0 commenti
23/04/2025 15:59

Almeno mettetelo in sicurezza…

le pietre davanti al palazzo ducale sono tutte quante rotte e spaccate. Se non si può rifare, almeno sia messo in sicurezza togliendo le pietre rotte e mettendo del volgare cemento così come è stato fatto in altre parti della città come in San Michele e San Frediano. Tenerlo così è segno di grande sciatteria.

Anonimo

Foto:

Con l'invio di questo testo (post o commento) dichiaro espressamente di aver letto e compreso le condizioni che regolano e vincolano l'utilizzo di questo blog, che sono scritte per esteso in calce di ogni pagina al link “Le regole del Blog” e "Termini e condizioni d'uso" con particolare riferimento alla norma in cui l'utente si impegna a tenere indenne Cristofani Comunicazione d.i. da tutte le perdite, danni, costi, oneri e spese, ivi comprese le eventuali spese legali, che dovessero essere sostenute da Cristofani Comunicazione d.i. in conseguenza all'utilizzo dello spazio web messo a sua disposizione.

Almeno mettetelo in sicurezza…

Gli altri post della sezione

Richiesta di chiarimenti sul futuro dell’Istituto Professionale G. Giorgi

Almeno mettetelo in sicurezza…

Pardini , i tombini di viale San Concordio

Papa Francesco, quell’Ulivo della Pace di Pescia che ha benedetto il 1 aprile del 2015

I fiumi vanno puliti

Inaugurazione Meraki Market anno 2025 e novità per Santa Zita

Loggiato, palazzo pretorio un bidet

"Parla con Noi": Il Comitato Rsa Futuro e Speranza un'iniziativa di ascolto per migliorare le RSA.

Macchinette senza regole ..così come viene

wc...posizione infelice. e sulle mura ?

Tutela del patrimonio e professioni tecniche: confronto promosso dal Rotary Club Lucca

In piazza per il 25 aprile!

tutto cambia perché perché tutto rimanga come è

Papa, Acli Toscana: “Ha dato voce agli invisibili, ai precari, ai giovani che non trovano un futuro”

La commozione e il cordoglio di Confindustria Toscana Nord per la scomparsa di Papa Francesco

Bagni Chimici a Lucca ubicazione

Papa Francesco è morto. «Alle 7.35 è tornato alla casa del Padre»

Finalmente i controlli serali

Lo strabismo e la memoria corta del viceSindaco

Meglio tardi che mai

La vera Pasqua