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  • 05/03/2025 18:51

LA SELENE APRE LE PORTE AGLI STUDENTI DEL PASSAGLIA. PRODUZIONE SOSTENIBILE E L'ARTE DEL RICICLO.

Lezione fuori porta per le classi terza e quarta dell'Istituto d'Arte Passaglia. Con un pullman messo a disposizione dalla Selene spa gli studenti hanno avuto modo di recarsi nella sede distaccata di Santa Margherita di Capannori dove hanno potuto conoscere nei minimi dettagli le varie fasi della trasformazione della plastica, come viene riutilizzata e riciclata. Marco Severini, uno dei titolari dell'azienda ha accolto la scolaresca illustrando la storia di Selene e le caratteristiche principali della produzione con l'interazione della giovane  Maria Vittoria Severini (settore acquisti).
Selene spa è un'azienda familiare che nata negli anni sessanta, produce polietilene per imballaggi flessibili esterni dei prodotti industriali con un fatturato di circa novanta milioni di euro annui dando lavoro a circa duecento dipendenti. 
Muniti di gilet di sicurezza ad alta visibilità i ragazzi hanno potuto apprendere che tramite il procedimento di estrusione si ottiene il prodotto in granuli, che appositamente lavorato è utilizzato per confezioni esterne  e prodotti rigidi  (ad es. pallets in plastica). Trentamila tonnellate annue è la produzione della Selene che riguardo al dieci per cento di scarto della propria lavorazione riesce a riciclare il prodotto dando nuova vita alla plastica che da scarto torna nuovamente nella catena della produzione. I ragazzi accompagnati dal responsabile di stabilimento  Andrea Martinelli hanno potuto conoscere e visionare una macchina, la prima a funzionare in Europa, per la disinchiostrazione della plastica usata, una sorta di lavatrice industriale che con una serie di procedimenti riesce a far rinascere la materia prima senza colorazioni o scritte. Questo permette un riutilizzo che può protrarsi fino a dodici volte permettendo un riuso notevole della materia prima con notevole risparmio, cosa che vale anche per l'acqua necessaria al procedimento che viene utilizzata con accorgimenti tali da permettere il suo riuso in condizioni eccellenti. L'idea di fondo che anima l'attività di Selene spa è quella di un modello di economia circolare che prolunga il ciclo di vita dei prodotti valorizzando i rifiuti plastici e degli imballi usati rendendo l'attività più compatibile con l'ambiente. Al fondo di tutto sta la filosofia delle tre erre: recupero e selezione degli imballaggi usati, riciclo di materie di prima qualità, riuso delle stesse per produrre nuovi imballi.
Gli studenti hanno poi potuto assistere, divisi in gruppi, a un filmato dove hanno ritrovato tutte le fasi della lavorazione che hanno vissuto nella mattinata ponendo domande, interrogativi e dimostrando grande interesse per il tema della sostenibilità ambientale e del riciclo intelligente della materia plastica. 
Accompagnati dalle insegnanti Martina Melai, Elisabetta Palandri, Teresa Rotella e dal prof. Tommaso Cicala e dalla responsabile del progetto "Ambientiamoci" Dott.ssa Gemma Giannini presidente del Centro di Lucca dell'Università Cattolica che si possono dire soddisfatti per l'attenzione e l'interesse mostrato dagli alunni in questo incontro. 
Da notare che l'azienda Selene non è nuova ad incontri con i ragazzi delle scuole  e che la famiglia Severini si fa promotrice nei loro confronti di atteggiamenti e filosofie di vita che mirano, ognuno per la sua parte, a contribuire ad un mondo e un futuro più sostenibile.

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