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Appuntamento
giovedì 19 settembre con “Giovani in campo” nella sede di Lucca (Via A.
Passaglia 188) e Lido di Camaiore (Corte Anna Magnani): una giornata a
porte aperte per chi vuole informazioni e supporto per aprire o
subentrare in un’azienda agricola. L’iniziativa è di Coldiretti Giovani
Impresa Lucca.
Imprenditore
agricolo in dieci passi. Al via la prima edizione di “Giovani in campo”
l’open day di Coldiretti per aiutare gli under 40 che ambiscono a
diventare imprenditori agricoli ma non sanno da dove partire, come fare o
a chi rivolgersi. E’ l’iniziativa promossa da Coldiretti Giovani
Impresa Lucca. per sostenere attivamente la nascita di nuove aziende
agricole ed il subentro dei giovani in attività già esistenti
fornendogli tutto il supporto informativo e tecnico indispensabile
insieme una panoramica delle potenziali opportunità di incentivi,
contributi e finanziamenti attivabili come per esempio attraverso il
recente bando della Regione Toscana che prevede un premio fino a 70.000
Euro di primo insediamento per l’avvio di un’impresa agricola da parte
di giovani agricoltori con età compresa tra i 18 anni e i 40 anni.
L’appuntamento con l’Open Day è in programma giovedì 19 settembre, dalle 9.00 fino alle 17.00, presso gli uffici di Coldiretti a Lucca in Via A. Passaglia n.188 (info al 338 9930754 ) e a Lido di Camaiore presso la Corte Anna Magnani (info al 333 2102458).
Per tutto il giorno la segreteria del movimento giovanile di Coldiretti
Lucca sarà a disposizione (ovviamente gratuitamente) con un tutor per
ascoltare, indirizzare e consigliare gli aspiranti capi d’azienda sul
percorso più adatto da intraprendere per dare sostanza, sostenibilità e gambe alle loro idee.
“L’Open
Day si pone come primario obiettivo quello di incoraggiare i giovani ad
assecondare le loro ambizioni in agricoltura diventando imprenditori di
loro stessi ma anche a raccogliere l’eredità di attività di famiglia o
già esistenti che altrimenti rischierebbero di sparire. In Toscana, e
così anche nella nostra provincia, il ricambio generazionale è ancora
troppo lento e questo mette in pericolo la sopravvivenza di interi
territori, soprattutto quelli montani e più marginali, che basano la
loro esistenza sulla presenza dell’attività agricola. – spiega Beatrice
Bravi, Delegato Giovani Impresa Coldiretti Lucca – Le difficoltà che
incontrano i giovani nel realizzare i loro progetti in agricoltura sono
di natura economica, burocratica e tecnica e non sempre in quest’ordine;
noi vogliamo provare ad aggirare e superare gli ostacoli che si
frappongono tra il sogno e la loro realizzazione”.
In
provincia di Lucca, nonostante una più alta incidenza di imprese
giovanili rispetto alla media regionale (8,7%), nell’ultimo anno il
numero di attività under 40 è precipitato (-9,2%) stazionandosi intorno
alle 200 unità sulla spinta negativa di molteplici fattori come una
burocrazia che uccide e le tensioni internazionali che hanno agito sui
costi di produzioni e pesato sui bilanci. Un campanello di allarme nei
confronti del quale, sia a livello regionale che nazionale, sono state
messe in campo molto risorse per invertire una pericolosa tendenza che
impoverisce il tessuto sociale. “I giovani – prosegue la delegata
provinciale Beatrice Bravi- sono l’antidoto ma se ne vanno perché non li
aiutiamo a realizzarsi sul territorio. La presenza dei giovani
agricoltori, nelle nostre campagne, è l’ipoteca sul futuro di tutti
noi”.
Per
supportare i giovani Coldiretti mette a disposizione dei partecipanti
all’iniziativa la versione aggiornata del manuale “Dall’idea all’impresa
agricola”, una guida operativa rivolta a chiunque abbia intenzione di
aprire un’azienda agricola, nonché agli imprenditori già attivi nel
settore e che mirano ad approfondire le proprie conoscenze per ampliare
le potenzialità della propria impresa.
Nel
primo capitolo si illustrano i 10 passi che possono portare un’idea
imprenditoriale a diventare un progetto d’impresa concreto. I successivi
quattro capitoli affrontano le basi dell’economia dell’azienda agraria,
andando a definire le diverse figure di imprenditore agricolo, ad
esplorare il concetto di multifunzionalità e ad esaminare la disciplina
fiscale tipica del settore. In seguito si potranno trovare i molteplici
obblighi che l’imprenditore agricolo è tenuto ad osservare, iniziando
dalla gestione del fascicolo aziendale, passando dalle norme
sull’etichettatura a quelle del lavoro, fino ad arrivare agli
adempimenti ambientali e agli obblighi da rispettare nelle aziende
zootecniche. Sempre in ambito legislativo, il settimo capitolo tratta la
normativa sulle pratiche commerciali sleali a tutela del reddito dei
produttori agricoli. Nella parte centrale si mira a descrivere gli
strumenti di finanziamento messi a disposizione dalla PAC 2023-2027 e da
Ismea. Il manuale è inserito nell’ambito del progetto INFOPAC 2023,
cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma IMCAP.
Per informazioni https://lucca.coldiretti.it/ pagina ufficiale Facebook @coldirettilucca, Instagram @Coldiretti_Toscana, pagina ufficiale YouTube “Coldiretti Toscana” e canale Telegram “coldirettitoscana”
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