Morto sul lavoro a Carrara
Morto sul lavoro a Carrara. Paolo Capone, Leader UGL: “Vera
emergenza, 138 vittime nei primi due mesi del 2025, urge banca dati
nazionale”
"Esprimo profondo cordoglio e vicinanza alla
famiglia dell’operaio che ha tragicamente perso la vita questa mattina
in una cava di marmo nella zona di Fantiscritti, a Miseglia, in
provincia di Carrara. Un incidente drammatico che ci ricorda, ancora una
volta, quanto sia necessario e urgente rafforzare le misure di
sicurezza sul lavoro, in particolare in settori ad alto rischio come
quello estrattivo”. Lo hanno dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale UGL e Giuseppe Dominici,
Segretario Regionale UGL Toscana, commentando la tragica morte di un
operaio che questa mattina ha perso la vita in una cava di marmo nella
zona di Fantiscritti, a Miseglia, in provincia di Carrara.
“È
inaccettabile che si debba continuare a contare vittime sul lavoro,
uomini e donne che pagano il prezzo più alto per insufficienze nei
protocolli di sicurezza, nella formazione e nei controlli. Oggi, più che
mai - continuano - in occasione della Giornata mondiale per la
sicurezza sul lavoro, i dati pubblicati dall’Inail ci impongono una
profonda considerazione. Nei primi due mesi del 2025 si sono registrati
89.556 infortuni, in calo del 3,4% rispetto allo stesso periodo del
2024, ma ciò che desta maggiore preoccupazione è l’aumento del numero
delle vittime, che sono ben 138, con un incremento del 16%”.
Per
l’UGL sono: “Numeri dolorosi che confermano una vera e propria
emergenza: dal 2021 ad oggi, infatti, sono stati registrati 4.442
decessi sul lavoro. L' UGL auspica la prosecuzione del tavolo avviato
dal Governo sul tema della sicurezza. In proposito ribadiamo la
necessità di creare una banca dati unica, a livello nazionale, per
coordinare e incrementare il monitoraggio. Al tempo stesso è
fondamentale stanziare maggiori risorse per implementare i controlli e
la formazione dei lavoratori sulla sicurezza. Continueremo a batterci
con determinazione - concludono - affinché questa emergenza venga
affrontata con la priorità e le risorse che merita. Nessuno dovrebbe mai
perdere la vita mentre lavora”.