Sabato 26 aprile all'ex manicomio di Maggiano Il Teatro prende per mano la Fragilità
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Nella sera del 15 Aprile, un uomo è stato accoltellato in pieno centro mentre passeggiava con il suo cane. Nonostante le promesse di sicurezza e decoro della giunta di destra gli episodi di violenza e "degrado" non sono diminuiti.
La cosa più ganza, non sono le promesse e le parole.
La cosa più ganza è che ci cascate come allocchi!
Ahr! Ahr! Ahr!
Tutti sacrifici umani sull'ara del tempio al dio Soldo!
Tutto metodicamente scientificamente voluto,
naturalmente a vostra insaputa.
Ahr! Ahr! Ahr!
E una prece per mortus et morituri.
Sicurezza in centro storico :dichiarazioni opposizione ora maggioranza anno 2017 - 2020
l consigliere d’opposizione ha posto la questione in consiglio comunale Sicurezza in centro storico, ripresa molesta dell’accattonaggio fuori dai negozi, pulizia e controllo dei parchi pubblici. Sono alcune delle segnalazioni emerse in questa fase di ‘zona rossa’ che il consigliere di opposizione Fabio Barsanti nel consiglio comunale di martedì (17 novembre), ha portato all’attenzione dell’amministrazione comunale. “Assieme alla nuova fase di chiusura più o meno generalizzata – dichiara in una nota il consigliere di Casapound – vi è il rischio che si ripresentino i medesimi problemi di controllo e sicurezza emersi nei mesi di marzo e aprile. Sono molte le segnalazioni che provengono dai cittadini e che io stesso, in alcuni casi, ho documentato. Prima tra queste la situazione all’esterno del parco Valgimigli, lungo la sortita San Frediano, da sempre ‘occupata’ da stranieri e dove la situazione non cambia nonostante le regole da zona rossa. Vi è poi la situazione del parco pubblico di via De Gasperi a Sant’Anna, dove molte famiglie lamentano il dover frequentare l’area verde ogni giorno tra bottiglie e rifiuti”. “Anche dal centro storico provengono numerose segnalazioni – continua la nota – soprattutto adesso che, svuotato della sua vita normale, le poche attività aperte sono maggiormente esposte a rischi. Al di là di un percepibile aumento dell’accattonaggio all’esterno di questi negozi, contro il quale dovrebbe agire il tanto sbandierato Nucleo anti-degrado, vi è molta preoccupazione soprattutto nelle ore vicine alla chiusura delle attività, a causa di alcuni soggetti fuori controllo”. “Quello che si chiede – conclude Barsanti – è una maggiore efficacia dei controlli, sia in città che al di fuori di essa, e una costante manutenzione e pulizia dei luoghi frequentati dalle famiglie. Di fronte alle segnalazioni provenienti molto spesso dagli stessi cittadini auspico, da parte della forza pubblica, la stessa solerzia impiegata per far rispettare le regole di distanziamento nella precedente fase”. articolo del 19 novembre 2020 ................................................................................................................................................................. Barsanti (Casapound): “Sicurezza, Prefettura e questura si nascondono di fronte alle responsabilità” 13 ottobre 2017 | 18:12 Barsanti (Casapound): “Sicurezza, Prefettura e questura si nascondono di fronte alle responsabilità” “Sul tema della sicurezza giunta, Prefettura e Questura si nascondono di fronte alle responsabilità e alle richieste dei cittadini”. E’ duro il commento del consigliere comunale Fabio Barsanti (CasaPound Italia) in previsione del consiglio comunale straordinario sull’argomento. “Ciò che sta accadendo intorno al tema della sicurezza – afferma Barsanti in una nota – è di una gravità senza precedenti. L’opposizione, in modo quasi unanime, ha chiesto e ottenuto la convocazione di un Consiglio comunale straordinario sul tema, preferibilmente aperto e con la partecipazione delle autorità. Ebbene, l’ultimo giorno utile per la convocazione dello stesso, ovvero ieri 12 ottobre, siamo venuti a sapere che non è intenzione di Prefettura e Questura prendere parte al Consiglio. Al massimo, ma il condizionale è d’obbligo, potranno inviare una relazione”. “Il fatto è molto grave – continua il consigliere di CasaPound – perché denota una mancanza di considerazione, da parte delle istituzioni, dell’organo sovrano e rappresentativo degli interessi dei lucchesi, oltre ad una mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini che pretendono, giustamente, dati e risposte su come affrontare una piaga che sta trascinando la nostra città a livelli che non avevamo mai conosciuto. Questa distanza dei poteri locali dalla realtà e dalla cittadinanza è un pessimo segno dei tempi”. “Dopo un’estate che ha registrato numerosi casi di violenza e di cronaca, – conclude Barsanti – dopo la classifica de Il Sole 24 Ore che ci vede al primo posto per i furti in casa e soprattutto a seguito del silenzio delle istituzioni per l’imbarazzo derivante da questa situazione, la partecipazione delle autorità al Consiglio straordinario la davamo per scontata. Se, come pare, non ci sarà, il dato politico sarà molto forte e ne prenderemo atto, sempre più convinti della nostra ragione: la città ha un problema sicurezza gravissimo che le istituzioni non vogliono affrontare adeguatamente”. articolo del 2017
cosi parlava l'attuale addetto quando non era al governo di Lucca
Aggressioni in città, Barsanti (Difendere Lucca): “Centro storico abbandonato dall’amministrazione”
22 giugno 2021
Il consigliere: “La zona di via della Polveriera e di Porta San Pietro necessita di maggiori controlli mirati e di presidi fissi da parte delle forse dell’ordine”
Sulle aggressioni avvenute nel fine settimana nella zona di corso Garibaldi interviene il consigliere di Difendere Lucca, Fabio Barsanti, che accusa l’amministrazione di aver abbandonato il centro storico e chiede che i controlli e i pattugliamenti da parte delle forze dell’ordine siano gestiti diversamente.
“Le aggressioni avvenute nelle sere di venerdì e sabato scorsi – dichiara in una nota il consigliere – sono solo la punta di un iceberg che vede la zona sud del centro essere divenuta terra di conquista di piccole bande multietniche di giovani, più volte al centro di cronache e denunce. Una situazione che va avanti da anni, che espone a rischi giovani, donne e commercianti della zona ma che viene evidentemente sottovalutata”.
“Situazioni ed episodi che avvengono da un po’ di tempo e a prescindere dalla riapertura dei locali o la fine delle restrizioni – continua la nota – e soprattutto negli orari più diversi, anche in pieno giorno. Chi ne ha fatto le spese stavolta poteva trovarsi in una situazione molto peggiore, data la dinamica delle aggressioni. La zona di via della Polveriera e di Porta San Pietro necessita di maggiori controlli mirati e di presidi fissi da parte delle forze dell’ordine, che finora sono state mandate per lo più a controllare il rispetto degli orari dei locali, come se questa fosse la priorità rispetto alla sicurezza fisica delle persone”.
“Il sottoscritto ha più volte segnalato il problema in consiglio comunale – conclude Barsanti – ma l’amministrazione comunale non ha mai affrontato adeguatamente la questione. La giunta Tambellini ha di fatto abbandonato il centro storico: caos permessi e ztl; malfunzionamento della raccolta rifiuti; degrado, sporcizia e assoluta mancanza di sicurezza sono i lasciti di questo centrosinistra, incapace di recuperare il seppur minimo contenitore all’interno delle Mura. Un disastro per tutti: residenti, commercianti e fruitori della città”.
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