Castelnuovo Garfagnana : Mussolini revocato, nonostante i Picchetti della destra
Il Consiglio Comunale di Castelnuovo Garfagnana, su proposta dell'Anpi Valle del Serchio, revoca la cittadinanza onoraria a Mussolini.
La destra vota contro. Elena Picchetti (Fdi), capogruppo della minoranza, parla di "fascismo dell'antifascismo".
Un astenuto.
La Capogruppo della minoranza di destra, Elena Picchetti (Fratelli d'Italia), propone di ritirare la delibera "per l'inutilità della stessa. In Consiglio comunale si affrontano cose serie. Se la nostra richiesta non venisse accolta, voteremo contro perché la storia non si può modificare". In precedenza aveva affermato: "si tratta di un provvedimento che non ha alcun significato(...). Intanto la cittadinanza onoraria presuppone che la persona a cui è stata conferita sia in vita (...). Sappiamo bene che Mussolini la cittadinanza la perse quel giorno in piazzale Loreto (...). Se parliamo di storia è un conto. Se invece vogliamo togliere la cittadinanza onoraria per altri motivi che sono tutti immaginabili e legittimi da un certo punto di vista (...), se vogliano piantare delle bandierine (...), mi sembra che SIAMO DI FRONTE A UN FASCISMO DELL'ANTIFASCISMO. Io non ho paura delle parole, non ho paura della mia appartenenza politica (...). Non ho nessun imbarazzo stasera a parlare di Benito Mussolini. Non perché io abbia una particolare considerazione per lui, ma ritengo che abbia fatto parte della nostra storia, nel bene e nel male. Credo che parlare di stragi fasciste sia giusto, così come è giusto parlare delle stragi delle foibe (...)."
(Il Comune di Castelnuovo Garfagnana è Medaglia d'oro al valore civile per la Resistenza)
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