Centro cultura di Lucca Università cattolica: progetto ambientiamoci 2025
Anche quest'anno organizzato dal centro
di cultura dell'Università cattolica di Lucca è iniziato il
progetto ambientiamoci nelle scuole di secondo grado.
Da diversi anni e, con una sempre
maggiore richiesta dei docenti di varie scuole del territorio
prosegue il progetto ambientiamoci che rientra nelle ore di PCTO e di
educazione civica all'interno della formazione curricolare
scolastica.
Il progetto prevede sia giornate di
formazione e di confronto in classe che di produzione di materiale e
di buone pratiche, ore di laboratorio ma anche uscite didattiche sul
territorio.
Per il 2025 sono infatti previste
visite nelle industrie della zona e uscite sul territorio per
conoscere la realtà locali e approfondire le tematiche svolte in
classe.
L'obiettivo principale è quello di
dialogare sulla promozione di stili di vita centrati sul rispetto
degli altri, dell'ambiente, di se stessi, in un'ottica di conoscenza
della legalità e della sostenibilità ambientale.
Lo scopo principale di questo percorso
formativo che non si esaurisce in un anno è prendere coscienza dei
principali problemi ambientali vicini e lontani per un'ecologia
integrale che consenta di percepire come tutte le problematiche
economiche e sociali di convivenza civile in un mondo globalizzato
siano intimamente connesse una con l'altra e trovino sintesi
nell'ambiente in cui viviamo.
Gli incontri in classe con esperti
sviluppano dei focus sulle problematiche ambientali, locali e
globali, sull'agenda 2030, sulle varie Cop ,sulle ricerche effettuate
dall’Osservatorio Giovani dell’Università cattolica e ancora sui
temi di acqua, cibo, rifiuti, con uno sguardo di economia ed ecologia
integrale volto alla cura della casa comune.
Gli studenti insieme con gli
insegnanti, i formatori e gli esperti del progetto Ambientiamoci
dialogano insieme in un confronto arricchente e costruttivo che
orienti a una sensibilità sempre più crescente e a una presa di
coscienza urgente della salvaguardia della nostra casa comune in cui
ciascuno è parte attiva e responsabile.
Tutti siamo autori e coautori del
nostro bene comune: è solo creando una comunità educante attiva con
ricerca e approfondimento e buone prassi condivise che possiamo dare
il nostro contributo.
I numerosi appelli in particolare
all'inizio di quest'anno di Papa Francesco con il messaggio per la
giornata della Pace e del Presidente della Repubblica nel suo
discorso alla nazione ci invitano a seguire su questa strada.
Le classi coinvolte nel progetto di
quest'anno sono 12: sette classi del liceo scientifico Majorana, tre
del liceo artistico Passaglia e due dell'istituto Pertini. Il
progetto si propone di concludere l’anno con una festa finale dove
partecipano tutte le classi coinvolte che renderanno presenti il
percorso effettuato, le buone pratiche attuate e le proposte per una
crescita globale di tutti dalle scuole, alle autorità e a tutti i
membri della comunità civile.