcuno effetto costatare che nei centri come Arni,
Farnocchia, Pruno ma anche Palagnana non saranno disposti gli spazi per
la propaganda elettorale, ma devono sapere che negli anni '50 del secolo
scorso il paese di Arni era la seconda frazione più popolosa del Comune
di Stazzema e che le frazioni di Farnocchia e Pruno, al tempo
comunelli, facevano parte delle otto comunità della Vicaria di Stazzema,
terzo corpo politico del Vicariato di Pietrasanta, erano frazioni
importanti dello Stazzemese. Se la frazione di Arni è quella che si è
spopolata maggiormente, tuttavia sono notevoli i cali abitativi che ci
sono stati nei paesi di Farnocchia, di Pruno e di Palagnana.
Riscontrando i dati abitativi dell'anno 1971, solo quattro frazioni
stazzemesi avevano un numero di abitanti inferiore a 150: Volegno, La
Culla, Gallena e Sant'Anna. Diciassette anni dopo, nel 1988, anche le
popolazioni di Farnocchia, di Palagnana e di Pruno erano scese sotto i
150 abitanti. A distanza di 45 anni dal rilevamento del 1988 si è
aggiunta la frazione di Arni, che nel 1988 contava ancora 345 abitanti.
Il calo abitativo della frazione di Mulina è stato il più contenuto
rispetto a quello subito dalle frazioni stazzemesi: dal 1988 al 2025 la
diminuzione degli abitanti della frazione è stata di 60 unità. Ormai lo
spopolamento e la denatalità, unitamente all'aumento della popolazione
anziana residente, sono i gravi problemi che frenano e preoccupano
maggiormente per il futuro sviluppo del territorio stazzemese.
Giusepppe Vezzoni
Responsabile di Libera Cronaca, addì 17.9.2025