• 8 commenti
  • 10/09/2024 16:20

Lucca far west notturno ?

Spett.le Redazione,

 

su incarico di alcuni residenti del centro storico, nell’area compresa tra Piazza Cittadella e Piazza del Palazzo Dipinto, sono ad inviare il seguente comunicato, con richiesta di darne ampia diffusione.

Rimango a disposizione per ogni eventualità e porgo cordiali saluti.

Avv. Alessio Stefanini

 

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Biciclette divelte e danneggiate nelle rastrelliere, un tappeto di vetri rotti di bottiglie, motorini che sfrecciano anche in controsenso a forte velocità ma soprattutto risse, con calci e grida che irrompono nel silenzio della notte (anche alle 3 e alle 5 del mattino) ormai quasi quotidianamente. Purtroppo quella di cui stiamo parlando non è una zona del Bronx o di una periferia malfamata, ma quella di Lucca, in pieno centro storico a due passi da San Paolino: piazza Cittadella, via di Poggio e piazza del Palazzo Dipinto.

Siamo un gruppo di residenti esasperati, veramente stanchi, obbligati a tenere le finestre chiuse anche di notte, nonostante il caldo, per proteggerci un poco da questi rumori, ma ormai non basta più.  Quello che chiediamo, prima di tutto, sono più controlli e sicurezza. Ripetiamo: non sono cose che capitano sporadicamente ma sono ormai all’ordine del giorno, quindi c’è bisogno di tutelare anche noi residenti di questa zona. Dopo aver saputo quanto avvenuto in via San Pierino (aggressione con lancio di una bicicletta) ci uniamo alla denuncia dei residenti di quella zona, peraltro molto vicina, e chiediamo di non essere lasciati soli a fronteggiare questa situazione. In questa terra di nessuno - perché di notte sembra proprio che nella nostra zona sia possibile far di tutto - telefoniamo frequentemente alle Forze dell’Ordine che non sempre intervengono e quando lo fanno non riescono a risolvere il problema, tanto che la notte successiva siamo alle solite.

Cosa resta la mattina? In terra oltre ai rifiuti organici, restano i segni del bivacco notturno: cocci di bottiglie di vetro 'schiantate' anche contro i muri delle abitazioni e sparsi sulle strade, confezioni di cibo consumato in strada e lasciato sul posto, mozziconi di sigarette ovunque e bicchieri di plastica nelle fioriere, considerate come cestini supplementari, non certo un bel biglietto da visita agli occhi dei turisti che si trovano a soggiornare nelle strutture vicine. La pulizia? Ci arrangiamo da soli, spazzando letteralmente le piazze quando sarebbe onere di Sistema Ambiente mantenere il decoro, se solo avesse la stessa solerzia con cui ci avvisa delle scadenze della Tari.

Vogliamo poi parlare della questione motorini? Quasi sempre prima della mezzanotte capita spesso di trovare questi scooter che sfrecciano a velocità assurde in via di Poggio e strade limitrofe, incuranti delle persone che stanno passeggiando e di quelle sedute ai bar/ristoranti presenti.

Deve succedere qualcosa di grave prima di porre fine a tutto questo? Noi ci auguriamo di no e proprio per questo abbiamo chiesto un incontro con l’assessore alla sicurezza Giovanni Minniti, avvenuto lo scorso venerdì 30 agosto e al quale era presente oltre il vicesindaco anche l’assessore Consani. Le risposte non sono state esaurienti ma ci auguriamo che vengano prese a breve delle misure serie per garantire che Lucca rimanga una città a misura d’uomo e non si trasformi in una zona franca dove tutto viene tollerato.

Chiediamo che il Consiglio Comunale Straordinario sulla sicurezza (come annunciato lo scorso Ferragosto) si tenga al più presto e non sia solo un’iniziativa di facciata, per poi lasciar correre così come avviene oggi. La situazione attuale non è più tollerabile: ben venga il turismo, la movida etc. ma serve attenzione anche ai residenti, perché Lucca senza i suoi abitanti che la tengono viva, perderebbe il suo fascino…e ci siamo malauguratamente vicini.

Alcuni residenti di Piazza Cittadella, Via Di Poggio e Piazza del Palazzo Dipinto.

 

Avv. Alessio Stefanini

I commenti

Lucca centro diventerà totalmente zona di affitti brevi per turisti , naturalmente in nero, senza controlli , come sta avvenendo da anni, il culmine viene raggiunto per la prossima carnevalata dei comics. Abitazioni comuni adibite a dormitori con letti improvvisati per spennare i giovani e i meno giovani che vi vogliono partecipare. Il grande “Genio” organizzatore di questo evento oltre ai giochini di ruolo e fumetti, non ha pensato a queste drammatiche conseguenze? Cresci una buona volta è finita anche per te l’infanzia spensierata, ormai sei vecchio.

