LA SELENE APRE LE PORTE AGLI STUDENTI DEL PASSAGLIA. PRODUZIONE SOSTENIBILE E L'ARTE DEL RICICLO.
Lezione fuori porta per le classi terza e quarta dell'Istituto
d'Arte Passaglia. Con un pullman messo a disposizione dalla Selene spa
gli studenti hanno avuto modo di recarsi nella sede distaccata di Santa
Margherita di Capannori dove hanno potuto conoscere nei minimi dettagli
le varie fasi della trasformazione della plastica, come viene
riutilizzata e riciclata. Marco Severini, uno dei titolari
dell'azienda ha accolto la scolaresca illustrando la storia di Selene e
le caratteristiche principali della produzione con l'interazione della
giovane Maria Vittoria Severini (settore acquisti).
Selene
spa è un'azienda familiare che nata negli anni sessanta,
produce polietilene per imballaggi flessibili esterni dei prodotti
industriali con un fatturato di circa novanta milioni di euro annui
dando lavoro a circa duecento dipendenti.
Muniti di gilet di
sicurezza ad alta visibilità i ragazzi hanno potuto apprendere che
tramite il procedimento di estrusione si ottiene il prodotto in granuli,
che appositamente lavorato è utilizzato per confezioni esterne e
prodotti rigidi (ad es. pallets in plastica). Trentamila tonnellate
annue è la produzione della Selene che riguardo al dieci per cento di
scarto della propria lavorazione riesce a riciclare il prodotto dando
nuova vita alla plastica che da scarto torna nuovamente nella catena
della produzione. I ragazzi accompagnati dal responsabile di
stabilimento Andrea Martinelli hanno potuto conoscere e visionare una
macchina, la prima a funzionare in Europa, per la
disinchiostrazione della plastica usata, una sorta di lavatrice
industriale che con una serie di procedimenti riesce a far rinascere la
materia prima senza colorazioni o scritte. Questo permette un riutilizzo
che può protrarsi fino a dodici volte permettendo un riuso notevole
della materia prima con notevole risparmio, cosa che vale anche per
l'acqua necessaria al procedimento che viene utilizzata con accorgimenti
tali da permettere il suo riuso in condizioni eccellenti. L'idea di
fondo che anima l'attività di Selene spa è quella di un modello di
economia circolare che prolunga il ciclo di vita dei prodotti
valorizzando i rifiuti plastici e degli imballi usati rendendo
l'attività più compatibile con l'ambiente. Al fondo di tutto sta la
filosofia delle tre erre: recupero e selezione degli imballaggi usati,
riciclo di materie di prima qualità, riuso delle stesse per produrre
nuovi imballi.
Gli studenti hanno poi potuto assistere, divisi
in gruppi, a un filmato dove hanno ritrovato tutte le fasi della
lavorazione che hanno vissuto nella mattinata ponendo domande,
interrogativi e dimostrando grande interesse per il tema della
sostenibilità ambientale e del riciclo intelligente della materia
plastica.
Accompagnati dalle insegnanti Martina Melai,
Elisabetta Palandri, Teresa Rotella e dal prof. Tommaso Cicala e dalla
responsabile del progetto "Ambientiamoci" Dott.ssa Gemma Giannini
presidente del Centro di Lucca dell'Università Cattolica che si possono
dire soddisfatti per l'attenzione e l'interesse mostrato dagli alunni in
questo incontro.
Da notare che l'azienda Selene non è nuova
ad incontri con i ragazzi delle scuole e che la famiglia Severini si fa
promotrice nei loro confronti di atteggiamenti e filosofie di vita che
mirano, ognuno per la sua parte, a contribuire ad un mondo e un futuro
più sostenibile.