ONDATE DI CALORE, AL PRIMO POSTO LA SALUTE DEI LAVORATORI SIGLATO L’ACCORDO FRA AMMINISTRAZIONE E RSU AL CONSORZIO
ONDATE DI CALORE, AL PRIMO POSTO LA SALUTE DEI LAVORATORI
SIGLATO L’ACCORDO FRA AMMINISTRAZIONE E RSU AL CONSORZIO
“La sicurezza dei lavoratori è e deve sempre essere la nostra
priorità. Per questo, grazie a una rapida intesa e al lavoro portato
avanti assieme alla Rappresentanza sindacale unitaria dell’Ente, abbiamo
deciso di adottare misure urgenti tese a tutelare la salute e la
sicurezza dei lavoratori in occasione delle ondate di calore che
potranno verificarsi anche nelle prossime settimane, come accaduto a
giugno”. A parlare sono il presidente del Consorzio di Bonifica Toscana
Nord, Dino Sodini, e il direttore Maurizio Perna.
“Abbiamo già vissuto un periodo critico nelle scorse settimane –
evidenziano ancora – e infatti il presidente della Regione Toscana,
Eugenio Giani, aveva emesso un’ordinanza che regolamentava la
situazione. Sulla base della stessa, l’amministrazione del Consorzio
era già intervenuta con un aggiornamento della valutazione del rischio e
stabilendo misure a tutela dei lavoratori specifiche quando la
previsione della temperatura era superiore ai 32° dalle ore 12 in poi,
prendendo come riferimento il portale del Consorzio Lamma). Poi,
l’amministrazione del Consorzio, assieme alla Rsu, ha deciso di dare
ancora più gambe alla decisione attuando ulteriori misure autonome di
prevenzione e tutela con l’accordo siglato a inizio luglio perché siamo
consapevoli dell’emergenza climatica in atto e che l’innalzamento delle
temperature estive renderà rischioso lo svolgimento dell'attività
lavorativa, soprattutto nei settori per i quali il lavoro viene svolto
prevalentemente in ambiente esterno, con esposizione diretta alla
radiazione solare”.
Le misure condivise da amministrazione e Rsu sono semplici ma
efficaci: “Per ridurre il periodo di esposizione al rischio calore,
senza andare a intaccare il servizio al territorio, la gestione del
reticolo idraulico da cui dipende la sicurezza delle comunità, si è
quindi deciso di anticipare le attività all'esterno nelle ore più
fresche della mattina con l’ingresso un’ora prima rispetto all’entrata
abituale, anticipando al tempo stesso l’orario di uscita. La misura
resterà in vigore fino al 31 agosto”.