Anonimo - 15/09/2024 06:00

Una Class Action contro il Comune e i responsabili della situazione è l’unica risposta da parte dei Residenti che si trovano a convivere con rumori notturni e la gestione inadeguata della pulizia urbana e condizioni igieniche preoccupanti. Residenti costretti a tenere le finestre chiuse per il rumore e la mancanza di collaborazione da parte delle autorità, rende evidente il livello di esasperazione.
La forza di una Class Action risiede nel numero di persone coinvolte. Se ben organizzata, questa azione potrebbe portare a un cambiamento significativo.
Non conosco l'avvocato Stefanini. Se è esperto in diritto amministrativo o ambientale, potrebbe essere una buona risorsa per guidare il processo legale, anche se è bene un avvocato che abbia esperienza in cause collettive .No malamovida, no braii , no baccano, no degrado, sì al riposo e alla quiete, si a una Città migliore e ospitale ma sempre nel rispetto delle Regole, è urgente un equilibrio tra vita notturna e qualità della vita dei Residenti. Lucca non è un bordello. No alla desertificazione del Centro Storico. Una Città può essere accogliente e vivace senza compromettere il benessere di chi ci vive.
Condivido L.M. Nella zona di Porta dei Borghi disagi, incivilita’, rumori, espletamenti fisiologici, degrado e mancanza di controlli, da anni problemi persistenti, vi e ’una forte sensazione di abbandono da parte delle amministrazioni locali nei confronti dei Residenti, con evidenti azioni di favoritismo nei riguardi degli esercenti. Unirsi in una Class Action potrebbe essere una via efficace per far sentire collettivamente la propria voce e far pressione sulle autorità affinché prendano in considerazione le problematiche che affliggono la zona.
L'azione legale collettiva può infatti portare a un impatto maggiore rispetto alle singole segnalazioni, soprattutto se supportata da prove tangibili e testimonianze dei disagi che i Residenti stanno subendo.
Riguardo agli steward, il loro servizio si rivela inefficace, inutile, soprattutto costoso e a spese dei cittadini.
Le amministrazioni dovrebbero essere più trasparenti e ascoltare i Residenti, cercando soluzioni concrete e durature, anziché proporre misure che sembrano solo un palliativo o un gesto simbolico. Se una comunità si unisce per far valere i propri diritti, può diventare più difficile per le autorità ignorare le richieste.
Discontinuità e Cambiamento promesse non mantenute.

F.F.Z. - 11/09/2024 09:29

Il Comune sulla sicurezza pol fa' de' ddiscorsi ma..... Ma se deve fare degli interventi, allora deve ricorrere alle Forze del Male. Intendo ai Dragoni Comunali, al potente esercito dei vigili dotati di drone e di super camionette. E qui casca 'l miccio!!! Ah, ah, ah,..... mi vien da ride. Stianto dale risa!! Oh briai!! Ma 'un l'avete 'nteso che .... solo abolendo le Forze del Male avrete le risorse per rinforzare la polizia (quella vera)!!!!! Con questo spreco di soldi non avrete alcuna sicurezza. Amen.

anonimo - 11/09/2024 04:24

Ho il vaghissimo sospetto che sia perfettamente inutile scriverci abche mezzqa riga.
Sospetto che lo sappiano PERFETTAMENTE e sono perfettamente consapevoli del metodo di risposta.
Probabile che per 'regole di ingaggio' non si muovano un pò per scelta ed un pò perchè fatto strutturale.
La febbre dello strutturale patologico 'fenomeno' sociale è il morto a Viareggio. Probabilmente con il passare del signor Tempo, diventerà l'ordinarietà, e la causa è in un proverbio indiano sul Tempo di sopportazione di un dolore.
Poi non risiedete a New York e neppure a Mentone o a Londra, purtroppo risiedete a Lucca,
Italy.

... - 10/09/2024 23:00

Ci pensa Difendere Lucca chiamateli

Dina - 10/09/2024 22:16

Il fallimento dell'assessore Minniti è tra i più clamorosi di questa giunta: dopo anni di propaganda contro il centrosinistra, una volta arrivato al potere si è dimostrato un vero e proprio inetto, dannoso più che inutile essendo la sicurezza palesemente e gravemente peggiorata. Situazione fuori controllo in molte vie e piazze, soprattutto nel centro storico ma non solo, a qualunque ora del giorno e della notte. Dubito fortemente che costui sarà in grado di fare qualcosa, nemmeno nel caso la situazione dovesse ulteriormente precipitare.

anonimo - 10/09/2024 19:31

Anche la zona dei Borghi versa in condizioni simili. Quando gli avventori dei tanti locali della (mala)movida che popolano la zona se ne vanno, a notte fonda, alterati dai fumi dell'alcol e probabilmente anche di altre sostanze, camminano urlando o cantando a squarciagola, spesso urinano sui muri dei palazzi che si affacciano sul loro percorso, ci vomitano, ci lasciano bicchieri di plastica o bottiglie. A volte anche altri ricordini. Motorini contromano o auto che sfrecciano con la radio a tutto volume. Nel cuore della notte.
Lucca di notte è un far west ovunque.
E dicono bene i residenti che si sono rivolti ad un legale: Lucca non deve e non può essere ad uso e consumo dei turisti. Se i residenti non vengono mai presi in considerazione dall'amministrazione, come purtroppo avviene e come giustamente scrive il legale, Lucca è destinata a svuotarsi. Dopo, tutti gli esercenti che tanto hanno a che fare con questa situazione, si pentiranno amaramente. Così magari si pentiranno di vendere una mezza naturale al prezzo di €1,20 come avviene in un noto bar in piazza S. Maria angolo via Fillungo, o di favorire i raggruppamenti notturni rumorosi dei clienti dei loro locali.
E gli steward pagati peraltro dagli stessi residenti e non dagli esercenti non sono serviti a niente di niente, anzi, a volte un birrino e una cicca se li facevano pure loro.
Meditate gente, meditate.
L.M.

anonimo - 10/09/2024 18:05

I vigili dove stanno? La notte dormono . Istituire vigili notturni con turni come gli.operai, dividere il giorno in tre parti di otto ore lavorative , così verrebbe coperta vigilanza ventiquattro su ventiquattro. Parlo di vigili urbani non di vigili privati naturalmente.

Anonimo - 10/09/2024 16:56

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