Lucca, folla alla fiaccolata per il popolo palestinese e la Sumud Flotilla
Centinaia di persone hanno partecipato ieri sera (6 settembre) alla fiaccolata promossa dalla Cgil di Lucca insieme alle associazioni della piattaforma La Via Maestra. Il corteo è partito da piazzale Verdi e ha attraversato il centro storico fino al Caffè delle Mura, con fiaccole e striscioni a sostegno del popolo palestinese e della Sumud Flotilla.
L’iniziativa si è inserita nella mobilitazione nazionale voluta dal sindacato per chiedere al governo italiano un impegno concreto sul terreno della pace e del diritto internazionale. I promotori hanno denunciato l’aggravarsi della crisi a Gaza e i progetti di nuovi insediamenti in Cisgiordania, ritenuti un ostacolo definitivo alla prospettiva di “due popoli, due stati”.
Nel documento diffuso a margine della manifestazione si ribadisce la richiesta di cessate il fuoco immediato, stop alla consegna di armi, ingresso senza limiti degli aiuti umanitari, liberazione di ostaggi e prigionieri politici e riconoscimento dello Stato di Palestina. “Non possiamo restare in silenzio di fronte a una tragedia che continua sotto i nostri occhi – hanno sottolineato gli organizzatori – serve un’azione forte della comunità internazionale per fermare questa barbarie e aprire una via di pace duratura”.
Alla fiaccolata hanno aderito numerose realtà associative e politiche, tra cui Uisp Aps, Anpi, Arci, Amnesty International Lucca, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Rifondazione Comunista, Alleanza Verdi e Sinistra, Partito Socialista Italiano, Partito Comunista Italiano, oltre a diversi comitati e movimenti locali.